I cittadini elettori (ma il 40 per cento degli imperiesi e savonesi ha disertato le urne, è forse il primo partito) nel 2019 non hanno dimenticato ‘Roma ladrona’ di bossiana memoria che anche con i governi Renzi – Gentiloni, di centro sinistra, restituiva le bricole ai Comuni, lasciando i poveri sindaci sul lastrico. La crisi di memoria affligge ormai sempre più anche i lettori del mass media. Quando con una documentata cronaca si è informato doverosamente i lettori di quali erano le conseguenze per le casse comunali tradite dal fondo di solidarietà, furono centinaia le reazioni. Bastava leggere le lettere e le migliaia di facebook. Altro che governo ladro del pur galantuomo Gentiloni, si trattava di una ‘RAPINA’ impropria. Trascorsi 4 anni, come si è comportato il governo del sovranista per eccellenza Salvini ? E dal popolo parlante grillino (detentori del verbo social) cosa si legge ?
Se trovate conferme di ‘urla’, denunce web, articoli di giornale cartacei e on line, grazie dell’aiuto. Oltre a Prima l’Italia e gli Italiani, varrà anche “Prima i bisogni dei Comuni Italiani” e Prima la montagna più povera. Anzi siamo in piena stagione di sagre e feste della gastronomia. Con ospiti d’onore i ‘nostri’ governanti migliori.
IL GRIDO DI DOLORE DEI SINDACI DELLA PROVINCIA DI SAVONA
(Un click su immagine per ingrandire la lettura)
E IN PROVINCIA DI IMPERIA SULLE BARRICATE
