Cosa accade nei banchi della opposizione consiliare ? Gli osservatori di cose alassine non hanno dubbi. Si sono addormentati o la ‘macchina Melgrati’ funziona così bene che non è neppure necessario fare i cani da guardia. Il più esposto e tacituerno resta l’ex sindaco Enzo Canepa che forse non si è ancora ripreso dallo choc della sconfitta. Lui non si da pace, mentre i navigatori Ripamonti e Vaccarezza sono al lavoro per strategie ed alleanze. E il vice Angelo Galtieri sembra pronto per prendere il timone dopo la sentenza del tribunale di Genova che solo un miracolo può scongiurare al peggio. Leggi anche le altre notizie a seguire.
Dopo esserci occupati della maggioranza, squassata dall’inchiesta sui rifiuti che ha portato in carcere un fedelissimo di Melgrati, Pier Paolo Pizzimbone e coinvolto pure Rocco Invernizzi e la Cassarino, in attesa di sapere come finirà la grana Rimborsopoli per il Sindaco (presunto protagonista negli ultimi giorni anche di una boccacesca vicenda amplificata dai social) riteniamo doveroso accendere un faro anche sulla opposizione alassina per alcuni agonizzante per altri poco incisiva. Di sicuro silente e senza nerbo almeno fino a questo momento. Una opposizione da chi l’ha visto.
L’ex Sindaco Canepa non pare aver ancora metabolizzato la sconfitta di misura rimediata in Estate e si è rinchiuso in un mutismo che lascia interdetti. D’accordo la delusione, ci sta dopo aver mancato l’obbiettivo mandato bis, ma che senso ha seguitare a non prendere posizione? Un po’ di brio suvvia!S e non ha voglia o tempo di fare il consigliere di opposizione può sempre seguire l’esempio della dr.ssa Zavaroni! Che perlomeno era puree alle prese con problemini sentimentali e esistenziali.
Lo stesso dicasi per l’ex assessore Rossi leghista che lascia quasi sempre all’anziano veterano Rocca l’onere di, peraltro rari, interventi (col silenziatore….) contro Melgrati & co. Inspiegabile questo immobilismo degli ex Amministratori pubblici, a meno che, come si vocifera, non sia arrivato da Vaccarezza (soprattutto) e Ripamonti l’ordine di non disturbare (per ora) il Manovratore Melgrati (c’erano le provinciali e ci saranno poi le regionali….).
Passiamo ad Alassio volta pagina, altro tassello della minoranza. Qui l’immobilismo è ancora più incomprensibile, non c’è neanche un Vaccarezza che possa far da freno. Zero giustificazioni insomma. E allora viene il dubbio: siamo sicuri che i consiglieri avvocato Parascosso e Casella stiano davvero all’opposizione? Mah, forse è la famosa opposizione costruttiva……che poi opposizione non è a ben guardare….come osserva Piera Olivieri che segnala l’esistenza di una maggioranza bulgara a sostegno di Melgrati. Infine Martino Schivo, l’ultimo arrivato. Su di lui sospendiamo il giudizio essendo un new entry assoluta. L’auspicio è che non si uniformi ai colleghi e batta prima o poi batta un colpo….. Senza un’opposizione che ‘morda’ tutto diventa più monotono, dicono che siano in calo pure le vedite dei giornali ed i visitatori di social dopo i picchi di lettori della campagna elettorale e le mini scosse di terremoto con polizia in Municipio e tintinnio di manette.
Non siamo attratti dalla polemica per la polemica. La squadra Melgrati lavora sodo, a leggere dai comunicati. Il responso del tribunale di Genova è dietro l’angolo, c’è un Galtieri che fa allenamento a più non posso. Un attento osservatore sostiene “sia decisamente maturato”. Si da un gran da fare ed è disponibili con tutti. Una giunta mille volte meglio, continua, di quella personificata da una destroide vero come Canepa. Un Galtieri pronto per fare il sindaco a tempo.
Il politologo alassino – albenganese
LE ALTRE NOTIZIE
Mercato settimanale: da via Pera a Piazza Paccini. Per i lavori di realizzazione del parcheggio pluripiano si renderà necessario il trasferimento temporaneo. Un incontro in comune per condividere con i diretti interessati possibili soluzioni.
Una riunione stamani in Comune per presentare alcune soluzioni in vista dei lavori previsti per il prossimo inverno per la realizzazione del parcheggio pluripiano di Via Pera. Il piazzale dove ogni sabato si svolge il mercato settimanale sarà infatti oggetto di scavo per la realizzazione di nuovi posti auto. Per la durata dei lavori si renderà quindi necessario il trasferimento dei banchi. Di qui l’incontro odierno con i rappresentanti dei mercatali, l’Ufficio Commercio del Comune e la Polizia Municipale.
“Le proposte – spiega l’Assessore al Commercio Fabio Macheda – sono sostanzialmente due: il ritorno in Piazza Paccini, prevedendo un indennizzo alla Gesco per il mancato guadagno dalla gestione dei parcheggi, oppure un mercato con pedonalizzazione della via Dante nel tratto da Via Torino a Piazza Paccini e la stessa Piazza, ma solo nel lato di levante”. “Personalmente preferirei la seconda soluzione – prosegue Macheda – per evitare di gravare sul bilancio ma anche perché, così facendo resterebbe il parcheggio della Piazza a disposizione dell’utenza del mercato stesso”
Queste dunque le proposte sottoposte all’attenzione dei mercatari, sulle quali sono stati invitati a presentare riflessioni e valutazioni. Sulle riflessioni raccolte tra tutte le parti in causa ci confronteremo con la Polizia Municipale per verificarne l’attuabilità. “Credo si tratti di una rivoluzione per il mercato cittadino – conclude Macheda – che porterà ad un miglioramento del servizio, anche perché in inverno la via Dante è meno trafficata e quindi più facilmente pedonalizzabile”.
Alassio aderisce al progetto Pelagos Plastic Free
Ricevuta la Bandiera del Santuario Pelagos nell’ottobre scorso, oggi accoglie le linee guida per prevenire il conferimento dei rifiuti plastici nell’ambiente marino.
Il 12 ottobre scorso presso la Sala Consiliare del Comune di Sarzana (SP), il Comune di Alassio ricevette insieme ad altri 7 comuni liguri la Bandiera del Santuario Pelagos. Oggi la giunta comunale di Alassio ha compiuto un ulteriore atto nell’ottica della salvaguardia del nostro mare. Il Santuario è infatti l’area marina davanti alla costa azzurra e alla riviera ligure, delimitata a ovest dalla Penisola di Giens in Francia a sud da Capo Falcone in Sardegna, a est da Fosso Chiarone (a sud della costa toscana), nata dall’accordo tra Italia, Principato di Monaco e Francia per la protezione dei mammiferi marini che vi vivono: un ecosistema di grandi dimensioni – circa 87.500 km quadrati – di grande interesse scientifico, socio-economico, culturale ed educativo.
Il Comune di Alassio, con apposita delibera di Giunta, stamani ha infatti aderito alla Carta della Buone Pratiche proposta da Legambiente, contenente le linee guida per prevenire l’arrivo dei rifiuti plastici nell’ambiente marino.
Vela: gran finale col botto per la Dragon’s Week. Ecco gli Optimist
Sei prove valide, tre nell’ultima giornata di prove, consacrano campione l’equipaggio russo di Annapurna. Ora il Cnam Alassio si prepara al 49° Meeting Internazionale della Gioventù
Un gran finale col botto: tre prove solo nell’ultima giornata di regate. Del resto domenica mattina Alassio si è svegliata sotto un assolato cielo azzurro ma anche con le condizioni di mare e vento ideali per dare il meglio.
Alle 10,30 circa il Comitato di Regata era pronto a dare il primo start. Via alle prime due regate con un vento tramontana regolare tra i 14 e i 16 nodi che ha permesso di posizionare il campo proprio nel cuore della Baia di Alassio.
Nel primo pomeriggio il vento è poi saltato a sud est, rinforzando di un paio di nodi. Il tempo di riposizionare il campo e via allo start della terza prova di giornata, la sesta della Dragon’s Week che, ai fine della classifica, ha permesso lo scarto di uno dei sei risultati.
Conti alla mano i leader della tre giorni alassina sono stati i russi a bordo di Annapurna, ovvero Anatoly Loginov, Vadim Statsenko e Alexander Shalagin, già sesti all’ultimo Campionato Mondiale di categoria.
“Crediamo molto in questo evento – spiega ancora Pogliano – Poche barche a vela sono così eleganti e nonostante i suoi oltre 80 anni, i Dragoni restano una delle barche a chiglia più stimate del mondo. Quest’anno abbiamo confermato i numeri dello scorso anno, l’obbiettivo è crescere insieme a loro, facendo della tappa alassina un punto di riferimento della classe. Da parte nostra, fin d’ora, l’impegno affinchè qui possano trovare le migliori condizioni sia in mare, sia a terra”.
l Sindaco di Alassio, Marco Melgrati, ha ricevuto nel suo ufficio Maria e Lorenzo Ambrosetti. La coppia, di Varese vanta una lunga frequentazione della Città del Muretto dove Lorenzo veniva in villeggiatura dal 1956, soggiornando all’Hotel Ligure.Ed è stato Lorenzo a far conoscere a Maria, fresca fidanzata e poi moglie, la città di Alassio e la sua spiaggia.
Lo scorso anno hanno festeggiato, proprio qui, i loro 50 anni di matrimonio e avendo visto su “L’Alassino” la fotografia di una coppia assidua frequentatrice della città ricevuta dal sindaco, hanno pensato di contattare il Sindaco.
Stamani l’incontro e la consegna della Pergamena, attestato di fedeltà.