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Albenga, l’acqua ‘benedetta’ di Rosy sindaco


Migliaia di bottiglie in distribuzione per la campagna elettorale. “È la nostra battaglia per l’acqua pubblica”

 

Ad Albenga arriva l’acqua di Rosy Guarnieri Sindaco. È questo il gadget elettorale selezionato dal candidato Sindaco del centrodestra ad Albenga per la campagna per le elezioni amministrative del prossimo maggio. Un “santino liquido” sotto forma di migliaia di bottiglie d’acqua – griffate Rosy Guarnieri, con manifesto e i quattro simboli delle liste Forza Italia, Lega Nord, Scelgo Albenga e Giovane Albenga, equamente suddivise in naturale e frizzante – da distribuire agli elettori, presentato nel corso della serata con il Segretario Federale della Lega Nord Matteo Salvini e con il Consigliere Regionale Francesco Bruzzone.

“L’acqua della Rosy? Non è una scelta casuale”, spiega il candidato Sindaco Rosy Guarnieri. “Le bottigliette rappresentano l’acqua del Sindaco, ovvero l’acqua pubblica, una priorità del nostro programma elettorale. Se non sarà erogata gratuitamente – come appunto faremo noi in campagna elettorale – almeno che venga imposta ai cittadini una tariffa sostenibile, senza utili per un soggetto privato”. 

“Il nostro obiettivo è la creazione di un sistema idrico integrato. Sulla scorta di quanto emerso dal Referendum popolare del 2011, nei primi cento giorni di governo la gestione dell’acquedotto sarà resa pubblica, dal Comune singolarmente e con altre realtà come SCA e Comune di Ceriale, attraverso la realizzazione di un sistema integrato intercomunale, che dovrà dare risposte a una riduzione dei costi di gestione del sistema idrico, e una conseguente riduzione delle bollette per tutti i cittadini”, aggiunge.

A un solo giorno dal lancio ufficiale, le bottiglie già spopolano, e sono moltissime le personalità di spicco che hanno richiesto e prenotato cestelli di “acqua della Rosy” da bere e distribuire: oltre all’europarlamentare Matteo Salvini, anche i Consiglieri Regionali Edoardo Rixi e Francesco Bruzzone, protagonisti questa mattina di una “incursione pro-acqua pubblica” in Consiglio Regionale.

SE CIANGHEROTTI ATTACCA, L’ONOREVOLE VAZIO COSA RISPONDE?

Vogliono trasformare la memoria collettiva nella festa del PD. È ‘singolare’, per usare un termine caro all’Onorevole  Franco Vazio, che in un momento di governo cittadino transitorio con un Commissario Prefettizio, in occasione della celebrazione del XXV Aprile, festa che dovrebbe essere di tutti gli italiani, ad Albenga si sia assistito a un’edizione della Festa dell’Unità organizzata dall’ANPI ingauna, che ha scelto come relatore un parlamentare tesserato PD per fare un comizio politico-partitico, e lanciare così la campagna elettorale del centro sinistra alle amministrative e alle europee.


Alla luce della solita scorrettezza in salsa rossa albenganese, ci chiediamo: il Commissario, Dott. Montella, era a conoscenza del programma della manifestazione? Aveva acconsentito alla partecipazione della esponente PD Giacobbe? Se sì, perché questo assist elettorale a uno schieramento politico, forse per mantenere buoni rapporti con due parlamentari del territorio?

Il XXV Aprile è una data troppo importante per il nostro Paese per essere trasformata in una manifestazione di partito. Il Presidente della FVL di Albenga ha giustamente definito questa commemorazione “una festa necessariamente non comunista, ma di conquista della libertà di tutti”. A nulla, evidentemente, è servito il suo appello. A un mese dalle elezioni, per Vazio-Cangiano e soci era troppo forte il desiderio di mettere le mani anche sulla memoria storia degli italiani e degli albenganesi, per fare politica di partito, e per cercare di ottenere consensi elettorali in vista delle prossime amministrative”.

Rosy Guarnieri, candidato Sindaco ad Albenga

Eraldo Ciangherotti, già Assessore, candidato Consigliere Comunale Forza Italia ad Albenga

 


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