La nona edizione della Fondazione prof. Michele Erede, con il patrocinio della Regione Liguria e del Comune di Genova, nell’ambito del tema- concorso ‘L’occidente e lo scontro di civiltà’, ha conferito il premio speciale al dr. Corrado Sfacteria, medico dentista in pensione, già assessore al Comune di Pietra L. quando era sindaco il compianto cav. Salvatore Caltavituro. Altra notizia curiosa. C’è un porticato, nel centro storico di Pietra Ligure, dove si può ammirare e leggere la storia pietrese attraverso un dipinto molto originale. Vedi le immagini, compreso il sagrato del 1791, tesoro unico nel ponente.
Copia del dipinto (Pietra Ligure com’era) che si trova nel museo di Bordighera.
Il testo: Anna De L’Espinois. Acquarello 28 aprile 1853. Veduta ‘ideale’ pittorica di La Pietra. Da notare: Alla chiesa di San Nicolò manca ancora il campanile lato mare che sarà realizzato nel 1862. Le due cappelle di Santa Caterina e Santa Lucia (a destra) verranno demolite, la prima per il passaggio delle via Aurelia (1941), la seconda per il passaggio della ferrovia (1862). Il Ponte medievale a tre arcate ( a destra) che verrà distrutto dalla piena del Maremola (28-29 settembre 1933). Il castello appare molto più alto dell’attuale perchè all’epoca, è alla vera altezza rispetto al suolo. Sullo sfondo: Loano e Borghetto. Alla destra la collina del Trabocchetto. La riproduzione è stata un’iniziativa del dr. Mario Carrara quando era assessore comunale ed ha ‘scoperto’ il dipinto nel museo di Bordighera.
Nello stesso giorno, aprile 2016, in cui abbiamo fotografato il dipinto, sul sagrato della chiesa parrocchiale di San Nicolò, faceva ‘brutta’ mostra ormai dallo scorso anno un rattoppo in cemento, nel bel mezzo dell’antico e prezioso mosaico. In attesa che il Comune provveda.