‘Casa Laigueglia’ al Park Hotel Bozzi di Aprica e le eccellenze dell’agroalimentare made il Liguria in collaborazione con Coldiretti Savona per promuovere il basilico Doc e l’azienda Velier S.p.A. di Genova. Una giornata di ‘provocazione balneare’ con il bagnino insegnante dell’alberghiero che si esibisce su una spiaggia di neve e l’occorrente necessario per un ‘bagno’ molto speciale. L’ Evento di “guerrilla marketing” ha ricreato sul manto bianco, attraverso gli elementi tipici, uno stabilimento balneare con servizio bar. All’opera i futuri ambasciatori della cucina ligure ed uno spot promozionale a costo zero per Alassio, la Riviera ligure, la tradizione culinaria. Co-protagonisti 80 alunni dell’alberghiero alassino e un team di insegnanti.
Le piste del Palabione diventano spiaggia per gioco. Sotto una bella nevicata, gli insegnanti e allievi dell’Alberghiero di Alassio intrattengono facendo guerriglia marketing
Tutti sperano – in primis gli operatori – che non avrà un futuro all’Aprica il bagnino di Laigueglia, che ieri ha provato nei più svariati modi a mettere in pratica le tipiche attività da spiaggia sulle piste del Palabione. Si chiama Nello ed è un rispettabile professore dell’Alberghiero di Alassio colui che si è stoicamente immolato, ai 1700 m. del Palabione di Aprica sotto una fitta nevicata, per regalare momenti di pura letizia agli ignari sciatori del Palabione.
In maggioranza Polacchi, Ceki e Inglesi, i presenti all’arrivo della funivia davanti al Ristoro Pasò si sono visti all’improvviso comparire l’improbabile e panzuto operatore da spiaggia ligure con canotta e mantello rossi, che ne ha combinate di ogni.
Registi della simpatica messinscena il professor Franco Laureri e colleghi, che prima dello spettacolo clou, avevano vigilato sugli allievi nella preparazione di un cocktail da offrire agli sciatori in transito sullo spiazzo tra la funivia e la seggiovia. Il tutto al centro di una spiaggia con tanto di ombrelloni e sdraio, anch’essa improbabile quanto il bagnino Nello. Infatti nessuna prof o allieva ha avuto il coraggio di sdraiarcisi in costume: tutte rigorosamente con giacca a vento, casco e scarponi da sci.
Successivamente, sempre cucinati dagli allievi, sono stati distribuiti a caso agli sciatori più interessati, che si fermavano incuriositi a vedere cosa stesse succedendo, diversi piatti di testaroli fumanti, conditi con pesto e non si sa quali altri ingredienti tipici della gastronomia ligure. Non contenti, i commis sono addirittura arrivati con una mezza dozzina di piatti fumanti fino alla partenza della seggiovia quadriposto, riuscendo a omaggiare alcune sciatrici già imbarcate sulla gondola, che hanno mangiato salendo verso i duemila metri del Lago Palabione.
L’Istituto Alberghiero di Alassio è da diversi anni una piacevole consuetudine per Aprica. Anche quest’anno, come al solito, sono arrivati un’ottantina di ragazzi con circa dieci insegnanti e hanno preso letteralmente in gestione l‘Hotel Bozzi per una settimana. Una sorta di vacanza didattica, insomma, senza trascurare l’aspetto promozionale a favore del Mar Ligure e dei prodotti agricoli dell’entroterra. L’happening messo in scena era ovviamente parte di questa strategia comunicativo-propagandistica, che del resto è reciproca: Aprica, infatti, viene a sua volta pubblicizzata dall’Istituto, sia con comunicati e fotografie, sia attraverso le visite che rappresentanti della località alpina compiono periodicamente ad Alassio, pur senza mettere in campo la “guerriglia” di cui sono capaci i sapienti prof dell’alberghiero.
Antonio Stefanini
NOTE – Il Park Hotel Bozzi di Aprica ha ospitato per il primo anno “Casa Laigueglia”. Durante l’evento di “rappresentanza” sono stati presentati alle autorità e agli operatori turistici della Valtellina le specialità e i prodotti del ponente savonese, dall’olio di oliva extravergine DOP al cocktail D.e.CO “Zero Alcol” con l’erba di S. Pietro, ideato dai giovani barman dell’alberghiero della Città del “Muretto”, per la Città di Laigueglia.
La manifestazione organizzata dai professori e dagli studenti dell’Istituto alassino, nella sala ristorante del “Bozzi” di Aprica, prestigioso hotel situato alle pendici del comprensorio sciistico del Palabione, ha unito la cucina della tradizione alla cultura dell’ospitalità con la cerimonia di consegna del “piatto” del ”Borgo più Bello d’Italia”, inviato dal sindaco, Franco Maglione, al sindaco di Aprica, la dottoressa Carla Cioccarelli.
Grande successo hanno riscosso l’abbinamenti gastronomici proposti dai professori di cucina e sala , Rita Baio e Nello Simoncini, ai tanti ospiti della serata. Il progetto “Scuola in Montagna”, giunto alla sua 22° edizione, è coordinato dalla Vice preside Antonella Annitto e dai docenti Piero Raspino, Flavia Mallamaci, Maria Elisabetta Corradi, Riccardo Giannantonio, Luca Ansaldo, Stefania Trifilio, Nello Simoncini, Rita Baio, Franca Calissano, Monica Barbera e Franco Laureri.
Stupore e meraviglia sono le sensazioni che hanno colto i tanti turisti italiani e stranieri che, sciando nel comprensorio della località più rinomata della Valtellina, si sono imbattuti nella “spiaggia sulla neve”. La formula promo-pubblicitaria non convenzionale scelta dai docenti del “Progetto Scuola In Montagna” della “Città del Muretto”è stata quella di ricreare, attraverso gli elementi tipici di uno stabilimento balneare, una spiaggia con un servizio bar e un bagnino.
L’evento creativo ha dato modo agli alunni di promuovere e valorizzare le eccellenze turistiche ed agroalimentari del made in Liguria.
L’azione di “guerrilla marketing” , organizzata in collaborazione con l’amministrazione del “Borgo più Bello d’Italia”, ha portato in Valtellina il cocktail De.C.O., “ZERO ALCOL” all’erba di S. Pietro in partnership con l’azienda Velier S.p.A. di Genova mentre, grazie a Coldiretti Savona e al consorzio basilico genovese DOP,sono stati offerti i famosi “TESTAROLI” al pesto.
Obiettivo primario dell’iniziativa provocare l’effetto engagement sulle diverse piattaforme social Facebook, Twitter, Istagram ecc, con i turisti, soprattutto quelli stranieri, coinvolti in qualità di promoter e testimonial dei brand e dei prodotti made in Liguria.
L’iniziativa ha consentito di promuovere il marchio “Spiagge Didattiche” un concept ideato dal Centro Studi dell’alberghiero F. M. Giancardi che nell’ estate 2016 ha promosso i prodotti DOP e IGP liguri negli stabilimenti balneari della Liguria.
Spiagge Didattiche in Valtellina con Coldiretti Savona per promuovere il basilico genovese DOP.
I futuri ambasciatori della cucina ligure hanno fatto degustare ai tanti turisti provenienti,polacchi, cechi e inglesi,la famosa ricetta della pasta realizzata nei testi di terracotta, da cui il nome di testaroli, che per l’occasione sono stati proposti sia nella versione con olio extraverginedi oliva e parmigiano sia in quella con il pesto.
Il progetto,incentrato sulle tecniche di social media marketing,punta sull’effetto engagement che trasforma il turista/cliente in promotore del prodotto, attraverso i propri profili social Istagram, Facebook, Youtube, Pinterest e Twitter.
Il cocktail analcolico De.C.O. di Laigueglia è presente nei Pub di Aprica per promuovere il bere responsabile.
L’evento condotto dai giovani barman Riccardo Roccaforte e Andrea Locilento ha portato un po’ di mare e di Liguria tra le montagne della Valtellina, con questo drink analcolico a base di “Crithmum maritimum” dalle cui foglie ricche di olii essenziali, di vitamina C, di iodio e di beta-carotene nasce una bibita analcolica dalle proprietà aromatiche, antiscorbutiche, aperitive, diuretiche, digestive, carminative e antispastiche.
L’iniziativa prosegue nel segno della campagna “Zero Alcool – Un’ Estate da 10 in Condotta”, iniziata lo scorso 30 luglio 2016 nella quale il Comune di Laigueglia in collaborazione con la Polizia Stradale, il Centro Studi dell’Alberghiero di Alassio e la discoteca La Suerte di Laigueglia dedicarono una serata agli adolescenti sul bere responsabile e contro l’assunzione di sostanze alcoliche prima di mettersi alla guida. Saranno presenti i vertici della Polizia Stradale.
“L’obiettivo – come sottolineano i docenti dell’alberghiero di Alassio – è quello di sensibilizzare i le giovani generazioni sui rischi e sui danni sociali derivanti dall’abuso delle bevande alcoliche.”
Aprica: La merenda della salute a base di olio extravergine di oliva ligure conquista i bambini della scuola sci.
L’attività promozionale, inserita nel progetto “Scuola in Montagna”, è stata realizzata grazie alla collaborazione con Coldiretti Savona e il Frantoio Magnone di Finale Ligure.