A Loano due suore della Visitazione hanno pronunciano i voti di Professione Perpetua (o Professione Solenne). Un impegno per sempre di povertà, castità e obbedienza. La celebrazione con la presenza del vescovo. E’ un momento culminante nella vita consacrata che consacra la suora alla Chiesa e alla propria comunità religiosa.

Nella sede di corso Europa, a Loano, gestiscono la Scuola dell’Infanzia Visitazione e la Casa Madre della loro congregazione, ospitando anche un centro di formazione e le suore anziane. Sono 10 suore tutte di
nazionalità diverse e l’unica italiana, la più anziana, è Madrea Grazia. A ‘prendere’ i voti perpetui suor Colette, proveniente dal Senegal e suor Felicità che proviene dal Togo.
Le ‘suore’ in Diocesi di Albenga-Imperia sono poco più o poco meno di 200, nel 2015 erano 500. Sono stati chiusi parecchi monasteri e conventi. Le suore di clausura sono 8 ad Alassio a Imperia 5 assai aperte all’incontro.
Scrive il sindaco Luca Lettieri (‘dal 1997 sono al servizio dei miei concittadini’) sulla sua pagina facebook: “Questo momento si innesta nella nostra storia identitaria: nel 1824 Maria Teresa Montaldo, con Geronima Valerga, sorella del futuro patriarca di Gerusalemme, il loanese Giuseppe Valerga, avviò a Loano l’opera delle Suore della Visitazione, dedita all’educazione dei piccoli — spesso figli dei nostri marinai — e alla cura dei malati fino alla prova del colera del 1837. Il riconoscimento diocesano ne rese possibile l’operatività, poi stabilizzata anche sul piano civile. Oggi la professione perpetua di due giovani suore afferma, con linguaggio attuale, la continuità del carisma. Dopo anni di crisi vocazionale, vediamo una vera fioritura: un risultato abilitato dall’impegno instancabile di suor Rita, Madre Generale, che ringrazio a nome della Città. È un segnale che rafforza la nostra Chiesa Locale, ma anche di resilienza organizzativa e di capacità di generare valore sociale per le famiglie, i minori, i fragili”.
E ancora: L’orizzonte dell’opera nata a Loano è oggi globale e concretissimo:
La Madre Generale delle Suore della Visitazione è Madre Rita Tenerezza della Croce.
Madre Rita è nata in Togo e si è trasferita da bambina in Francia dove ha conseguito la Laurea in Economia. Pur avendo il desiderio di consacrazione da 12 anni, su insistenza di suo Padre ha avuto esperienze lavorative, prima di consacrarsi definitivamente al Signore. Dopo l’arrivo in Italia, Madre Rita, al fine di avere una formazione più completa per rispondere alle esigenze dell’opera educativa presente all’interno della casa madre, ha conseguito anche la Laurea in Scienze della Formazione. Dopo la laurea ha proseguito gli studi, approfondendo la psico-spiritualità con Specializzazione in Ipnosi Clinica e in comunicazione Ipnotica. Ha sviluppato anche una formazione di guida spirituale secondo la pedagogia Ignaziana.
