Iniziativa culturale ed artistica che lAssociazione “Aiolfi”, assieme al Comune di Millesimo, organizza dal 26 settembre al 2 ottobre 2014, nella sede antica del Castello Del Carretto a Millesimo.
L’Associazione “Aiolfi” no profit di Savona da oltre sei anni collabora col Comune di Millesimo, prima col Sindaco Righello, ora con l’attuale
Primo Cittadino, Pietro Pizzorno, assieme all’Assessore al Turismo e Cultura, Andrea Manconi ed al Consigliere Delegato alle Mostre Stefania
Pizzorno, per far conoscere sempre meglio questo Centro, sito sull’antica via romana, tra i vigneti delle Langhe ed il mare, un luogo che ha origine in età romana sulla via Aemilia Scauri, uno dei “Borghi più belli d’Italia” e che fa parte, anche, dell’Associazione Nazionale “Città del Tartufo”. Per tale scopo ogni anno il magnifico ed antico contenitore del Castello Del Carretto ospita una rassegna d’arte contemporanea, ideata da Silvia Bottaro, critico d’arte e presidente dell’Associazione “Aiolfi”, che assieme al Dr. Mario Accattino ed ai collaboratori e consiglieri dell’”Aiolfi” (Roberto Debenedetti, Sergio Ravera, Giovanni Pedalino) viene allestita nei tre piani di tale antica presenza architettonica.
Quest’anno è stato deciso di ricordare l’attività artistica ed umana di Guido Bruno (Millesimo, 1930 – ivi, 2001) e di Giovanni Tinti(Cairo Montenotte, 1917 – Savona, 2012) con due mostre personali dalle quali emergerà la forza della loro ricerca sui materiali (per Bruno si passa dall’acciaio al rame e al ferro, alla ceramica; per Tinti dall’incisione alla ceramica) e l’originalità del loro lavoro, sempre al di fuori delle mode del momento ma sentito quale vero valore di vita. Molte opere che saranno esposte lo saranno per la prima volta e, quindi, questo sarà un ulteriore motivo di qualità dell’iniziativa posta in essere e che verrà inserita, anche, nelle iniziative collaterali della 22° Festa Nazionale del contemporanee tra Liguria e Val Bormida che, nel 2013 hanno avuto un alto gradimento di pubblico nelle mini mostre del “Cortile dell’Arte”, svolte a Millesimo e che quest’anno trovano una nuova collocazione nel Castello: nasce così una sorta di “Dizionario” visivo di opere (tre per ciascun artista) dove cogliere la loro tavolozza, il loro “segno” e creatività sempre molto originale. Espongono: Riccardo Accarini, Bruno Barbero, Emilio Beglia, Franco Chiara, Patrizia Macchia, Gianni Pascoli, Josè Angela Saccone.
Questo è, anche, un modo sinergico di scoprire un Luogo ricco di storia come Millesimo (ricordiamo i passaggi di Napoleone e di papa PioVII), di scoperte gastronomiche, di scorci panoramici interessanti, di monumenti significativi come la chiesa di fondazione alto medievale di Santa Maria Extra Muros.