Fior d’Albenga ogni anno in tono minore, nonostante lo sforzo promozionale. In calando se si passa in rassegna le varie edizioni e le aziende partecipanti. L’edizione 2016 si è caratterizzata, all’inaugurazione, per la presenza di autorità. Il vescovo coadiutore, Borghetti, involontario ‘ostaggio’ di chi non perde occasione per l’esibizionismo ? In realtà l’album fotografico non fa eccezioni neppure con monsignor Mario Oliveri. Che dire dell’on. Franco Vazio (Pd) che sfoggia un lungo abbraccio, mani addosso? Non c’è un galateo, un cerimoniale. Buon senso, prestigio, cautela sì. Mani e braccia vanno usati col rispetto che si deve a chi rappresenta una comunità cristiana. Un eccesso di confidenza non giova, è inopportuno quando sconfina nel teatrino della politica. Oppure largo alle vignette da buonumore di Silvio Fasano.