L’ Istituto comprensivo di Vado Ligure aderisce ad uno dei progetti europei “Comenius”. Si tratta di una forma di interscambio tra scuole dei vari Paesi dell’Unione Europea, la quale, traguardando tutto l’arco dell’istruzione scolastica, si pone come obiettivi specifici: – sviluppare la conoscenza e la comprensione della diversità culturale e linguistica europea e del suo valore; – aiutare i giovani ad acquisire le competenze di base necessarie per la vita e le competenze necessarie ai fini dello sviluppo personale, dell’occupazione e della cittadinanza europea attiva e come obiettivi operativi.
• migliorare la qualità e aumentare il volume della mobilità degli scambi di allievi e personale docente nei vari Stati membri;
• migliorare la qualità e aumentare il volume dei partenariati tra istituti scolastici di vari Stati membri, in modo da coinvolgere in attività educative congiunte almeno 3 milioni di allievi nel corso della durata del programma ;
• incoraggiare l’apprendimento delle lingue straniere moderne
• promuovere lo sviluppo, nel campo dell’apprendimento permanente, di contenuti, servizi, soluzioni pedagogiche e prassi innovative basati sulle TIC;
• migliorare la qualità e la dimensione europea della formazione degli insegnanti;
• migliorare le metodologie pedagogiche e la gestione scolastica.
In quest’ottica sono previste attività che consistono in:
- Mobilità degli individui: scambi di alunni e personale della scuola, mobilità individuale degli alunni, assistentato per futuri insegnanti, possibilità per il personale docente di effettuare tirocini presso istituti scolastici o imprese, formazione in servizio per il personale docente e visite preparatorie per mobilità, partenariati, progetti o reti;
- Partenariati: progetti di cooperazione scolastica bilaterali e multilaterali e i partenariati Comenius Regio;
- Progetti multilaterali, azione centralizzata gestita dall’Agenzia Esecutiva.
Nel caso specifico, sono partners dell’Istituto vadese: alcune scuole omologhe di Galles, Portogallo, Belgio, Polonia, Turchia ed un’altra scuola italiana del ponente della nostra regione (Porto Venere). Il progetto, che è stato congiuntamente redatto online, a partire dalla bozza condivisa durante il seminario di contatto Comenius, svoltosi a Bruges dal 21 al 25 novembre 2012.
Il programma, da attuarsi negli anni scolastici 2013/14/15, è intitolato ” I Europe” ed è finalizzato agli alunni dai 3 anni ai 12 anni di età. La comunicazione, le informazioni e gli scambi a distanza avvengono regolarmente in lingua inglese, attraverso skype, webcam, e-mail…
La professoressa Mina Bencardino, quale rappresentante dell’Istituto di Vado Ligure, ha partecipato alla prima fase operativa tenutasi ad Aarschot dal 27 al 30 novembre 2013, per iniziativa del partner di turno belga (Blauberg School). Erano presenti tutti i coordinatori nazionali del progetto. La prima esperienza è consistita nella visita alla scuola belga ospitante, la quale è apparsa innovativa soprattutto sotto l’aspetto tecnologico. I temi trattati sono stati gli scenari della scuola nel passato, nel presente e nel futuro. I convenuti si sono confrontati nelle prime due giornate per migliorare e condividere le attività da introdurre in classe e da spiegare ai colleghi rimasti a casa. Molto accoglienti si sono dimostrati i colleghi belgi, primo fra tutti il dirigente Herwig Schroijen, il quale ha amabilmente coinvolto gli insegnanti in attività di grande profilo, sotto il punto di vista di formazione, socializzazione e sperimentazione didattica. Negli incontri è stata ampiamente ribadita l’importanza nelle scuole del computer, non solo come strumento tecnologico ma pure quale modalità di grande inclusività. Infatti, anche a Vado Ligure il suo uso in classe ha aiutato ragazzi difficilmente inclini all’interiorizzazione dei contenuti e alla motivazione, la quale è, comunque e sempre, elemento principale per imparare.
Gli alunni della scuole coinvolte avevano in precedenza preparato in classe gadgets, che sono divenuti oggetto dello scambio di souvenir e biglietti di Natale tra le varie nazioni avvenuto nella giornata finale.
Le sessioni di lavoro sono state intervallate ad interessanti momenti conviviali e visite a luoghi ed attività caratteristici dei dintorni: il museo degli zoccoli e quello della viticultura, una bottega artigiana di cioccolato, lo stabilimento di attrezzature didattiche Vanerum, la celebrazione della ricorrenza di Santa Claus da parte delle scolaresche ed, infine, la cena di gala del sabato sera, tenutasi nello scenario suggestivo dell’Atomium di Bruxelles.
Ulteriormente, sono state poste in programma per il primo semestre 2014 le trasferte in Galles e Portogallo, per le quali i temi saranno rispettivamente le tradizioni popolari e la tecnologia, che la mascotte “I robot”, sperimenterà nei prossimi mesi.
Il viaggio, quindi, continua con l’augurio di portare una ventata di novità per crescere e stare bene insieme nell’auspicio di un futuro europeo migliore.
Antonio Rossello