Si legge poco, sui midia, di solidi rapporti del Comune di Loano con alcune cooperative sociali (non comuniste invise al leader maximo Berlusconi). Non si gridi, per favore, allo scandalo. Ne abbiamo già troppi in questa martoriata Italia. Nella ‘capitale’ della destra savonese (Dc di centro e Psi, ora il Pdl) sarebbe utile far conoscere ai cittadini quanto costano alla comunità tutti i servizi sociali. Pasti compresi. Al ‘Ramella’ 100 pasti al giorno hanno avuto un costo annuo di 100 mila euro. Dagli atti ufficiali del ‘Simone Stella’ (asilo) si legge che per 200 pasti al giorno si spende quasi la metà: 59 mila euro. Chi fa miracoli? Beati gli ultimi.
Ci vorrebbero – trucioli.it ha già scritto in altre circostanze di personaggi pubblici quali erano per la loro passione e preparazione nello spulciare le spese del Comune, Antonio Rodano, Dino Littarelli, Maurizio Strada –per illustrare alla cittadinanza capitoli di bilancio o delibere/determine quali capita di leggere ai nostri giorni.
Non che l’opposizione sia incapace o assente, le cronache sono abbastanza fedeli nel raccontare. Il problema è capire fin dove i conti rientrano nella cosiddetta ‘buona e corretta amministrazione’ ,o invece sono la spia di un certo andazzo, chiamiamolo presunto lassismo. Moltissimi cittadini sanno cosa significa far quadrare in famiglia o nell’attività, entrate e uscite. Le ‘spese facili’ non sono la medicina di salvezza per un Paese dal debito pubblico -record in Europa.
Da queste righe non abbiamo la pretesa di denunciare o censurare ciò che non siamo in grado di conoscere ed approfondire. Altri lo possono fare per cognizione di causa. Magari inchieste giornalistiche degne di questo nome.
Ebbene il ‘caso costo pasti’, il divario che emerge, dalla lettura di documenti pubblici, tra quanto si è speso nella residenza protetta Ramella, gestitata dal Comune e quanto si spende alla Fondazione Simone Stella, seppure con altro profilo giuridico, lascia alquanto perplessi. Nel bilancio della Fondazione che ha come presidente il cav. Stefano Ferrari, ex sottufficiale dell’Arma dei carabinieri e un ristretto consiglio di amministrazione, si certifica che la spesa pasti (200 al giorno) ha il costo di 59 mila euro. Dai bimbi agli anziani del Ramella. Qui, salvo errori ed omissioni si suole dire, si spendono 100 mila euro per una media di 100 pasti e colazione del mattino. Qualcuno, speriamo, avrà la bontà di spiegare ai cittadini e fare raffronti.
Veniamo al primo impegno di spesa (vedi sotto con un link…) che riguarda denaro elargito alla cooperativa sociale KCS Caregiver di Bergamo, leader in Italia, presente in 13 regioni. Dopo altre proroghe del contratto d’appalto si è proceduto ad una ulteriore proroga contrattuale fino al 30 settembre 2013 per il servizio svolto alla Casa di Riposo Ramella. La determina risulta registrata, cosi si legge, il 30 dicembre 2012 e in pubblicazione dal 13 al 28 maggio 2013. La cooperativa, specializzata nella terza- quarta età e verso i disabili, a Loano, non ha dipendenti fissi. Al Ramella nell’orario pomeridiano e serale, il Comune con 7 dipendenti svolge un ruolo importante. Il resto è affidato alla Cooperativa. Diciamo che il servizio cucina è stato curato, per quanto riguarda l’importo citato, da personale comunale.
IL CONSORZIO SOCIALE IL SESTANTE DI SAVONA E A.T.S. 20
Proroghe ancora più numerose nell’ambito dell’impegno di spesa in favore del Consorzio Sociale Il Sestante per i servizi resi in favore dell’ A.T.S. 20 . Anche in questa determina dirigenziale si citano contratto di appalto, procedura di gara, per servizi socio sanitari ed assistenziali, con proroga fino al 30 settembre 2013 ed un impegno di spesa di 260 mila euro. E’, se non erriamo, dal primo giugno 2010 che si susseguono le proroghe. Vedi determinata sotto.
PROROGA DI 10 ANNI PER IL DORIA NUOTO
Difficile parlare dell’Ass0ciazione Sportiva Doria Nuoto 2000 Loano senza premettere, alla luce dei risultati, la dinamicità del suo ruolo anche nell’economia turistico-ricettiva. Educazione allo sport. Non solo, ci sono preziosi posti lavoro per giovani istruttori. Il ruolo verso tanti ragazzi e ragazze che si avvicinano al mondo del nuoto e vengono di fatto ‘ sottratti’ all’ozio o alla strada, ai rischi diseducativi. Ovviamente tutto ha un costo per le famiglie.
Veniamo a quanto riporta il documento pubblico del Comune nella parte che ha un certa rilevanza: “…approvare un ulteriore rinnovo per 10 anni della convenzione tra Comune e società per la gestione degli impianti natatori alle medesime condizioni…”. E ancora – ma per completezza è utile leggere integralmente il testo – “…nella relazione conclusiva si da atto del rispetto di tutti gli impegni del Doria Nuoto….della disponibilità a proseguire…..nel Palazzetto dello Sport…..con interventi migliorativi affidati con contratto del 5 febbraio 2010 ( in altro passo è indicato invece il 2009 ndr) per 3 anni…. tenuto conto della delibera consiliare del 28 giugno 2012 per esternalizzare l’impianto sportivo….. con concessione triennale, con un rinnovo fino ad un massimo di 2 anni…. verificata la convenienza ed il pubblico interesse, oltre ulteriori…. se il concessionario intende proporre spese ed interventi migliorativi su impianto…. in data 27 dicembre 2012 la società Doria Nuoto ha indicato….interventi per 57.546 euro sugli spogliatoi…. Leggi.
1) Impegno di spesa per 360 mila euro con Cooperativa Sociale Kcs Caregiver
2) Impegno di spesa per 260 mila euro con Cooperativa Sociale Il Sestante
3) Rinnovo decennale convenzione impianti con Associazione Sportiva Doria Nuoto 200o
Lo sportello di Cittadinanza descritto dal sito del Comune di Loano, capofila del distretto sociale.
Il Comune di Loano, nella sua veste di Comune capofila del DISTRETTO SOCIALE n° 23, al quale appartengono i Comuni di Balestrino, Boissano, Borghetto Santo Spirito e Toirano, svolge attività nell’ambito delle aree relative a MINORI, ANZIANI, DISABILI, NUCLEO FAMILIARE.
Area MINORI:
– consulenza psico-sociale a nuclei con minori a rischio e rapporti con l’Autorità Giudiziaria;
– assistenza e consulenza per la tutela della maternità e del nucleo familiare con minori;
– erogazione contributi economici ordinari e straordinari;
– erogazione buoni-spesa;
– affido familiare;
– affido educativo.
Area ANZIANI:
– segretariato e sostegno sociale;
– assistenza domiciliare integrata (ADI);
– assistenza domiciliare distrettuale;
– informazioni su pratiche di invalidità civile;
– inserimento in Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA);
– inserimento in Residenze Protette convenzionate;
– integrazione retta per Residenze Protette;
– erogazione di contributi ordinari e straordinari (riscaldamento, affitto, integrazione al minimo vitale, acquisto medicinali, ecc);
– servizio pasti caldi a domicilio;
– assegno servizi;
– convenzione con associazioni di volontariato per il servizio di accompagnamento a presìdi sanitari, centri commerciali, uffici pubblici;
– telesoccorso.
Area DISABILI:
– assistenza domiciliare integrata;
– assegno servizi;
– supporto alle famiglie;
– ricovero di sollievo;
– interventi economici;
– servizio di trasporto;
– contributi per il superamento delle barriere architettoniche (L.n.13/1999);
– progetti individualizzati per l’inserimento lavorativo (Piano triennale dei servizi sociali).
Area NUCLEO FAMILIARE:
– segretariato sociale;
– sostegno socio-economico a favore di nuclei in situazioni di bisogno;
– sostegno socio-economico a favore di ex detenuti con interventi individuali e/o al loro nucleo di appartenenza;
– sostegno socio-economico a favore di ex tossicodipendenti con interventi individuali e/o al loro nucleo di appartenenza;
– interventi di reinserimento sociale;
– integrazione sociale per nuclei extracomunitari;
– tutela immigrati rientrati definitivamente a Loano;
– sistemazione abitativa temporanea;
– collaborazione con il Centro di Ascolto Caritas;
– erogazione contributi economici ordinari e straordinari;
– erogazione buoni spesa;
– inserimento in attività lavorative per “fasce deboli”;
– consulenza psico-sociale a famiglie problematiche.