Parigi 2015, Dio inimmaginabile….
Dio inimmaginabile
che stai con le mani nei capelli
e i gomiti puntati sulla scrivania celeste,
ti prego,
lascia cadere le lacrime ferme
sul ciglio dei tuoi occhi,
sopra questo nostre teste,
che sembra
non ti appartengano più!
Annegaci con un supremo
gesto d’amore
senza perder tempo
a mandarci un altro Gesù.
Guariscici una volta per tutte,
dal male incancrenito delle religioni
che ci usano e ci abusano.
Toglici la libertà che ci hai dato
perché oggi i cattivi fanno il male
e i buoni
parlano sprecando il fiato
e il bene non fanno
inerti a veder danno su danno.
Perdonaci una volta sola
e ricomincia da capo .
E adesso perdona anche me
per quello che sono
e per quello che sono stato,
perdonami per l’ardire che ho avuto
di averti immaginato.
(Nello Scarato)