Passaggio di consegne al distaccamento aeronautica di Capomele tra i colonnelli Alfonso Nasto e Antonio Rubino. Dal Comune un nuovo debito fuori bilancio della giunta Floris. Cambia volto il porto di Andora, in consiglio la variante al piano particolareggiato. Apre uno sportello degli eventi. Location del Festival della scienza.
COMUNICATO STAMPA – Cerimonia di passaggio di consegne al distaccamento Aeronautica Militare di Capomele, fra il Tenente Colonello Alfonso Nasto, comandante uscente, ed il Tenente Colonello Antonio Rubino, comandante entrante. Nasto lascia dopo 6 anni alla guida del distaccamento improntati anche al dialogo con il territorio. “C’è stata una forte collaborazione e stima con tutte le autorità locali e con la popolazione che da sempre dimostra un grande affetto nei confronti dell’Arma azzurra che è inserita nel tessuto sociale da più di 70 anni – ha dichiarato il tenente colonello Alfonso Nasto – Affetto ricambiato a pieno anche oltre la quotidianità del lavoro. Sono molti coloro che, terminato il servizio, hanno deciso di continuare a vivere ad Andora”.
Il sindaco Mauro Demichelis ha presenziato alla cerimonia di passaggio di consegne. “Ringrazio il comandante uscente Tenente Colonello Alfonso Nasto per la costante collaborazione con il Comune attuata in questi anni su più fronti, anche in occasione di grandi eventi che hanno visto protagonista l’Arma Azzurra e che sono stati organizzati anche grazie al loro prezioso aiuto – ha detto il primo cittadini –. Do il benvenuto al tenente Colonello Antonio Rubino. Personalmente e in rappresentanza di Andora, le confermo tutto la stima e l’affetto che lega i cittadini al distaccamento Aeronautica Militare di Capo Mele, certo che vivrà ad Andora una bella esperienza professionale ed umana”.
CAMBIA IL VOLTO DEL PORTO DI ANDORA – IN CONSIGLIO LA VARIANTE AL PIANO PARTICOLAREGGIATO
Demichelis “Un porto più turistico e funzionale con un progetto economicamente attuabile”
E’ partito il primo lotto del Piano particolareggiato del porto di Andora, la cui variante sarà presentata questa sera in Consiglio Comunale,. Gli operai della ditta incaricata, sono già al lavoro per realizzare il marciapiede che permetterà di collegare la passeggiata a mare alla zona di Pinamare. Questo è l’unico lotto mantenuto e confermato anche nel nuovo piano.
Al vaglio del Consiglio andrà quindi un nuovo progetto, con opere per circa 15 milioni di euro, con cui l’amministrazione Demichelis vuole ridisegnare l’estetica dell’approdo, per renderlo più attraente per i turisti e diportisti, fornendo spazi moderni e funzionali a tutti gli operatori privati e pubblici che vi lavorano.
Un progetto che è in linea con l’attuale contesto economico, preso atto che la gara per la realizzazione del Piano particolareggiato del porto, con opere per 40 milioni di euro, approvato nel 2010, è andata deserta, non trovando alcun imprenditore disposto ad investire.
“Con soluzioni intelligenti si può fare di più rispetto alle irrealizzabili opere faraoniche che sarebbero rimaste sulla carta. Andora potrà avere un porto più turistico e funzionale grazie ad un progetto economicamente attuabile. La variante offre soluzioni alle problematiche sollevate dagli operatori e dai diportisti, è in sintonia con l’attuale momento economico ed è concepito in lotti funzionali e successivi che lo rendono realizzabile – spiega il sindaco Mauro Demichelis – Inoltre, abbatte i volumi edilizi previsti, e propone un basso impatto ambientale, con strutture poco impattanti e rivestite di legno e in materiali tipici della bio-edilizia, dotati di pannelli fotovoltaici e solari.”.
L’approdo turistico avrà una nuova viabilità. Sarà caratterizzato da un’area pedonale, dai colori mediterranei, con una zona commerciale disposta in tre blocchi. Avrà una zona eventi per ospitare manifestazioni fieristiche e di spettacolo.
E’ previsto un nuovo posizionamento del cantiere navale per dare respiro alla banchina, oggi interrotta dalla zona manutenzioni, anche grazie ad una moderna area di alaggio con un travel lift per posizionare le barche in acqua. Saranno migliorati i servizi ai diportisti e valorizzate le cale.
Prevista una rimessa a secco per piccole imbarcazioni, mentre di fronte all’area dove attraccano i pescherecci, ogni pescatore avrà a disposizione, un’unità attrezzata con magazzino, servizi igienici, cella frigo e un’area destinata alla vendita diretta. Una parte distinta sarà riservata agli uffici Ama, alla Delegazione di Spiaggia con magazzini, parcheggi riservati e l’appartamento per il Comandante.
L’approdo sarà servito da un park con posti auto che andranno ad aggiungersi a quelli scoperti. Chi realizzerà il progetto potrà mettere a profitto per un periodo l’affitto dei negozi.
NICOLINI: ENNESIMO DEBITO FUORI BILANCIO PER ERRORI DELLA GIUNTA FLORIS. GIA’ “BUTTATI” VIA OLTRE € 150.000
COMUNICATO STAMPA – “Ennesimo debito fuori bilancio per gli errori della precedente amministrazione. Già buttati via 150mila euro. Le spese legali non sono state così utili al patrimonio comunale come l’opposizione di Viviandora e l’ex sindaco Floris amano dichiarare. Il riconoscimento del debito fuori bilancio che andremo ad approvare nel prossimo consiglio comunale, pari a circa 8000 euro, è un esempio di come i soldi dei cittadini siano stati utilizzati per resistere in cause che non sarebbero state necessarie se l’iter delle procedure fosse stato fatto in tempi e modi adeguati”.
Fabio Nicolini, assessore alle Finanze del comune di Andora, interviene in merito ai due ricorsi che hanno visto perdente il comune di Andora: uno derivato da un provvedimento di autotutela emesso nel 2011 dalla precedente Amministrazione e dichiarato tardivo rispetto ai termini di legge. L’altro dalla contestazione di un atto emesso nel 2016, in forza di un regolamento approvato nel 2013 che oggi il Tar ha dichiarato illegittimo.
“Oggi i cittadini di Andora rischiano di vedere installata un’antenna alta 36 metri, quanto un palazzo di nove piani, perché malgrado nel 2016 gli uffici avessero emesso un diniego alla posa dell’apparato di una nota ditta di telefonia, oggi la sentenza è sfavorevole al Comune, perché il Tar ha dichiarato l’illegittimità del Piano Comunale delle comunicazioni approvato dall’amministrazione precedente. Inoltre, la zona in cui l’impianto dovrebbe essere installato, fa parte dell’area del luna park che non risulta essere interamente intestata al Comune, al contrario di quanto ha recentemente ha dichiarato l’ex sindaco Franco Floris. Nel passato c’è stata un’inerzia di cui appureremo le responsabilità. Anche queste spese legali potevano essere evitate. Non temano i cittadini, abbiamo già attivato da tempo tutte le procedure necessarie a far valere il diritto sull’area. Invitiamo però gli andoresi a pesare con il dovuto rigore le affermazioni alla stampa degli ex amministratori in merito alla bontà ed all’efficacia delle loro azioni legali”.
ANDORA, “ASSOCIAZIONI FONDAMENTALI PER IL SUCCESSO DEGLI EVENTI”
L’ASSESSORE LANFREDI ANNUNCIA “APRIREMO UNO SPORTELLO A LORO DEDICATO”
Affollato incontro in comune per la definizione del calendario turistico 2017
COMUNICATO STAMPA – Squadra che vince non si cambia. Dopo il successo riscosso dagli eventi organizzati nel 2016, prosegue la collaborazione fra il comune di Andora e le Associazioni locali, con l’Amministrazione Demichelis che lancia lo Sportello delle Associazioni, un servizio in fase di preparazione, per quanti dedicano energie e tempo libero a favore della promozione turistica del territorio.
Lo ha annunciato Patrizia Lanfredi, Assessore alle Associazioni, nell’affollata riunione che si è tenuta ieri sera nel Municipio di Andora a cui erano invitati tutti i sodalizzi operanti sul territorio comunale e dell’Unione.
L’assessore ha dato il via al lavoro congiunto di raccolta di proposte per la programmazione 2017 ed ha annunciato l’intenzione di aprire lo “Sportello delle Associazioni”, che le coadiuverà nell’espletamento delle pratiche per l’ottenimento dei permessi per le manifestazioni.
“Assolviamo ad un impegno che ci eravamo presi con le Associazioni. Forti dell’esperienza di questi due anni, abbiamo ideato un servizio che renderà più agevole il rapporto con la burocrazia e determinerà una ancora migliore collaborazione fra Comune e Associazioni – ha spiegato l’assessore Lanfredi – Lo sportello avrà sede in una delle stanze dell’Ufficio Informazioni Turistiche di Palazzo Tagliaferro: aiuterà nella compilazione delle pratiche amministrative e coordinerà l’appoggio logistico che il Comune fornisce alle Associazioni mettendo a disposizione palchi, sedie e gazebi. E’ un modo tangibile per ringraziare per il prezioso lavoro fatto in favore di Andora”.
ANDORA LOCATION OSPITE DEL FESTIVAL DELLA SCIENZA DI GENOVA
Dal 27 ottobre al 6 novembre 2016, Palazzo Tagliaferro / Ecco i laboratori proposti
COMUNICATO STAMPA – Palazzo Tagliaferro di Andora sarà per il secondo anno consecutivo, location ospite del Festival della Scienza di Genova, che si svolgerà dal 27 ottobre al 6 novembre. Saranno due gli eventi collaterali alla quattordicesima edizione del Festival proposti dal Museo Mineralogico Luciano Dabroi di Palazzo Tagliaferro ed organizzati . dal Comune di Andora in collaborazione con CEContemporary ispirati alla parola chiave della manifestazione ovvero “segni”
Il primo evento è la mostra, “Signs of Life – Rappresentare l’irrappresentabile” dell’artista Vania Comoretti, e laboratori didattici, a disposizione gratuita delle scolaresche, sul tema “Segni di Civiltà – le più antiche tracce del popolamento umano in Italia”.
Moltissime le tipologie di “Segni”, che verranno prese in considerazione dal Festival della Scienza, da quelli del linguaggio matematico o dell’evoluzione a quelli molecolari o genetici, fino ad arrivare a quelli che costituiscono la prova del delitto e la possibilità di vita su altri pianeti.
Il secondo evento Segni di civiltà – Le più antiche tracce del popolamento umano in Italia è Al Museo Luciano Dabroi, in linea con il programma di valorizzazione del patrimonio di minerali e fossili consistente in oltre 5000 reperti esposti nelle sale del primo piano di Palazzo Tagliaferro. I partecipanti apprenderanno i primi rudimenti dell’archeologia preistorica, soprattutto paleolitica, e della paleontologia attraverso un gioco a squadre organizzato come un percorso a tappe lungo la penisola italiana.
Il Museo sarà aperto per la durata del Festival dalle ore 15.00 alle 19.00 con ingresso gratuito. Per laboratori a disposizione delle scolaresche è necessaria la prenotazione, al numero 348.9031514, fino ad esaurimento posti disponibili.
I progetti proposti dal Museo Mineralogico Luciano Dabroi di Palazzo Tagliaferro: Signs of Life Rappresentare l’irrappresentabile.
Mostra dell’artista Vania Comoretti (nata a Udine nel 1975 città in cui risiede) articolata attraverso l’esposizione di opere pittoriche e grafiche realizzate con tecnica tanto rigorosa quanto estrema a diventare reinvenzione topografico archivistica dell’umano e della sua espressività. Vania Comoretti sceglie l’acquarello, la china ed i pastelli su carta strumenti per un tempo lento di realizzazione, un’osservazione maniacale di quei dettagli del corpo e del viso che diventano storie di vita. Nelle opere esposte Vania Comoretti focalizza il suo sguardo su frammenti corporei, spesso solcati da segni lasciati su di essi da piccole costrizioni (l’asticella degli occhiali, l’elastico delle mutande o del reggiseno, la cintura troppo stretta, un orologio, un bracciale, la tracolla della borsa) mai irreversibili e sempre temporanei, segno di caducità dell’esistenza che tutti accomuna. L’artista registra nel suo scenario di frammenti, temperature interne ed esterne, culturali e ambientali, psicologiche e comunicazionali, che fanno dell’epidermide una pellicola sensibile e impressionabile come quella fotografica su cui restano impressi i segni della vita.
Laboratori Segni di civiltà – Le più antiche tracce del popolamento umano in Italia.
Il laboratorio ha lo scopo di introdurre alla conoscenza delle più antiche tracce archeologiche e paleontologiche attualmente rinvenute sul territorio italiano. I partecipanti apprenderanno i primi rudimenti dell’archeologia preistorica, soprattutto paleolitica, e della paleontologia attraverso un gioco a squadre organizzato come un percorso a tappe lungo la penisola italiana. Scopo dell’attività è inoltre chiarire le differenze tra la professione del paleontologo e quella dell’archeologo, gli ambiti di studio di cui si occupano e grazie a quali tipi di tracce e segni i due studiosi collaborano alla ricostruzione dei paesaggi, degli ambienti e del modo di vita dell’uomo nella preistoria.