Un uomo qualunque, ricco di virtù, di passione e benemerenze. Semplice e gioviale. Le uova sode in tasca. Un finalese vecchio stampo. Già contadino ed allevatore a San Bernardino, socio dell’Associazione Marinai d’Italia e capace come pochi altri di allietare le feste tra amici. Ha lasciato la vita terrena ed un mare di ricordi per chi l’ha conosciuto ed ammirato. Neppure una breve sui mass media locali. L’ha ricordato sulla sua pagina Facebook il giornalista e scrittore, ex sindaco, Pier Paolo Cervone, con una partecipazione che ha in breve raggiunto 134 commenti e centinaia di condivisioni.
di Pier Paolo Cervone
Voglio ricordare Giacomo Beardo che se n’è andato ieri in una camera dell’ex ospedale Ruffini San Biagio. Aveva 87 anni. Per la precisione 88 il prossimo mese di novembre. Per tutti, a Finale, era Memin. Chi non lo conosceva? Forse i più giovani. Simpatico, esilarante, aveva sempre voglia di scherzare. E’ stato coltivatore e allevatore lassu’, nella campagna di San Bernardino. Da oltre un anno si era trasferito, inoperoso, in una casa tra le vie Brunenghi e Dante. In tutti noi lascia un caro ricordo. In particolare tra noi, ex marinai, perchè lui ha fatto parte della sezione di Finale Ligure dell’Anmi, l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia. E con il suo carattere, la voglia di scherzare e ballare, sempre, ha allietato e arricchito tutte le nostre feste. Nelle nostre sedi, in tutte le occasioni che capitavano. Quando sfilavamo per le strade di Finale, raggiungevamo le sedi dei monumenti ai caduti e delle altre associazioni. Lui c’era sempre. Con la sua immancabile bandiera. Orogogliosamente marinaio, sempre.
E con lo stesso orgoglio, quasi tutte le sere Memin andava nella chiesa dei Frati Cappuccini, in via Brunenghi, e seguiva la celebrazione della Santa Messa. E, poi con il permesso e il consenso amichevole del Padre Superiore, si metteva a suonare le campane del Convento. E questo succedeva da anni. Memin, quando c’era una festa, si metteva a ballare. E poi si abbassava e ondeggiava come solo lui sapeva fare. Addio, caro e simpatico Memin. Funerale a Finale Ligure, martedi’ prossimo, 14 settembre, nella Chiesa dei Padri Cappuccini, alle 10. Noi marinai, in testa il presidente, e tutti i soci, ti saluteremo come uno dei nostri e un caro amico che non c’è più.
Pier Paolo Cervone
Valentina Caracol Viaggi Dovo-E sotto Natale col calesse…che bei ricordi…
Maddalena Selvaggio- Davvero una bella persona..mi spiace molto..riposa in pace Memin, mancheranno le tue caramelle…
Luciana Zuffo-Povero Memin, me lo ricordo bene, era sempre scherzoso gentile, solare con tutti, R.I.P. cio Memin, un bacio al vento ovunque tu sia.
Schiappapietre Pierluigi – Icone finalesi che piano piano scompaiono, storie di uomini e donne nati a cavallo degli anni trenta che hanno saputo a turno donare alla nostra comunità, punti di riferimento e certezze, storie divertenti e quanto altro. Rimane l’amaro in bocca alla loro dipartita…..parevano intramontabili.
Elisabetta Mandraccio- Personaggi che non esistono più…che bel ricordo hai scritto. Un abbraccio grande.
Fausto Beardo – Ciao caro e simpatico Memin di te ci ricorderemo sempre, eri veramente un personaggio unico da un po di tempo ma non molto non ti vedevo più per via Pertica dove ti soffermavi dal mio negozio per una battuta un saluto e per questo mi ero insospettito per la tua salute, abbiamo lo stesso cognome forse parenti alla lontana . Ciao caro Memin riposa in pace !!! U Tatelu.
Maria Assunta Gigli-Lo ricorderemo con nostalgia in via Porro veniva con la sua allegria e distribuiva sempre caramelle .una preghiera per lui e un abbraccio a Emilia e famiglia.
Silvia Brunetto-Ciao Memin eri sempre in via porro fino a quando questo virus si è fatto vivo io non ti ho più visto sapevo che eri al Ruffini eri simbolo di via Porro e di noi negozianti eri una persona simpatica un mito mi mancherai anzi ci mancherai tantissimo io come negoziante ti auguro buon viaggio una persona allegra come te non ci sarà più un caro saluto dalla ragazza della lavanderia lavagettoni di via Porro, ciao.
Dino Merlini –Ciao Memin…ci vedevamo tutti i giorni a San Bernardino..ci incontreremo in qualche altro posto…
Lino Alonzo- L’urtimu cuscin di sciaccaloggiu a porte mi . U lera u fiu da Mue Lina e in Pistafume e u me disceiva mi a Sun Alunsu e Pistafume di sciaccaloggiu. Ti me lasciun sulu gundun a se vimmu martedì dai frati.
Marco Bui-Buon vento nei mari celesti marinaio. Il cordoglio dai Marinai Cairesi al Gruppo ANMI e ai famigliari.
Ines Vivaldi- Mi dispiace tantissimo. Senza questo ricordo non avrei saputo niente perché lo conoscevo solo come Memin, con le sue caramelle, a volte anche cioccolatini, le sue battute, le sue risate e la sua voglia di vivere. Una bella persona. Grazie per questo ricordo. Condoglianze alla famiglia.
Carla Crespi- Amava raccontare certe storie esilaranti dei tempi della sua giovinezza che suscitavano l’ilarita generale. Era amato da tutti. Un giorno, per evitarmi la faticaccia della gradinata delle rose, mi ha offerto un passaggio sulla sua Ape…sono salita di fianco a lui e mi ha portato fino a casa. Un personaggio indimenticabile! Che la terra gli sia lieve!
Barbara Peruzzo-Uno degli uomini più grandi e buoni che abbia conosciuto. Ciao Memin grazie di tutto , dalle caramelle alle risate e i tuoi balletti.
Giorgio Bochiolo- Ciao Memin, a tutti noi ci hai lasciato dei carissimi ricordi. Ma l’ultimo è un ricordo che ci lasci, spiacevole. A tutti piacevi. Un salut
Fernando Becocci –O se lo conoscevo bene Memin, specialmente nei tempi andati veramente lui faceva parte del suo Finale sempre con la sua battuta pronta sorridente e si che la vita non le aveva risparmiato nulla specialmente la morte del figlio Pippo giovanissimo, la moglie, la sorella Rosanna che era legatissimo!Ultimamente era diventato molto religioso se volevi trovarlo era la in.preghiera!! Ciau Memin ti e feto porte da nostra vita!! o indimenticabile!
Alma Sorba – Ciao Memin eri un pezzo grosso dell’associazione Marinai d’Italia !se mancavi tu!mancava tutto!!!Ciao Memin! Complimenti a Paolo Cervone per come ti ha descritto…
Guido Viglietti-Mancherai a tutti con la tua simpatia e le tue uova sode in tasca. Riposa in pace.
Mario Coletti-Tutta la Compagnia di San Pietro non dimentichera’ mai Memin. Uomo sincero e finalese nel profondo. La sua allegria ci accompagnera’ ancora a lungo anche se mancheranno i suoi “balli” ed il suo sorriso. Il mare ti culli lassù…ciao Memin .
Massimo Trotta- Purtroppo è una ruota, noi abbiamo avuto la fortuna di avere tante persone che hanno lasciato un ricordo per fortuna. Buon Viaggio.
Capra Gianni-Un caro amico che conoscevo da più di 50 anni. Una persona semplice che riusciva a trasmettere allegria e pace. Sentite condoglianze.