Il consigliere comunale di maggioranza Radiuk: “Innovazione sì, ma non calata dall’alto. I territori meritano voce”
COMUNICATO STAMPA – Il consigliere alle frazioni di San Fedele e Lusignano Raiko Radiuk interviene per esprimere una forte preoccupazione riguardo alla recente installazione di una nuova antenna 5G a Lusignano.
Pur riconoscendo la correttezza formale dell’iter autorizzativo, mette in evidenza le criticità politiche e territoriali legate a decisioni prese senza un reale coinvolgimento delle comunità locali. Afferma il consigliere Radiuk: “Purtroppo, è stata autorizzata, nel pieno rispetto degli iter previsti, una nuova antenna 5G in zona Rusineo a Lusignano. La procedura è formalmente corretta, ma ciò non significa che sia giusta e condivisibile. Ancora una volta, il territorio si trova davanti a decisioni calate dall’alto, rispetto alle quali le comunità locali non hanno voce. Non è la prima volta: già a San Fedele e in altre zone sono stati installati pali per antenne 5G, finanziati dal PNRR, senza tenere conto né del reale fabbisogno né delle preoccupazioni dei cittadini. Opere che il Comune non ha potuto contestare in alcun modo, perché classificate come infrastrutture “strategiche” nazionali e qualsiasi ricorso avrebbe provocato una sconfitta presso i tribunali e un conseguente danno erariale, che un buon amministratore deve cercare di evitare. Io non sono un tecnico delle telecomunicazioni e non mi arrogo il diritto di certificare rischi sanitari che la scienza deve valutare. Ma una cosa è certa: quando i cittadini esprimono dubbi, un’amministrazione seria non li archivia, li ascolta. E li fa valere nelle sedi opportune.

Il punto è politico: perché in Italia la legislazione nazionale decide dove collocare antenne e impianti senza consultare le comunità? Perché i Comuni devono essere spettatori inerti e, se osano sollevare critiche o ricorsi, rischiano danni erariali mentre le grandi società di telecomunicazioni procedono indisturbate installando antenne finanziate con fondi del PNRR anche laddove la banda è già coperta?
E qui emerge una contraddizione lampante: mentre i pali 5G arrivano con sorprendente efficienza, la fibra ottica, quella che davvero serve a famiglie, imprese e servizi, procede a rilento vergognoso. A Lusignano e San Fedele, da subito mi sono impegnato per scrivere alla società nazionale di riferimento perché portasse anche qua la fibra veloce. Progetto arrivato, autorizzato, e i lavori sono stati eseguiti solo in parte, hanno superato i termini, e adesso stiamo riesaminando un nuovo progetto in ritardo. Dove sono gli stessi criteri e fondi di urgenza che vengono evocati per le antenne? Chi tutela la coerenza infrastrutturale del nostro territorio?
Questo non è un atto contro l’innovazione, che anzi vorrei, ma un atto per la dignità dei territori e la tutela della salute, della logica urbanistica e della prerogative amministrative. Albenga non può essere trattata come un terreno neutro su cui si piantano antenne senza ascoltare nessuno”.
2/LA VIGNETTA SETTIMANALE DEL PROF. UMBERTO PADOVANI

3/“Manualmente”: due giornate dedicate alla creatività con le opere di Manuela Virdis
COMUNICATO STAMPA – L’Unione Cattolica Artisti Italiani – sezione di Albenga – organizza “Manualmente”, un’esposizione dedicata ai lavori creativi e manuali realizzati da Manuela Virdis, in programma sabato 13 e domenica 14 dicembre 2025 presso la sala UCAI di Piazza dei Leoni, nel centro storico di Albenga.
L’iniziativa, a ingresso libero, sarà aperta al pubblico dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 15:30 alle 19:00.
L’esposizione propone un percorso tra opere che uniscono materiali semplici, colori e fantasia, offrendo ai visitatori uno sguardo sul lavoro artigianale e sull’espressività personale dell’artista. “Manualmente” rappresenta un’occasione per avvicinarsi al mondo delle arti manuali e per valorizzare la creatività locale in un contesto accogliente e suggestivo.
4/Due tedofori di Albenga tra i protagonisti del Viaggio della Fiamma Olimpica Milano Cortina 2026
COMUNICATO STAMPA – Ci saranno anche due atleti di Albenga tra i 10.001 tedofori selezionati per accompagnare il Viaggio della Fiamma Olimpica Milano Cortina 2026, iniziato il 26 novembre 2025 a Olimpia con l’accensione del sacro fuoco e approdato in Italia il 4 dicembre.

I prescelti sono Ilaria Elvira Accame, velocista italiana specializzata nei 400 metri piani e allenata da Ezio Madonia. Nel 2024, Ilaria ha stabilito il nuovo record italiano nella staffetta 4×400 metri durante la finale degli Europei di Roma e, nello stesso anno, ha disputato nella stessa prova le Olimpiadi di Parigi. Con lei, Fulvio Dogali, atleta master tesserato per l’Atletica Ceriale San Giorgio, ex maratoneta con ottimi tempi nelle competizioni di lunga distanza.
Il 9 gennaio 2026, sarà Ilaria a portare la Fiamma Olimpica a Genova, insieme a:
- Gabriele Lanza, atleta di para ice hockey;
- Tommaso Cassissa, noto content creator genovese;
- Linda Cerruti, icona del nuoto artistico italiano.
Non è ancora stato reso noto, invece, il tratto che dovrà percorrere Fulvio: il suo percorso sarà comunicato solo pochi giorni prima dell’evento, previsto anch’esso per il 9 gennaio.
I tedofori sono gli ambasciatori dei Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026. Con le loro storie incarnano e diffondono lo spirito dei Giochi, rappresentando i valori Olimpici e dello sport. Sono simbolo di passione, talento, energia e rispetto e portatori della promessa di un futuro più luminoso e di un cambiamento verso una società sempre più inclusiva. Persone ordinarie con storie straordinarie, rappresentano il territorio, la cultura, il talento e l’eccellenza in tutti i campi: sportivo, sociale, artistico, creativo, così come i valori di pace e fratellanza simboleggiati dalla Fiamma Olimpica.
Il percorso ligure della Fiamma- Il Viaggio della Fiamma Olimpica in Liguria prenderà il via il 9 gennaio 2026 da Riomaggiore e Manarola, per poi proseguire toccando La Spezia, Lavagna, Chiavari, Rapallo e Portofino.
La giornata si concluderà a Genova con l’arrivo al Porto Antico, dove avrà luogo la city celebration e l’accensione del braciere serale. Il giorno successivo, 10 gennaio 2026, la Fiamma attraverserà Savona, per poi proseguire verso Imperia e Sanremo, prima di lasciare la Liguria passando da Dolceacqua e Ventimiglia.
“I tedofori, con le loro storie e le loro esperienze, rappresentano le mille sfaccettature della nostra società e la ricchezza del nostro Paese. Il loro ruolo trascende il semplice passaggio della Fiamma; diventeranno messaggeri dei valori che caratterizzano i Giochi Olimpici e Paralimpici, rafforzando l’idea che lo sport possa ispirare il mondo. Grazie a loro, questo viaggio sarà un momento meraviglioso di inclusività, apertura e condivisione”, ha detto Andrea Varnier, CEO di Milano Cortina 2026.
5/Raduno di paratriathlon ad Albenga: atleti modello di dedizione e impegno verso le Olimpiadi
COMUNICATO STAMPA- Si è svolto con grande successo il raduno di paratriathlon ad Albenga, tenutosi dal 5 all’8 dicembre 2025, che ha visto la partecipazione di atleti provenienti da diverse regioni, impegnati in quattro giorni di allenamenti intensivi, confronto tecnico e crescita sportiva.
Un appuntamento di grande valore non solo sportivo, ma anche umano e inclusivo, che ha trasformato il territorio ingauno in un vero punto di riferimento per il movimento paralimpico. Gli atleti hanno potuto lavorare in un contesto accogliente, all’avanguardia e fortemente sensibile ai valori dello sport per tutti.
Affermano dal direttivo della Nazionale Italiana Triathlon composta dal suo Presidente Riccardo Giubilei, il Direttore Sportivo Simone Biava e il direttore Tecnico Renzo Roiatti: “Un ringraziamento speciale va al Sindaco di Albenga, Riccardo Tomatis, per la sua preziosa visita agli atleti durante il raduno: un gesto di grande attenzione e vicinanza che ha rappresentato un segnale forte di sostegno allo sport paralimpico e ai suoi protagonisti.
Si ringrazia inoltre la Piscina di Albenga per aver ospitato la delegazione, mettendo a disposizione spazi e strutture fondamentali per lo svolgimento delle sessioni di nuoto in un clima di piena collaborazione e professionalità.Un sentito grazie va anche al Comune di Albenga e al Comune di Villanova di Albenga per il supporto istituzionale e logistico, che ha contribuito in maniera determinante alla perfetta riuscita dell’evento”.
Aggiunge il sindaco Riccardo Tomatis: “Accogliere il raduno di paratriathlon ad Albenga è stato motivo di grande orgoglio per la nostra città. In questi quattro giorni abbiamo visto atleti straordinari, capaci di unire impegno, determinazione e spirito di squadra, offrendo un esempio concreto di ciò che lo sport rappresenta quando diventa davvero inclusione e opportunità per tutti.
Questi giovani sono un esempio per tutti noi: dimostrano ogni giorno come sia possibile affrontare e superare le difficoltà grazie all’impegno, alla dedizione e a una straordinaria forza interiore. Molti di loro stanno preparando la partecipazione alle Olimpiadi di Los Angeles e siamo certi che, continuando ad allenarsi con questa serietà e determinazione, raggiungeranno risultati importanti. Voglio ringraziare ogni atleta, ogni tecnico e tutti coloro che hanno reso possibile questo appuntamento. Eventi come questo rafforzano la nostra convinzione che investire nello sport significhi investire nei valori più autentici della comunità”.


