NATALE duemilaquattordici
Che ti serve
compare mio?
prendi tu
che prendo anch’io
c’è la busta
dell’Expò
ma se vuoi
ti dò il Mose
o di Roma
il cupolone
che ti frega
che ti importa
siamo tutti
nella torta
la coscienza
è bella morta
che la via
è sempre quella
larga larga
stretta stretta
una Italia
assai furbetta
Buon Natale
e tanti doni
alla faccia
dei coglioni
magna e bevi
ruba e fotti
che son fuori
i galeotti
a Rebibbia
sono in troppi.
Gianni Gigliotti