Arrestato medico di Alassio accusato di essere violento e vendicatore. Le manette sono scattate ai polsi di Alessandro Quilici, 52 anni oculista, già dipendente dell’ospedale di Imperia (Asl 1) e da alcuni anni libero professionista. Ora è rinchiuso nel carcere di Imperia in attesa dell’interrogatorio.
Deve rispondere di una serie impressionante di presunte azioni intimidatorie – persecutorie, secondo l’accusa del Pm, Marco Cirigliano, e del Gip del Tribunale di Savona, Fiorenza Giorgi, sulla base di rapporti della polizia. Tra i ‘perseguitati’ una professionista del foro di Imperia ed il giornalista scrittore Daniele La Corte di Alassio e di cui avevano dato notizia anche le cronache liguri. Ne era scaturito un comunicato di condanna dell’Ordine dei Giornalisti della Liguria e del vice sindaco di Alassio, Angelo Galtieri.
Il giorno del suo compleanno, a fine maggio, con oltre un centinaio di auguri, Quilici aveva postato sulla sua pagina Facebook: “…È difficile ammettere gli errori è più facile cancellare il passato, ma la verità viene sempre fuori …”.(Vedi il testo completo nell’articolo)
L’accusa formulata dai magistrati parlerebbe, come accennato, di ripetuti atti persecutori nei confronti della sua ex compagna e della sua famiglia (Vedi 2 articoli de La Stampa a fondo pagina). La storiaccia, secondo quanto emerso da meticolose indagini e pedinamenti svolti dalla Polizia, è finora in gran parte coperta da riservatezza. Ulteriori approfondimenti sarebbero in corso, anche alla luce di probabili perquisizioni nella villa di Alassio e nello studio medico. Il dr. Quilici ha da tempo rapporti di collaborazione con diversi poliambulatori del ponente ligure e del Basso Piemonte.
Il 3 aprile scorso l’oculista era stato colpito (e ammonito) da severo provvedimento di “Codice rosso” emesso dal giudice delle indagini preliminari del tribunale di Savona, Fiorenza Giorgi. Con divieto di avvicinarsi alla parte offesa e nella fattispecie alla sua ex convivente e ai suoi famigliari.
Quilici, personaggio molto noto non solo per la professione, solito girare in Jaguar e yacht nel porto di Alassio, fa parte del mondo del Lions rivierasco. Nel dicembre 2017 i media imperiesi pubblicavamo: “Alessandro Quilici, specializzato in oculistica, è stato insignito del riconoscimento definito Melvin Jones Fellow, durante la recente Festa degli Auguri del Lions Club Riva S.Stefano Golfo delle Torri. E’ stato il presidente del club, Giovanni Conio, ad appuntare il prestigioso simbolo sulla giacca di Quilici. I Lions hanno riconosciuto l’opera che il loro socio svolge da anni, nei confronti dei bimbi delle scuole dell’infanzia e durante varie manifestazioni curate dall’associazione, per diagnosticare problemi della vista.”
E il 3 agosto 2012: “Domenica 5 agosto dalle 9 alle 12 in Piazza Baden Powell è previsto il service organizzato dal Lions Club Riva Santo Stefano Golfo Delle Torri (presieduto da Silvana D’Aloisio) per la prevenzione del glaucoma, mediante misurazione della pressione oculare (tonometria); sarà presente una apposita struttura per le visite, che verranno effettuate dall’oculista, il Lions Dottor Alessandro Quilici, che resterà la sua opera titolo di volontariato; ai pazienti verrà consegnato un referto con i dati riscontrati; la vista è ovviamente gratuita”.
E nel luglio 2013: “Il dottor Quilici, noto oculista e Lions, che effettuerà la visita diagnostica della pressione intraoculare, comunemente conosciuta come “visita del glaucoma”. La visita è gratuita e al termine verrà rilasciato un promemoria del risultato”.
Non è un mistero, infine, che la tradizione famigliare abbia fatto sì che anche lui faccia parte di una loggia massonica (non spuria) ponentina.
Tra le azioni intimidatorie, quella del primo aprile quando è stata presa a sassate la casa del giornalista Daniele La Corte. L’uomo venne bloccato e, successivamente, sequestrata una pistola regolarmente detenuta e dichiarata. Il medico, su esecuzione dell’ordine di cattura, è stato trovato nell’abitazione e successivamente trasferito nel penitenziario di Imperia. Gli articoli pubblicati fino ad oggi potrebbero dare un’idea del quadro complessivo in cui è maturato l’arresto. Anche se nulla può essere considerato ‘verità giudiziaria‘ fino a sentenza passata in giudicato. In attesa, inoltre, di possibili dichiarazioni del difensore che ha nominato dopo l’arresto, il penalista Fausto Mazzitelli di Savona.
Nella sua pagina Facebook, per il giorno del compleanno, 29 maggio, Quilici ha postato con una sequenza piuttosto contorta di.. ma…ma….: “Esattamente il 29/5:2019 ho trascorso il giorno del compleanno con i parenti in famiglia . Anche se formata da poco sembrava avesse delle fondamenta solide ma i parenti rimangono, ma tutto il resto si può disgregare come una palafitta costruita sulla sabbia. Tutto serve tutto insegna, ma la delusione umana rimane, quando si ci rende conto che purtroppo l’apparenza non è la sostanza e tutto è legato non dai sentimenti, stima, rispetto comprensione, ma solo dall’immagine dall’ apparenza ma dall’apparire quello che non si è. È difficile ammettere gli errori è più facile cancellare il passato ma la verità viene sempre fuori . Molto meglio ammettere gli sbagli per cercare di migliorarsi non ostinarsi a nascondere! Un abbraccio a tutti i miei cari amici”. Oltre un centinaio i messaggi di auguri e congratulazioni.
ARTICOLO DI TRUCIOLI.IT DEL 28 MAGGIO 2020