Per la prima volta nella glorioso storia del Muretto di Alassio, con il ‘budello’ l’angolo più visitato e fotografato della città, c’è una piastrella a ricordo di Monsignor Angelo De Canis, prevosto di Alassio, parrocchia di Sant’Ambrogio, dal 1984 al 2018, con la firma del sacerdote. La città si unita per festeggiare, ringraziare, il reverendo che, con i famigliari, non lascerà comunque Alassio. La cerimonia ha visto la sfilata per le vie cittadine della Banda musicale, la partecipazione delle autorità e di illustri o semplici alassini, parrocchiani. Don De Canis che ha attraversato momenti difficili (arresto e condanna di don Luciano) e che ha saputo non essere mai di parte, almeno dichiarata, nella travagliata vita politico – amministrativa. Ultima notizia il fotoservizio della moltitudine festante che ha preso parte alla Festa dei rioni e dei colori.