Le primule e le viole
Quando sarò morto
portatemi
in un minuscolo
cimitero di campagna
uno scampolo di verde
tra i frassini
e le betulle
le primule e le viole
e il rumore accanto
di un giovane ruscello
quando sarò morto
non scolpite marmi
nè bronzi
nè con fiori di plastica
adornate la mia tomba
ma dalla nuda terra
le mie poesie
affidate al vento
come rondini in volo
nel tramonto rosso
della prima sera.
Gianni Gigliotti