La Riviera delle Palme, tra gli anni ’60 e ’80, era ‘culla’ del turismo d’Oltralpe in Liguria: famiglie, pensionati, tanti giovani. Anni mitici dei latin lover, degli alberghi con una stagione di lavoro di 7-8 mesi (oltre a due mesi invernali con italiani e anziani), di dehors con musica, orchestrine, caffè concerto affollati, la gallina dalle uovo d’oro che covava sulle spiagge ‘private’ (bagni marini). E’ rimasto poco o nulla di quell’industria delle vacanze. I pochi gufi, solitari ed isolati, erano derisi come uccelli di malaugurio, pessimismo, disfattismo. Ora che i tedeschi sono quasi ‘scomparsi’, attratti da altri lidi in Sud Europa e isole spagnole, rimane lo scambio didattico tra scuole, mentre i gemellaggi sono ormai sfioriti.Ecco l’ultimo ‘scambio’ promettente di studenti che ha coinvolto Savona e Finale Ligure. Un esempio da moltiplicare, con impegno, scrupolo, serietà e che dovrebbe impegnare tutte le scuole della provincia, coinvolgendo le associazioni, la Regione, gli enti locali. Meno promozione e spettacoli, più qualità ed obiettivi mirati, seguiti dalla necessarie verifiche sui risultati. Soldi ben spesi per l’interscambio culturale, la sua valorizzazione in grado di far crescere i germogli.
Nel corso dello scambio didattico tra l’Istituto Boselli-Alberti di Savona ed il Liceo (Altes Gymnasium) di Brema in Germania, un folto gruppo di studenti ha potuto conoscere Savona ed il Finalese.
Le loro giornate sono state ricche di eventi e di visite. Accompagnati dalla insegnante del Boselli, Tiziana Saino e dal nostro consigliere Mirco Tarditi, lo scorso 4 maggio gli studenti hanno visitato la sede di Storia Patria, oltre al centro storico, potendo così apprezzare i monumenti savonesi.
Come gradito ricordo della giornata e della loro permanenza in Liguria ci hanno inviato la fotografia di gruppo che volentieri pubblichiamo ( si tratta di Storia Patria) con l’augurio che ritornino a trovarci.