Cosa accade se anche il presidente di categoria, siano essere albergatori, artigiani, commercianti, esercenti, professionisti, si schierano per un candidato a sindaco. Entrano in lista per farsi eleggere. Una commistione che lede l’indipendenza e la credibilità ? Oppure ormai ognuno è libero di andare a destra o a sinistra anche se rappresenta un’entità associativa apartitica almeno sulla carta, non apolitica ? Ognuno, in democrazia, è libero di schierarsi, c’è stile e stile, modo e modo, opportunità ed opportunità. Non vogliamo sapere se nella scelta di un esperta di turismo alberghiero di livello e serietà, che conosce sulla propria pelle tanti aspetti che i comuni mortali ignorano; ignoriamo, dicevamo, se abbia influito la scelta pro Imposta di Soggiorno della giunta del sindaco Cangiano, dopo dure trattative. Non sappiamo se il candidato Calleri, nel suo programma, preveda di mantenere la ‘gabella’.
Sappiamo che è stato un pessimo segnale e la categoria di Alessandra Zunino Segre che l’ha accettata in sede provinciale e locale. Non sono qualche euro in più o in meno a cambiare la ‘bussola’ alberghiera in gravissima e costante crisi a suon di chiusure, trasformazioni, liti pendenti al Tar e al Consiglio di Stato. Sappiamo, senza ombra di dubbio, che nel ponente ligure, eccezioni a parte, il settore è alla frutta. Non conta più quasi nulla sulla scena politica. Se qualcuno può smentire ben venga. Abbiamo altre ‘cartucce’ non da sparare, ma che raccontano una triste, tristissima verità.
Segre è stata candida sindaco, perdente, in una Garlenda dove in una società più informata e meno clientelare, persino parassita, avrebbe dovuto mandare a casa la giunta vittoriosa. Non c’entra il codice penale, ma la vergognosa politica messa in campo per il Castello di Garlenda. Uno dei tanti esempi di scempiaggini. Un immobile che avrebbe dovuto essere uno dei ‘volani’ del turismo come accade in tante altre eccellenze italiane ed ancor più del centro Europa. Abbiamo già raccontato e descritto le mostruosità progettuali, lavori non risolutivi e peggio ancora voragini finanziarie, in base all’investimento di denaro pubblico, di chi paga le tasse con dovere e giustizia. La ‘cultura sociale’, il tessuto sociale, non si sono ribellati alla scandalo. Nessuno ha ritenuto di rettificare e smentire le mostruosità denunciate da trucioli. Si sentono forti ed intoccabili. Non temono la buona o cattiva stampa. Quasi sempre amica peraltro e priva di approfondimento. Meglio i cittadini con i paraocchi, ognuno cura il suo orticello. Allegria.
Albenga. Una interessante mostra dal titolo: “L’arte per l’arte ”, verrà inaugurata sabato 20 aprile 2019 presso la sede dell’Associazione artistica “Torchio e Pennello ”, in Albenga, via Cavour 44, al piano terra del museo Navale Romano.
La mostra offrirà l’opportunità ai visitatori di ammirare circa 50 opere tra dipinti, disegni, modelli, ceramiche ed un elegante modello navale della Superbe, realizzati da vari artisti tra cui il famoso stilista Chino Bert, Manuela Ferrando insegnante di disegno e pittura, Maria Teresa Tissone nota artista di Noli, Giuseppe Ferrando conosciuto artista ligure , Colonello Glauco esperto modellista e numerosi altri artisti. L‘ esposizione, patrocinata dal Comune di Albenga, si protrarrà fino al 28 aprile ed il ricavato verrà interamente devoluto all’associazione “Torchio e Pennello” per la realizzazione di progetti e fini sociali.
Presso l’Associazione, diretta da Manuela Ferrando, si organizzano corsi per principianti e di perfezionamento per adulti e bambini di disegno e pittura, – acquerello – incisione – mosaico – cartoons e manga – nudo – ripetizioni – chitarra – pianoforte e tastiera – propedeutica – canto – batteria – musica d’insieme – teatro e laboratori per le scuole.
Data mostra 20 – 28 aprile 2019, orario: 10,00 – 12,00 16,00 – 19,30. Per informazioni è possibile telefonare ai numeri 347 8337447.
L’Assessorato al Turismo del Comune di Albenga, in collaborazione con il soprano Anna Maria Ottazzi,
è lieto di presentare:
“FIOR DI CONCERTI 2019 – la grande Classica nelle Chiese” .La rassegna avrà inizio il 24 aprile prossimo e si svilupperà in tre appuntamenti con altrettanti meravigliosi concerti di musica classica a sublimare e concludere, vero evento nell’evento, FIOR D’ALBENGA, Il cui tema ispiratore, quest’anno, è proprio la MUSICA.
Si parte dunque mercoledì 24 aprile alle 21 nella Chiesa S.S. Annunziata di Bastia d’Albenga con il duo composto dal flautista Silvano De Matteis e dal chitarrista Federico Ottazzi, che ci trasporteranno in un mondo tutto ottocentesco e romantico con melodie ampie e cantabili ma anche con momenti di puro virtuosismo attraverso autori come Carulli, Giuliani, Paganini.
Il 30 aprile, sempre alle 21, sarà l’ Orchestra di Varese diretta dal M° Fabio Bagatin, con i suoi 17 archi, ad innalzare lo spirito ed il cuore del pubblico nella Chiesa di S. Maria in Fontibus, con un programma stupendo dal titolo “Méditation spirituelle”: Jules Massenet, Asger Hamerik, e Ralph Vaughan Williams saranno i grandi autori del concerto, impreziosito dagli assoli del violino solista Gabriele Oliveti.
La rassegna si concluderà il 4 maggio nella Chiesa S.S. Fabiano e Sebastiano di Campochiesa d’Albenga, con il duo “2Estro”, composto dalla flautista Loredana Cardona e dal violoncello Giulio Glavina (teatro Carlo Felice), con un suggestivo programma che dalle antiche note del festoso Barocco, passando per il periodo classico, spazierà fino alle melodie dell’800 francese e della musica popolare contemporanea. Fra gli autori Bach, Debussy, Gounod, Handel, Mascagni. Inizio sempre alle ore 21. La direzione artistica della rassegna è del soprano Anna Maria Ottazzi. L’ingresso è libero.
LE NOTIZIE DELLA CAMPAGNA ELETTORALE PER LE COMUNALI
MELGRATI IRROMPE AD ALBENGA – COMMENTI DAL BUGIARDINO
Marco Melgrati entra a gamba a tesa nelle comunali di Albenga. Secondo i beneinformati, avrebbe deciso di appoggiare il candidato del PD Riccardo Tomatis come gli hanno chiesto CLAUDIO SCAJOLA e FRANCO VAZIO (parlamentare del PD e suo Avvocato nel Processo spese pazze in regione). Si tratterebbe di una decisione clamorosa considerato che Melgrati ricopre pur sempre il ruolo di Vice Coordinatore ligure di FI e dovrebbe quindi , in teoria, schierarsi dalla parte di GEROLAMO CALLERI, sostenuto dal centrodestra. Una decisione che però sarebbe perfettamente in linea sia col posizionamento dell’Associazione POLIS di Claudio Scajola (che da tempo lavora al dialogo col PD in funzione ANTI TOTI) sia con le ultime mosse di Melgrati che alle comunali Alassine ha sfidato il candidato ufficiale del centrodestra ENZO CANEPA risultando poi vittorioso anche coi voti del PD. Frattanto si segnala l’insofferenza dell’aspirante Sindaco GERO Calleri che, in privato, si lamenta della sovraesposizione mediatica di ERALDO CIANGHEROTTI che a suo dire gli “ruberebbe la scena” e potrebbe danneggiarne la corsa. MA si sa, Ciangherotti è fatto così…fatica a starsene in seconda fila lontano dai riflettori…….e ancora non ha digerito la mancata candidatura a Sindaco che gli era stata a più riprese promessa da VACCAREZZA. Un boccone amaro che però sarà compensato dalla carica di Vice Sindaco in caso di vittoria di Calleri, assai vicino alla LEGA. Per Calleri si profila un Vice Sindaco piuttosto ingombrante (sono note le manie di protagonismo dell’esponente ingauno di FI….) e il tutoraggio dei Leghisti RIPAMONTI , SARA FOSCOLO (sempre più influenti nel Ponente ligure dopo la scomparsa della Pasionaria ROSY GUARNIERI) e di ANGELO VACCAREZZA (ex SCAJOLIANO passato alla Corrente di TOTI). Una gestione quantomeno complicata…. e adesso ci si mette pure Marco Melgrati.
Cristina Porro, segretario cittadino Lega – Albenga e Valli Ingaune
Albenga, Riccardo Minucci candidato nella civica Calleri Sindaco: “Con Gero per dare opportunità ai giovani”
COMUNICATO STAMPA – Un nuovo innesto per la lista civica Calleri Sindaco. È il 23enne Riccardo Ettore Minucci, nato e cresciuto ad Albenga, studente universitario, figlio del legale ingauno Enrico Minucci e molto conosciuto nel mondo giovanile albenganese per aver ricoperto importanti incarichi a livello scolastico. Durante il percorso al Liceo Classico “G. Bruno” di Albenga, infatti, Riccardo è stato prima eletto Rappresentante di Istituto, riportando la tradizionale partita di fine anno tra i due plessi con raccolta fondi devoluta alla Croce Bianca di Albenga, successivamente per un biennio è stato designato rappresentante del Liceo G.Bruno presso la Consulta Provinciale degli Studenti di Savona. Componente della Protezione Civile, sta seguendo il corso di laurea in Giurisprudenza all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. È per lui un esordio in politica, dopo aver svolto il ruolo di coordinatore della Lista “Giovane Albenga” nel 2014.
“Io sto con Gero perché condivido il suo programma per rilanciare la città e lui è la persona giusta per farla tornare grande. Ritengo che Albenga debba puntare sui giovani, dare loro un futuro, prospettive, opportunità. Bisogna puntare su politiche per gli under 30, per fare sì che non siano costretti a lasciare Albenga per cercare lavoro, privando il territorio delle loro competenze. Amo la mia città e desidero dare un contributo concreto per migliorarla”, dichiara Riccardo Minucci.“La nostra squadra si aggiunge di un giovane di grande valore, con tante idee e tanta voglia di lavorare per il bene del territorio”, commenta il candidato sindaco Gerolamo Calleri.
IL PRESIDENTE ALBERGATORI ALESSANDRA ZUNINO SEGRE IN LISTA
ROBERTO PIRINO IN LISTA CON TOMATIS SINDACO
Roberto Pirino entra a far parte della squadra del candidato sindaco Riccardo Tomatis (vedi foto testina gia archiviata
A dare l’annuncio Riccardo Tomatis: “ Sono molto contento che Roberto abbia accettato di candidarsi nella mia squadra, è una persona che stimo molto, competente e capace, inoltre ha acquisito una notevole esperienza nel consiglio di amministrazione della Fondazione Oddi e insieme ai membri del C.D.A hanno fatto un ottimo lavoro con risultati davvero positivi”. Afferma Roberto Pirino: “Ho deciso di accettare la proposta di candidarmi per le prossime elezioni per il Consiglio Comunale di Albenga dopo aver riflettuto a lungo sul lavoro svolto nel consiglio di amministrazione della Fondazione Oddi in questi ultimi cinque anni. Con gli altri componenti del consiglio, Alessandro Colonna, Carlo Basso, Francesca Giraldi e Giovanni Gasco, abbiamo risanato il bilancio, collaborato attivamente con la Soprintendenza ai ben culturali , riaperto siti archeologici e valorizzato i beni culturali della nostra città . Abbiamo ancora tanto lavoro da svolgere, mi auguro che i cittadini lo comprendano e diano la fiducia indispensabile per condividere un solo obbiettivo, il miglioramento del nostro patrimonio perché sia apprezzato sempre più dai residenti e da chi ci onora della sua presenza come turista”.