Due realtà a confronto sotto la lente di ingrandimento dell’ing. Paolo Forzano di Savona, un esperto, un tecnico di ‘cervelloni’ dopo una vita di lavoro all’Ansaldo nucleare. Gli investimenti a Bologna del ‘re dei computer’ per competere con Usa e Cina. E nel 2018 l’annuncio del ‘super cervellone’ a Genova con il mega calcolatore di Liguria Digitale. Dove siamo arrivati noi liguri e dove sono arrivati altri. Ovvero i risultati.A Bologna il re dei computer. Roberto Viola: maxi investimento per competere con Usa e Cinam
POR FESR 2014-2020: RAGGIUNTI TUTTI GLI OBIETTIVI DI SPESA. PRESIDENTE TOTI E ASSESSORE BENVEDUTI, “LIGURIA TRA LE PRIME CINQUE REGIONI D’ITALIA”
COMUNICATO STAMPA – GENOVA. Assegnati in Liguria già 314 milioni di euro, pari all’83,3% dei 377 milioni complessivi del ciclo di programmazione Por Fesr 2014-2020. In particolare l’85,6% dell’asse 1 “Ricerca e Innovazione”, il 100% dell’asse 2 “Agenda digitale”, il 73,6% dell’asse 3 “Competitività delle imprese”, il 97,1% dell’asse 4 “Energia e mobilità”, il 100% dell’asse 5 “Difesa del territorio”, il 64% dell’asse 6 “Città”. Questi alcuni dei dati più importanti al centro della riunione del Comitato di Sorveglianza, organismo di cui fanno parte tutti i soggetti economici e sociali del territorio ligure e i rappresentanti della Commissione Europea, dell’Agenzia di Coesione, del ministero Economia e Finanze e della presidenza del Consiglio dei Ministri. Il Comitato è previsto dai regolamenti comunitari per accertare lo stato di avanzamento del programma operativo, prossimo alla conclusione.
Dai dati illustrati dall’assessorato allo Sviluppo economico di Regione Liguria emerge una situazione positiva in vista della seconda fase di attuazione del programma. Soddisfatti il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore allo Sviluppo economico Andrea Benveduti: “La Liguria è tra le cinque Regioni italiane che hanno raggiunto le performance richieste. Un successo – aggiungono Toti e Benveduti – frutto di un complesso lavoro di squadra, che ha coinvolto, oltre al dipartimento dello Sviluppo economico e le partecipate di Regione Liguria, anche il sistema camerale, le associazioni di categoria e i sindacati”.
“L’attenzione resta alta – aggiunge Benveduti -, infatti ci avviamo verso il raggiungimento della spesa secondo i parametri del programma. Solo negli ultimi cinque mesi sono stati erogati circa 15 milioni di euro alle imprese, con un impegno di spesa di circa 188 milioni di euro. Ma Regione Liguria può anche esser vista come esempio di buona pratica per il metodo di concertazione messo in piedi con tutte le parti sociali coinvolte, nei riguardi della gestione coordinata delle risorse. Un chiaro esempio è il bando da 12,5 milioni di euro per il sostegno produttivo dell’area di crisi industriale complessa savonese, che ci apprestiamo ad approvare in giunta, che andrà a soddisfare le richieste delle piccole e medie imprese escluse dal bando nazionale di Invitalia. Ci auguriamo, sulla falsariga di questi ottimi risultati raggiunti con la proficua collaborazione di tutte le parti in causa, di poter contare nel prossimo settennato di maggiori risorse” conclude Benveduti.
AREA DI CRISI COMPLESSA, OK DA GOVERNO PER IMPEGNO SUL RIFINANZIAMENTO DEL BANDO INVITALIA. BENVEDUTI: “IL TERRITORIO È VIVO, IL 17 GIUGNO INCONTRO A SAVONA”
COMUNICATO STAMPA – GENOVA. “Il grande interesse riscontrato nel tessuto economico per questa iniziativa ci aveva indotto da subito a chiederne un rifinanziamento. Siamo perciò estremamente soddisfatti dall’approvazione della risoluzione proposta dalla commissione in Senato e votata all’unanimità, dedicata all’area di crisi industriale complessa di Savona, che impegna il Governo a implementare la dotazione finanziaria nei riguardi di un tessuto economico fragile ed esposto a diverse crisi industriali, nonché a prevedere una serie di modifiche procedurali al fine di semplificare l’attuale formulazione della domanda per velocizzare i processi di riqualificazione e rilancio produttivo del territorio”. È il commento dell’assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti, a seguito dell’audizione nell’ambito dell’affare assegnato n.161, inerente alle principali aree di crisi industriale complessa in Italia.
“A dimostrazione di quanto sia viva la comunità produttiva – continua Benveduti -, a fronte di una disponibilità di 20 milioni di euro del bando Invitalia, sono state raccolte richieste ed evidenze d’interesse per 66 milioni di euro. Una differenza significativa, che sottolinea l’imminente necessità di riprogrammazione del plafond delle risorse, per consentire a più realtà di investire sul territorio”.
“Come Regione approveremo a fine giugno il bando regionale da 12,5 milioni di euro per le nuove attività produttive, dando celere risposta alle piccole e medie imprese, che per via della soglia da un milione e mezzo di euro non hanno potuto partecipare al bando nazionale. Come detto in sede di commissione dalle autorità, Regione Liguria ha contribuito in passato a dare soluzioni a tavoli di crisi. E lo stesso farà in futuro, nel rispetto di un territorio che merita un rilancio ad ampio respiro, che non coinvolga solamente i 21 comuni interessati dal regime di area di crisi industriale complessa. A questo proposito, con il senatore Ripamonti – che ringrazio per essersi diffusamente prodigato alla causa – è stato programmato per lunedì 17 giugno un incontro con Invitalia sul savonese, per fare il punto della situazione e individuare ulteriori prospettive e opportunità per le imprese” conclude l’assessore.