Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

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La sfida perdente dei silenziatori
E ‘il Salotto di Borghetto gelateria’


I lettori dei mass media di Borghetto S. Spirito si saranno chiesti per quale misteriosa ragione nessuno, da un paio di settimane, fa informazione a proposito della formazione delle liste alle elezioni comunali dell’11 giugno. Una curiosità, sfogliando la rassegna stampa dagli anni ’70 impossibile trovare un ‘silenzio stampa’ così prolungato. Dicono che siano entrati in azione i fautori di una nuova strategia: i silenziatori. Eppure Borghetto si è risvegliata dal tepore con Floricola 2017. Piante e fiori in quella che era la terra d’eccellenza della produzione agricola nella Valle Varatella.  Leggi anche: Borghetto ha il nuovo segretario comunale.

Il commissario  dr.Fabrizia Triolo

E’ stato il Commissario Straordinario del Comune, d.ssa Fabrizia Triolo – vice Prefetto vicario di Savona – a presiedere la celebrazione in ricordo dell’anniversario della conclusione della II° guerra mondiale, che vide il sacrificio di molti caduti, militari e civili, della città e dell’intera nazione. Come avviene ormai da molti anni la giornata del 25 APRILE è stata organizzata e svolta dal Comune di Borghetto Santo Spirito unitamente all’A.N.P.I. – Associazione Nazionale partigiani d’Italia – sezione di Borghetto S.S..

I partecipanti si sono radunati nella chiesa parrocchiale di S.Matteo, per la celebrazione della S. Messa in suffragio di tutti i caduti. Successivamente in piazza Libertà, presso il loggiato di palazzo Elena Pietracaprina (ex Comune) si è svolta la commemorazione ufficiale della giornata.

“Una memoria quella del 25 APRILE che non può non rappresentare un evento inclusivo per la Comunità nazionale e per ogni cittadino”, ha detto nel suo saluto il Commissario Straordinario. “Una ricorrenza – ha poi proseguito nel suo discorso – che deve farci ricordare quegli uomini e quelle donne che combatterono per la loro e la nostra libertà, che ci hanno spiegato – con i fatti – la forza della partecipazione e la semplicità dell’altruismo. Dalle loro convinzioni e dai loro comportamenti è nata la Repubblica.”

Sul manifesto realizzato per la celebrazione della ricorrenza dell’anniversario della Liberazione il Comune aveva voluto riportare la frase “E’ sul 25 aprile, su questa data, che si fonda, anzitutto, la nostra Repubblica”, pronunciata del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alla cerimonia per il 71° anniversario della Liberazione a Varallo Sesia il 25/04/2016.

La presidente della locale sezione A.N.P.I “Sandro Pertini” di Borghetto S.Spirito, d.ssa Enrica Maria Tonola, ha dato lettura di un messaggio della partigiana “Vittoria”, la sig.ra Adriana Colla, impossibilitata a presenziare alla cerimonia. Nelle parole della combattente traspare, anche questa volta, la tenacia e la volontà che l’hanno sempre contraddistinta, sin dai momenti attivi della lotta di liberazione svolta nella Val Susa. Borghettina d’adozione, lo scorso anno, ha voluto donare alla città il monumento alla resistenza ed alla costituzione, collocato nella piazza dove si è svolta la manifestazione ed inaugurato nel settembre scorso.

L’orazione ufficiale è stata tenuta dalla d.ssa Anna Traverso, in rappresentanza all’A.N.P.I. provinciale di Savona. L’apprezzato discorso è stato incentrato sui valori della lotta di liberazione, della Resistenza, della Costituzione sino ai problemi legati ai giorni nostri relativi alle esigenze dei cittadini, delle famiglie e delle istituzioni.

Al termine è stato reso omaggio ai Caduti con la lettura dei nomi delle persone che hanno sacrificato la vita per la libertà e successivamente con la deposizione della corona d’alloro alla lapide e di un mazzo di fiori al monumento alla Resistenza.

Terminata la cerimonia il Commissario Straordinario ha effettuato una visita alla Sig.ra Colla per portare il saluto ed il ringraziamento della città e costituendo ancor oggi esempio per tutti noi, ma soprattutto per le giovani leve.

Michele MANERA – U.O. di staff del Comune

BORGHETTO SANTO SPIRITO HA IL NUOVO SEGRETARIO COMUNALE

E’ la dott.ssa Antonella Trombetta il nuovo Segretario del Comune di Borghetto Santo Spirito nominata nei giorni scorsi dal Commissario Straordinario, la d.ssa Fabrizia Triolo. Dopo l’individuazione, la Prefettura di Genova – ove ha sede l’Albo dei Segretari Comunali e Provinciali della Liguria – ha assegnato la d.ssa Trombetta alla segretaria convenzionata tra i Comuni di Borghetto Santo Spirito ed Ortovero di cui il primo è il capo convenzione.

Il nuovo segretario, che succede alla collega trasferitasi dal 1° Aprile al Comune di Alassio, arriva dalla Segretaria convenzionata di alcuni Enti della Val Fontanabuona, nell’entroterra genovese, costituita dai Comuni di Moconesi – Favale di Malvaro e Neirone, dove svolgeva identica funzione.

La nuova segretaria è iscritta, in qualità di titolare all’Albo dei Segretari Comunali e provinciali – Sezione regionale Liguria, nella fascia professionale “B” dal 01/12/2016 ed è risultata idonea a ricoprire, in qualità di titolare, sedi di Comuni con popolazione fino a 10.000 abitanti.

Prima di svolgere il corso da Segretario ha partecipato a stage formativi presso la SSPAL – Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione Locale – sull’ordinamento e disciplina degli Enti locali con particolare riferimento al ruolo e alle funzioni del Segretario Comunale ed al FORMEZ – Centro di Formazione Studi – al fine di specializzarsi sull’ordinamento e disciplina degli Enti locali con particolare riferimento alla contabilità e alla finanza.

E’ stata altresì componente del Nucleo di Valutazione del Comune di Giustenice.

Michele MANERA – U.O. di staff del Comune

Dopo i doverosi comunicati stampa del Comune commissariato, proponiamo qualche nota di cronaca e qualche riflessione. In tempi cupi le belle notizie non sono un toccasana, ma servono ad alimentare almeno le speranze. Sul porticciolo – attracco turistico realizzato dalla famiglia Murialdo di Ceriale (morto il papà imprenditore edile lungimirante sono rimaste le due figlie e la vedova) è finalmente sbocciato un esercizio commerciale. In verità è il secondo, il primo è durato poco meno di un anno ed aveva visto gettare la spugna una coppia di esercenti locali. Questa volta l’iniziativa è partita direttamente dai Murialdo. Hanno fatto bene a lanciare un segnale di vita in quella che a tutte gli effetti è la loro creatura. Ha aperto, o meglio ha riaperto “Il salotto di Borghetto gelateria”. Assicura lavoro ad almeno un paio di giovani dipendenti, è gestito direttamente da Marina Srl approdo turistico Poseidon’ , Lungomare Tobagi. Non era difficile prevedere che non sarebbero state rose e fiori vivacizzare con insediamenti commerciali le strutture a terra del porticciolo che ha comportato un investimento, seppure a lungo termine, di una piccola montagna di milioni. Del resto anche il più blasonato mega porto di Loano in quanto ad occupazione commerciale dei locali si è visto negli anni una lunga teoria di  chiusure, cessioni, qualche fallimento. E ancora oggi, dopo l’uscita della Ligresti family, l’ingresso del colosso assicurativo bancario Unipol – Sai, gli spazi in attesa di essere affittati superano quelli occupati da attività.

Il turismo di massa generato da 8 mila seconde case in quel di Borghetto, politica e realtà comune a gran parte della fascia costiera, restituisce i frutti che sono maturati nel corso dei decenni. A Borghetto i talebani non erano quelli della tutela dell’ambiente, ma della saturazione degli spazi in lungo, in largo, in alto. Ad ascoltare qualche voce ‘indipendente’, tra i visitatori di Floricola, il ‘sistema’ dei ‘fratelli cementieri non si è esaurito. Lo conferma chi ha fatto esperienza nel lontano governo del compagno comunista architetto Pier Luigi Bovio e non ha dubbi: “In paese ci sono forze giovani per un rinnovamento, ma i signori  del ‘sistema immobiliare’ tengono duro ed hanno già vinto la prima partita, in parte favoriti da comunistelli che non sono mai riusciti a raccogliere consenso e fiducia”. E allora che succede ? “L’incapacità di queste anime irrequiete – dice l’interlocutore che non vuole apparire perchè ‘è meglio così‘ – ha finora dato fiato alle rendite di posizione. Dovevano essere tutti o quasi d’accordo per una lista unica, di salute pubblica. Voi di trucioli l’avete definita ‘Uniti per Borghetto’ e invece da Genova, i direttori d’orchestra della Regione, hanno dato l’ordine perentorio. Lista di centro destra, fac simile dello schieramento vittorioso e al governo regionale.  Vi daremo tutto l’appoggio possibile, iniziando con un sondaggio alla Trump per conoscere quali sono le cose che vogliono sentirsi dire e promettere la maggioranza di chi si recherà alle urne. Uno stratagemma  quasi scientifico, che assicura risultati all’80 per cento”.

Dalla defezione dello schieramento del centro destra (i nomi si conoscono a dito), la lista unita ha poi perso per strada quello che fino all’ultimo sembrava lo schieramento vincente di una lista civica allargata a tutte le forze non compromesse con interessi particolari. A sentire le ultime campane, forse non definitive, anche quell’obiettivo logico ed intelligente è saltato. Ci sono i giocolieri delle passate competizioni, hanno distribuito il loro sale ingegnoso, lo stesso che li ha visti perdenti nel recente e lontano passato. La loro perversa forma mentale ha partorito l’ultimo disgregamento socialpolitico e colmo dei colmi il ‘silenzio stampa‘. Non vuole neppure più esporsi un personaggio come è stato Giannino Pesce che dopo aver abbracciato con convinzione la ‘ramazza’ di Beppe Grillo, chiede educatamente di essere risparmiato da interviste alla luce del suo ruolo super partes di presidente della benemerita Croce Bianca che non ha colori, appartiene alla destra, alla sinistra, al centro. Non può insomma essere di parte.

Non bisogna perdersi d’animo. Ai futuri candidati non chiederemo più i programmi elettorali. Chiederemo la dichiarazioni dei redditi, loro e dei congiunti conviventi. Chiederemo quale destino per i giovani, dopo aver appreso da un esercente con una vita di lavoro a Borghetto, che il figlio ha preferito rinunciare a tutto (attività di famiglia) e trasferirsi in Germania. Con lui altri amici, sempre di Borghetto. A Berlino, a Dusseldorf, ad esercitare l’attività di ristorazione e pizzeria. Altri giovani, scopriamo, si sono trasferiti a Londra, a Parigi. Non hanno più voce, non sono interessati al futuro di Borghetto, preferiscono lasciarlo nella mani dei soliti noti. E che non avrebbero ancora il lasciapassare del diavolo.

Azienda agricola di Ceriale con produzione a chilometro zero, mele escluse
Formaggi del Piemonte

 

 

L’ex sindaco disarcionato Gianni Gandolfo con la moglie a Floricola, tanti saluti e pochi abbracci
Un volto noto e amico nella comunità borghettina Davide Michelini dell’omonima azienda floricola e vivaistica

Un genovese che con serietà pesca e vende solo pescato del Mar Ligure

Il mercantino giornaliero degli extracomunitari sul lungomare centrale di Borghetto
Auto in transito ed in sosta sul lungomare cittadino
Il mercatino delle scarpe sportive sul lungomare
La bagnina contitolare dei Bagni Marina al lavoro di pittura delle pedane
Auto in sosta sul lungomare di levante, una brutta abitudine antipedoni
Sosta riservata e personale per l’autofurgone sul lungomare e pedonale. Che vizio !

Anche a Borghetto le biciclette circolano liberamente sul lungomare riservato ai pedoni

 

 


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