E’ giunta la lettera di Papa Francesco in risposta all’appello per don Peppino Diana martire. La riporto di seguito.
Perdonate l’entusiasmo fanciullesco con cui do la notizia, ma sono un diversamente bambino, felice di armonizzare le virtù dell’infanzia e dell’adolescenza con l’esperienza e la maturità acquisite negli anni (sono 63, il prossimo primo ottobre). Sprizzo gioia da tutti i pori, perché il Papa sembra esprimere apprezzamento per il riconoscimento del martirio di don Peppino Diana, sia per il tono e il contenuto complessivi della missiva, non le formali due o tre righe. Sia per la sua definizione, anche se virgolettata, di don Peppino come “il martire della Terra di Lavoro”. Francesco benedice i promotori dell’appello, fra i quali molti di voi, e giustamente li indirizza al Vescovo di Aversa, competente per l’iter ecclesiastico. Gli ho già chiesto di poter consegnare il documento di persona. Allego l’appello per maggiore chiarezza. Un grazie sincero, a tutti i firmatari, in particolare a Lorenzo Tommaselli, e al Vescovo Raffaele Nogaro che illumina il nostro percorso. Caro don Peppino, con l’appoggio del Papa, presto avrai Giustizia!
SEGRETERIA DI STATO
Prima Sezione – Affari Generali. Dal Vaticano, 2 luglio 2015
Pregiatissimo Signore, è recentemente pervenuta al Santo Padre Francesco la cortese lettera del 2 gennaio scorso, a cui Ella ha unito, in devoto omaggio, alcune pubblicazioni riguardanti il compianto sacerdote Giuseppe Diana “il martire della Terra di Lavoro”, rivolgendoGli, al tempo stesso, una specifica richiesta.
Sua Santità desidera manifestarLe cordiale gratitudine per i doni e per i sentimenti di filiale venerazione e di affetto che hanno suggerito il premuroso gesto e, mentre chiede di pregare per la Sua persona e per il Suo universale ministero di Successore dell’Apostolo Pietro, invoca l’effusione dei favori celesti di grazia, di serenità e di pace e volentieri invia a Lei ed a quanti Ella rappresenta la Sua Benedizione.
Circa l’istanza, Le suggerisco di rivolgersi all’Ordinario diocesano per una attenta valutazione della summenzionata richiesta. Profitto della circostanza per porgere distinti saluti,
Mons. Peter B. Wells
Assessore
APPELLO
Don Peppino Diana martire per la giustizia
Caro Francesco,
don Peppe è il parroco che si offre al “suo popolo” per liberarlo dalla asfissiante oppressione della camorra.
Nasce, cresce, diventa prete, viene assassinato, a Casal di Principe (4 luglio 1958 – 19 marzo 1994). Una vita terrena troppo breve per non protrarsi anche nella mente e nel cuore della gente, che lo venera ancora, nonostante gli anni si annodino anche a cortecce cruente, senza però erodere la speranza. I suoi ragazzi continuano a camminare con la sua “fede enorme” nelle gambe, a fare squadra con lui, a sentirsi pari a lui, pur riconoscendogli “un’autorità irresistibile”. Dichiarare il suo martirio significherebbe affermare con nettezza la posizione della Chiesa, “fino all’ultimo sangue”, contro le devastazioni fisiche e spirituali del crimine organizzato.
Dovrebbe essere santa la persona che vive Gesù nella sua umanità, nel dono di sé agli altri, nell’impegno per la loro dignità e libertà. È la descrizione di don Peppino, del discepolo con “la porta sempre aperta”, che corre incontro a tutti… verso le Beatitudini, i deboli, gli abbandonati, i promotori di giustizia… La sua è la santità della Ultimità, del Proletariato, dell’Amore del Prossimo, del Dono della Vita per la Giustizia.
Il suo testo “Per amore del mio popolo” sembra scritto dal Nazareno, incarna “l’essere per gli altri”. Peppino viene insultato con ogni sorta di maldicenze e calunnie, è perseguitato per la Giustizia per causa di Gesù. È un martire! “È il martire di Cristo di ‘Terra di Lavoro’!”.
Ecco perché
TI IMPLORIAMO
di proclamarlo MARTIRE!
Ma non per i miracoli che potrebbe propiziare, né per le grazie che potrebbe promuovere o le preghiere che potrebbe esaudire, ma solamente e semplicemente per quello che ha detto e fatto.
Ci rivolgiamo direttamente a te anche perché tu hai indossato la stola di don Peppino, appoggiata sulle tue spalle da don Luigi Ciotti il 21 marzo 2014.
Ti alleghiamo il volume “Peppino Diana”, scritto dal suo maestro, il vescovo emerito di Caserta padre Raffaele Nogaro, che esprime in maniera ben più esauriente e sapiente le motivazioni della nostra supplica.
Casal di Principe, 2 gennaio 2015
Adesioni
(al 14-3-2015)
* Don Luigi Ciotti, presidente di Libera, associazioni nomi e numeri contro le mafie: “Il nostro don Peppe Diana, che invitava la sua gente a salire sui tetti, nelle case, per annunciare parole di vita”;
* Augusto Di Meo, testimone oculare dell’omicidio di don Giuseppe Diana;
* Padre Alex Zanotelli, missionario comboniano;
* Luigi Riello, procura generale della corte di cassazione;
* Franco Roberti, procuratore nazionale antimafia;
* Corrado Lembo, procuratore della Repubblica di Salerno;
* Livia Pomodoro, presidente del tribunale di Milano;
* Anna Maria Gregori, magistrato;
* Leoluca Orlando (sindaco di Palermo, deputato emerito): “Don Pino Puglisi e don Peppino Diana, martiri della fede, tessere preziose di una Chiesa popolo di Dio, libero da mafie e mafiosità”;
* Marcello Zinola (giornalista, Genova): “Non mi interessa la fede di una persona. Il suo colore. Non ho le certezze di chi come don Pino e don Peppino avevano una fede e una vita fondata, come altri, sul Vangelo. Mi interessano le “persone”. Loro lo erano. Per questo li hanno colpiti. Credo sia giusto per tutti, non solo per la Chiesa, che siano ricordati e “riconosciuti”;
* Nando dalla Chiesa, sottosegretario di Stato, senatore e deputato emerito, docente di sociologia, presidente onorario di Libera;
* Luciano Corradini, già sottosegretario di Stato, emerito di pedagogia generale nell’università di Roma Tre, già presidente nazionale dell’UCIIM;
* Francesco de Notaris, deputato emerito;
* i docenti universitari Serenella Iovino, Giuseppe Giampaglia, Domenico Giorgio;
* i preti Antonio Ascione, Franco Catrame, Carlo Cautillo, Ciro Cozzolino, Dino D’Aloia, Paolo Farinella, Benito Fusco, Gennaro Lamuro, Nicola Lombardi, Vincenzo Micillo, Gianni Novelli, Mario Annibale Piantelli, Giorgio Antonio Pisano; Sergio Sala, Fabrizio Valletti;
* le religiose: Rita Giaretta, Nazarena Migliorini, Maria Teresa Nano, Assunta Pavanello, Anna Tibaldo;
* i giornalisti: Sandra Amurri (Il Fatto Quotidiano), Luciano Scalettari (Famiglia Cristiana), Carmine Alboretti (La Voce Sociale), Giovanna Sorrentino (Il Mattino), Samuele Ciambriello (Link), Bruno De Stefano, Gianluca De Martino, Michele Giustiniano, Anna Laudati, Catello Germano (Lo Strillone), Antonio Volpe (Telestrittarcobalenotv); Mauro Castagnaro (Jesus);
* Libera Torre Annunziata “Raffaele Pastore e Luigi Staiano”; Piccoli Passi Grandi Sogni:
* Promotori: Michele Del Gaudio e Lorenzo Tommaselli;
Adele Paturzo
Adriana Orefice
Agnese DEL PRETE
Agnese Jessica NARDI
Agostino LA RANA
Aldo BIFULCO
Aldo SCHIATTARELLA
Alfonso Coppola
Alfonso Sorrentino
Alfredo Lorenzo
Alfredo Maiolino
Alfredo Nascita
Andrea Palmieri
Angela del PRETE
Angela MARGARITA
Angelamaria Fiorillo
Angelantonio Falanga
Anna Mercurio
Antimo CEPARANO
Antonella CESARO
Antonella SALVATO
Antonella Testa
Antonio CASTIELLO
Antonio Cavallaro
Antonio Chini
Antonio Cirillo
Antonio Manzo
Arianna ROMANO
Augusto CAVADI
Berto PACE
Bruna BALSAMO
Bruno ROSATI
Carlo Carotenuto
Carlo Alfaro
Carlo SILVANO
Carmela GIAMETTA
Carmela Sermino
Chiara TAITI
Chino PIRACCINI
Corrado MAFFIA
Daniela DE LISO
Daniela NEGRI
Domenico GENNARI
Donato Boccia
Elisa Ferro
Elvira FERRARO
Emanuela MIGLIACCIO
Emilia Ametrano
Ester MIGLIACCIO
Federico BOLLETTIN
Federico SCARANO
Ferdinando TAVASSO
Flavia SCOGNAMIGLIO
Francesco BRESCIA
Francesco MAIONE
Francesco PASCALE
Francesco ZOINO
Franco MAIELLO
Franco MENNITTO
Gabriella Di carlo
Gaetano DE MICHELE
Gaspare Borrelli
Gaspare LOMBARDO
Gennaro GALANTE
Gennaro Langella
Gennaro Sanges
Germana PENE’
Gianni URSO
Giorgio TOMMASELLI
Giovanna FALCONE
Giovanna Sorrentino
Giovanni BUONGIOVANNI
Giovanni Cipollone
Giovanni DI SARNO
Giuliano Vollaro
Giulio SICA
Giuseppe ALCIDI
Giuseppe Borrelli
Giuseppe FINALDI
Giuseppe Franzese
Giuseppe SANNINO
Giuseppe VOZZA
Giusy Guastafierro
Giusy ROCCA
Guido MENDOGNI
Ida SORRENTINO
Imma MANCINI
Lauro SCOGNAMIGLIO