Una partecipazione straordinaria, 150 presenti alla cerimonia della consegna della Carta costitutiva del neo Rotary Club Albenga, nei locali della Marina di Loano (Yacht Club e ristorante Zeffirino). Giovani e meno giovani, personalità ed autorità. Esponenti del mondo della professioni, del commercio, dell’industria e dell’artigianato. Uomini e donne. E un primo rodaggio di beneficenza a favore dell’Associazione olus ‘bastapoco‘ di Albenga, rete di solidarietà per persone malate di tumore e le loro famiglie.
Una serata di gioia, cordialità, riflessioni, interventi, calore umano, altruismo, impegno sociale, tanto entusiasmo e passione. Con partecipanti provenienti – per la solenne occasione- dalla Liguria e dal Basso Piemonte, in particolare i rotariani del Distretto 2032, con il benvenuto del rappresentante speciale del Governatore, Lorenzo Mazzola; gli onori di casa del presidente del club ingauno, Luigi Costa e del vice presidente, Roberto Durante. Tra gli ospiti il sindaco di Albenga, Rosy Guarnieri, il comandante la Compagnia dei carabinieri, Sandro Colongo; il comandante della Guardia Costiera, Alessandro Fornasari.
La consegna della Carta Costitutiva da parte del Governatore del Distretto, Paolo Biondi, dopo l’inizio ufficiale con il ‘tocco della campana’, seguito dal tradizionale cerimoniale del “richiamo all’ordine, onori alle bandiere’, la presentazione degli ospiti, dei rotariani in visita, una relazione della prof. Tiziana Agostini del Rotary Club Venezia Mestre sul tema “Etica ed utilità: il club rotariano“, consegna dei distintivi e presentazione dei soci fondatori del Rotary Club Albenga (una trentina). Infine il pranzo durante il quale sono stati presentati i vini d’eccezione: un rosso preparato ed imbobbigliato con l’etichetta del Rotary ingauno e la data dell’avvenimento, in collaborazione con l’Azienda Agricola I Gessi.
L’intermezzo dei ringraziamenti del presidente Costa, una sintetica presentazione da parte del dr. Marco Ghini per le proposte di acquisto di magliette “speciali” e bottiglie di vino, il cui ricavato era destinato ad una realtà del territorio albenganese. E’ stata creata una onlus, rete di volontari con lo scopo di assistere ed orientare le persone affette da patologia oncologica in stato avanzato di malattia e la loro famiglia, in ausilio ed integrazione ai servizi di struttura pubblici. Inoltre si promuove e si diffonde la cultura delle ‘Cure palliative’ nella popolazione.
Lo scopo prioritario è arrivare alla realizzazione di un hospice sul territorio, un’occasione di ‘casa’ per chi non può guarire, ma ha diritto di essere curato. Come documenta un apposito prospetto informativo, è attivo un centro di ascolto telefonico (3315617734). I volontari della onlus prestano l’attività di assistenza non sanitaria presso il Santa M.G. Rossello di Savona, sia a domicilio delle persone malate. E’ possibile sostenere la Onlus, donando il 5 per mille nella dichiarazione dei redditi (codice fiscale dell’Associazione 90054670097), essendo iscritta nel registro regionale delle organizzazioni del volontariato. Il sito internet è www.onlusbastapoco.it.
Proponiamo, infine, alcuni momenti della serata (sabato 6 aprile), con immagini riprese da Roberto Chiarvetto di Finale Ligure (Software Design & Development System & Network Integration).