BRICIOLE DI COSTITUZIONE, 17a Puntata 23-1-19, La solidarietà. E 16a Puntata 16-1-19- Dalla parte dei deboli.
“Art. 2: La Repubblica… richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà… 119: Per promuovere… la coesione e la solidarietà sociale, per rimuovere gli squilibri economici e sociali, per favorire l’effettivo esercizio dei diritti della persona… lo Stato destina risorse aggiuntive… in favore di determinati Comuni, Province, Città metropolitane e Regioni”.
I bambini africani non hanno nemmeno l’acqua da bere… i loro volti commuovono… dovremmo metterci nei loro panni, nella loro pelle, nel cuore… e smetterla con il consumismo esasperato: nostro peggiore nemico! Entriamo in un negozio per spendere 10 euro e ne usciamo con 100 in meno! Tutte cose pleonastiche! Potremmo comprare solo l’essenziale e col risparmio aiutare i paesi poveri! Perché dovremmo avere più di loro? Perché l’immigrato fa la fame e noi sciupiamo il pane? Solo perché lui è nato nel Senegal e noi in Italia? Solo per un caso? Se non sperperiamo acqua, vivande, energia… anche lo Stato è più ricco e può finanziare programmi di sviluppo per l’Africa, l’Asia, il Sud America…
Però l’elemosina non basta, occorre qualcosa di più! Siamo orgogliosi di aver sperimentato a Torre Annunziata una iniziativa che unisce carità, lotta agli sprechi, impegno civile: la raccolta serale delle eccedenze alimentari degli esercizi commerciali e la distribuzione ai bisognosi. Quando si fa buio volontarie e volontari si recano presso i negozi che aderiscono al progetto, ritirano i cibi avanzati, li trasportano nel punto d’incontro, li dispensano in cestini-cena agli indigenti intervenuti. C’è però un seguito! Si avviano percorsi di sensibilizzazione dei beneficiari affinché non si accontentino dell’assistenza, ma siano consapevoli e responsabili, diventando essi stessi soggetti attivi per il miglioramento delle loro condizioni e per l’attuazione della giustizia sociale. A tal fine collaborano nello sparecchiare, pulire, rimettere in ordine.
16a Puntata 16-1-19: Dalla parte dei deboli
“Art. 6, La Repubblica tutela… le minoranze… – Art. 31, … protegge la maternità, l’infanzia, la gioventù… – Art. 32, … garantisce cure gratuite agli indigenti”.
Era quasi sera, di una complicata giornata invernale, ma la domanda esuberante del mio figlioletto mi riaccompagnò nel rassicurante calore domestico.
Assistevamo in tv ad un’anonima partita di calcio. Nei suoi sette anni Luca era già un appassionato.
– Cosa hai detto?
– Per quale squadra tifi, pa’?!
– Per quella con la maglia a strisce!
– Ma perde 3 a 0!
– Proprio per questo!
Fin da piccolo stavo istintivamente col più debole. Passavo ore ad ammirare i muratori tirare su un muro, riparare una via, perdere… Sì, sostenevo chi perdeva, dal pallone alle figurine, alla vita. All’università mi chiarii le idee: anche la Costituzione sta coi più deboli! E nel leggere la il Vangelo per scelta, non per tradizione, scoprii che anche Gesù è dalla loro parte. Le mie intuizioni infantili si convertirono in valori, comportamenti, impegno per coloro che perdono… per i poveri, gli emarginati, ma soprattutto per bambine, bambini, adolescenti, giovani, perché fra i deboli ci siete anche voi!
Noi grandi dovremmo cominciare seriamente a non violare il vostro diritto allo studio, le vostre attitudini, aspirazioni, finalità, che troppo spesso non riuscite neanche a palesare. Ho l’impressione che siamo noi a non avere le capacità per essere vostri interlocutori, a costringervi ad abbandonare nelle viscere le qualità meravigliose che avete dentro e a volte a tirar fuori il peggio.
Occorrerebbe ripensare il sapere, l’educazione, l’insegnamento, altrimenti rischiamo di prepararvi per un tempo appena trascorso, non per il presente e il futuro. L’evoluzione è troppo rapida per non impiegare validamente le nostre giornate.
Abbiamo il dovere di lasciarvi vivere la vostra epoca storica e fornirvi l’unico patrimonio che vi renderà ricchi per sempre: una personalità solidità e una preparazione professionale. Non vi faranno mancare mai nulla e trovare sempre lavoro, anche in periodi di grave disoccupazione.
Briciole di Costituzione è un percorso di diffusione dei valori fondanti della Costituzione attraverso brevi commenti, che pubblico ogni mercoledì dal 3-10-18. È rivolto a ragazze e ragazzi di tutte le età. Se siete interessati iscrivetevi al “Gruppo Facebook Briciole di Costituzione” oppure comunicatemi l’iscrizione alla mailinglist. Vi sarei grato se aderiste all’iniziativa e la diffondeste nei vostri diari, blog, siti, giornali, tv.
Michele Del Gaudio