Albenga: due avvenimenti descritti dai servizi fotografici di Silvio Fasano. I Lions celebrano le eccellenze della ‘terra ingauna e della sua vallata’. Con ospiti importanti della produzione agricola, un tempo perla sui mercati italiani ed europei con i ‘quattro di Albenga‘. C’erano le stagioni delle primizie. Secondo servizio, la serata della targa consegnata alla vip dello spettacolo nazionale. Fiorella Mannoia ha ricevuto l’ambita Fionda di Legno dai Fieui di Caruggi. Sul palco Gino Rapa, Antonio Ricci, Dory Ghezzi, il cantautore Franco Fasano.
ALBENGA, I LIONS CELEBRANO LE ECCELLENZE DEL TERRITORIO
“Nutrire il pianeta, energia per la vita”, intermeeting in vista di EXPO 2015
Albenga, i Lions celebrano le eccellenze del territorio. “Nutrire il pianeta, energia per la vita”, lo slogan che caratterizza l’atteso EXPO 2015, è stato anche il leitmotiv dell’evento ospitato dal Lions Club Albenga Host e organizzato dal Presidente d’Area Matteo Mirone, già Presidente del club ingauno nell’anno sociale 2013/14. Nella prestigiosa cornice del Ristorante Hermitage di Villanova d’Albenga, sede sociale del Lions Club Albenga Host, ha avuto luogo un intermeeting che ha visto la partecipazione dei Lions di Albenga e di altri tre club, il Lions Club Albenga Valle del Lerrone Garlenda, il Lions Club Finale Ligure – Loano – Pietra Ligure Host e il Lions Club Loano Doria.
Un “intermeeting” già in atmosfera EXPO, dedicato alle eccellenze del territorio, con ospiti speciali Luciano Gallizia, Presidente della Cooperativa Olivicola di Arnasco, e Caterina Vio, imprenditrice e titolare dell’Azienda Agricola “BioVio” di Bastia d’Albenga. Dopo i saluti del padrone di casa Teresiano De Franceschi, Presidente del Lions Club Albenga Host per l’anno corrente, e di Giuseppe Bottino, Coordinatore Distrettuale del Tema Nazionale, in una sala conferenze gremita di soci Lions e arricchita dalla presenza di autorità lionistiche e dei soci del Leo Club Albenga e del Leo Club Alassio, i due relatori hanno intrattenuto i presenti con approfondimenti sui prodotti tipici del territorio e dell’entroterra ingauno, dai muretti a secco alle “fasce”, dalla produzione dell’olio a quella del vino, passando per la valorizzazione dei celeberrimi “quattro d’Albenga”, pomodoro cuore di bue, asparago violetto, zucchine trombetta e carciofo spinoso, apprezzati in tutta Italia e anche al di fuori dei confini regionali.
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