Un’intitolazione che fa onore ad Albenga, ai suoi amministratori comunali, agli abitanti. Una pizza intitolata dall’indimenticato (per chi ha avuto la fortuna di conoscerlo e seguirlo sul piccolo scherzo) Enzo Tortora. Pochi hanno pensato che il suo implacabile accusatore mendace ( Melluso il bello) ha trascorso un periodo di scorribande ad Alassio, Laigueglia, Andora, ma anche Albenga dove pare avesse dei basisti ‘compari’. Alla cerimonia era presente la sua compagna di vita Francesca Scopelliti, senatrice. Il fotoreporter Silvio Fasano rega una immagine da album dei ricordi, è ritratto giovanissimo, con Tortora negli anni di Campanile Sera. Di tutt’altro genere e tenore, in chiave mondana, la storia del locale Los Gringos, dall’Argentina ad Albenga.