Lunedì 10 marzo 2008 il Comune di Villanova d’Albenga dava il via alla raccolta domiciliare differenziata dei rifiuti. Nel 2017 era al 13° posto in Liguria, preceduto da Rialto, primo classificato con l’88,30 e un 95,5 nella ‘frazione organica’. Un vanto per il sindaco rosa Valentina Doglio. Al terzo posto dell’ambito e ammirevole podio, Garlenda (pure con sindaco donna) che ha raggiunto l’83,7, con un precedente virtuoso già nel 2015 (79,3) e nei primissimi posti in regione. Ora il sindaco Piero Balestra annuncia il risultato dell’82,88% grazie anche ad Eco Seib che da febbraio gestisce il servizio di N.U. In cuor suo germoglia la sesta incoronazione a primo cittadino, pur senza Vae victis !
Pietro (Piero), Balestra sindaco che appartiene, nella nostra provincia, al club veterani di longevità nella carica di primo cittadino. Cinque volte, in corsa alla sesta, iniziando dal 1985, alla rosea età di 28 anni, all’epoca tra i più giovani della Liguria, eletto nella lista Torri che si richiamava alla Dc. Lui democristiano rinnovatore con qualche crisi di sbandamento partitico e pur sempre un politico di razza con gavetta e alterne fortune. Villanova che è ancora orfana di un sindaco al femminile (se ne sono alternati 28 dal 1873 ad oggi). Ha avuto un vice sindaco (Franca Tamarindo Navone) che si è fatta meritato onore; curriculum culturale e storico che le ha permesso di dare alla stampa il primo maestoso libro di storia villanovese.
Balestra, tra i candidati a succedere a se stessi; di fatto senza rivali che possano aspirare al ‘trono’ cittadino. Agli esordi di mandato succedeva al cav. Valerio Panizza rimasto in carica meno di un mese, dal 27 giugno 1985 al 19 luglio 1985. Preceduto dal decennio di Emilio Angelo Mosso (1975-’85), gentiluomo (e ‘fratello massone della loggia Ligustica già le Acacie)’ che aveva assessore delegato Augusto Isoleri e segretario comunale capo Giuseppe Di Gregorio. Il parroco era don Giacomo Bonavia.
Il giovane rag. Balestra, con la moglie, è conduttore di un’azienda agricola. Ha ricoperto molteplici incarichi in ambito locale e provinciale, tra essi la presidenza della Seava (aeroporto Panero). Ha avuto qualche esperienza di candidatura alle politiche e potrebbe coronare la sua tenace passione ed esperienza locale, preparazione, nel parlamento regionale. Ha superato da sindaco il record dei quattro mandati fatti dal cav. Alessandro Isoleri. L’ultimo podestà, dal 1943 al ’45, fu Amerigo Isoleri. Altri podestà il cav. Agostino Isoleri, l’avv. Prospero Cepollini, il cav. Luigi Silvio Gavi, il geom. Riccardo Barbera.
Piero Balestra, schietto e pungente, remissivo e combattente, difficile porga l’altra guancia, aspirazioni a volte frustrate, slancio quanto basta per non appartenere alla classe degli eterni indecisi, capace di andare controcorrente (vedi vicenda Depuratore consortile con Alassio e Albenga), condottiero nella difesa degli interessi della bandiera del suo paese, che non aveva indugi, da uomo Dc, a schierarsi con un ‘re rosso’ della forgia del compianto Angioletto Viveri.
Balestra che negli anni ha coltivato sostegno ed amicizia ad un ‘potente’ quale è stato Claudio Scajola e quando da ministro atterrava con il jet di Stato, il sindaco poteva per primo stringergli la mano davanti alla scaletta, dopo di lui Mauro Zunino. Oggi, anzi da tempo, tra i sacrificati e delusi della nuova strada intrapresa nella gestione dello scalo. Invano l’ex sindaco di Albenga, imprenditore, benemerito per le cariche ricoperte e per non aver mai abbandonato il ‘figliolo aeroporto’, ha sperato che almeno i mass media ponessero rimedio alle sue civili rimostranze di fatti e misfatti, ai pugni nello stomaco che riceveva e riteneva di non meritare. Zunino che lasciato il timone dell’areo club, avrà potuto rendersi conto che la libera stampa non sempre conduce le sue battaglie, senza mollare. Le sue denunce avrebbero meritato ben altra considerazione. Ma se l’Italia, il paese decantato per le sue straordinarie bellezze, ha molti punteggi da ultima in classifica non sarà un caso. Essere lasciati soli, a volte pure emarginati senza colpe, non è un’eccezione. Il vecchio cronista può testimoniare a vasto raggio in questa terra. Fino ad essere dimenticati e chiedersi: cosa ho sbagliato, fatto di male.
Sicuramente Piero Balestra ha avuto la felice intuizione di rendere possibile il ‘signor’ volume “Villanova borgo Medievale’, edito dal Comune, 1999, scritto da Franca Tamarindo Navone quando ricopriva il ruolo di vice sindaco. “Mi sono spesso chiesto – scriveva Balestra da sindaco – perchè Villanova data la sua storia e le sue tradizioni, non avesse una pubblicazione, un libro che illustrasse le origini e le vicissitudini nel tempo. In un’epoca di trasformazione socio economica, ritengo sia importante che tutti i concittadini, anziani e giovani, possano conoscere la storia, le consuetudini e le tradizioni che costituiscono il fondamento della vitalità del nostro borgo”. Il sindaco oltre a citare e ringraziare l’autrice per l’impegno profuso ed il risultato raggiunto, citava l’assessore Domenico Cassiano, il capogruppo consiliare Enzo Piraldo, i consiglieri comunali GB Barbera, Marcello Ceccon, Maria Antonietta Fernandez Della Valle, Natalia Gazzo, Lorenzo Grana, Amerigo Is9oleri, Fulvio Ricci, Gerolamo Mimmo Siffredi, Orazio Siffredi e Antonio Stalla che hanno approvato con entusiasmo l’iniziativa”.
Villanova impegnata a valorizzare il suo tessuto culturale in simbiosi con lo sviluppo sociale ed economico. La cittadina che, oltre la fascia costiera, può vantare di aver raggiunto il picco massimo di residenti (2690) contro il minimo storico di 1047 (1901). La cultura è una solida base per un rilancio virtuoso. Se la cultura è valorizzazione del presente e progettazione del futuro non può più prescindere dalla conoscenza critica del passato. Aggiungeva tra le riflessioni il sindaco. Altre pagine della presentazione, con firme di illustri studiosi della nostra storia: Franco Gallea (“…La vera storia si disegna nell’avvenire. Ma l’avvenire è il passato che si esprime in ragioni”); Josepha Costa Restagno ( !”….l’autrice ha compiuto un lavoro di ricerca precisa, documentatissima, e lo ha fatto con pazienza grande passione, amore filiale per la propria ‘piccola patria’ ).
La signora Franca ha voluto ricordare, in una pagina, i nomi di tutti coloro che avevano collaborato. Riservando le ultime tre righe di ringraziamento “a mio marito Mirco, a Diego e in particolare a Sabrina per i consigli, la continua collaborazione e il sostegno, l’opera di revisione del testo e l’indispensabile supporto informatico”. Le foto di Rino Ferrari, la sovraccopertina ideata e realizzata da Flavio Furlani, il maestro della scultura. (L.Cor.)
I NOSTRI GIORNI AFFIDATI A FACEBOOK
Villanova – Raccolta differenziata all’82,88%. La Eco SEIB che gestisce da febbraio il servizio raccolta rifiuti ci ha comunicato il risultato del primo mese di attività. La percentuale di raccolta nel mese di febbraio è stata dell’82,88. Grande merito va ai Cittadini utenti e agli operatori del servizio e anche al lavoro fatto in precedenza. E’ solo un primo step che ci sensibilizza a migliorarci ancora, ricordo che l’amministrazione è sempre pronta ad ascoltare suggerimenti o segnalazioni volti al miglioramento del servizio. Ma se il buongiorno si vede dal mattino…..
COMMENTI DI Tess Layson Diodati Compliments. Mariuccia Orengo Grazie !! Un servizio impeccabile. Marialuisa del Noce Il servizio è ottimo ma i sacchetti dell’umido si rompono subito. Noi ne usiamo pochi ma ogni volta ne devo usare tre. Orietta Dominici Bellissima notizia, prossimo obiettivo 90
Giada Mollica villanovese di 11 anni si classifica al 1° posto al “Roma Talent Stage – The Contest”. Afferma il sindaco di Villanova d’Albenga Pietro Balestra: “È stata una bellissima esperienza e le auguriamo di raggiungere altri ottimi risultati come è già accaduto lo scorso anno”. Allieva della scuola PRO ART di Albenga, che domenica 3 febbraio si è classificata al primo posto nella categoria children solisti modern al concorso nazionale presso il teatro Parioli. Ha preparato una coreografia dal titolo “Libertà”. A premiarla una giuria d’eccellenza costituita da Martina Nadalini, Roberto Carrozzino, Alice Cimoroni, Massimo Palmieri e Francesca Bernabini.
Oltre il premio ha ricevuto anche una borsa di studio per il prossimo Roma Talent Stage del 15 -19 Luglio 2019 nel corso del quale potrà ballare con insegnanti di altissimo livello, direttamente dal cast della trasmissione “Amici” , come Veronica Peparini, Fabrizio Prolli, Simone Nolasco, Elena d’Amario, Amilcar Gonzales, Martina Nadalini e Roberto Carrozzino. Afferma il sindaco di Villanova d’Albenga Pietro Balestra: “È stata una bellissima esperienza e le auguriamo di raggiungere altri ottimi risultati come è già accaduto lo scorso anno”.
IMMAGINI DI VITA A VILLANOVA D’ALBENGA: ieri e oggi