“Gli eroi siamo noi, 12 mesi all’anno, 365 giorni no stop, sacrificio e soddisfazioni….(cari politici alassini) fate il vostro dovere…e state certi che il nostro lo faremo. Usate Facebook per divertire, non per farvi compatire…..La ruspa del Comune buttava le pietre della mareggiata in mare e sapete cosa vuol dire…che alla prossima mareggiata torneranno e sarà ancora peggio. E comunque (rivolto evidentemente agli amministratori comunali con cui c’è stato lo scontro ndr) fortunatamente non ho bisogno di voi per lavorare e vivere…”. Due post pungenti: il primo di un dipendente del bar di passeggiata Grollero, whinot, il secondo del titolare, Roberto Siri, protagonista di uno ‘scontro’ verbale con il sindaco Marco Melgrati, poi sfociato nella lettera aperta – sfogo del primo cittadino eletto e sospeso, pubblicata dai mass media locali. Infine un velenoso e sarcastico commento di Mirko Garavaglia (perchè io sto con whynot...) verso la figura e l’operato di Melgrati e dei suoi adepti: “..Se ne salva meno di un dito della mano…e una volta scesi dal piedistallo ci sarà da ridere…”POST – COMMENTO PUBBLICATO DEL DIPENDENTE DEL BAR CON DEHOR DI PASSEGGIATA GROLLERO
POST PUBBLICATO DALL’ESERCENTE PROTAGONISTA DELLO SCONTRO VERBALE CON MARCO MELGRATI
E AVANTI, UN TERZO COMMENTO DA LETTORE, L’EX SOCIO DEL TITOLARE