In un comunicato stampa della Regione si legge: “Pieve di Teco realizzazione parcheggio a raso a servizio del centro storico e intervento migliorativo del tracciato pedonale esistente. 208 mila euro di cui 1.9760 di finanziamento regionale”.

La notizia si è diffusa in un baleno tra esercenti, commercianti di Pieve di Teco. Tutti soddisfatti. Ci mancherebbe altro. E’ qualche decennio che il paese è oppresso dalla mancanza di un ampio parcheggio capace di far fronte alle esigenze che si creano soprattutto quando vengono organizzate manifestazioni, appuntamenti, in occasione dei mercatini e feste. La carenza si acuisce inoltre nel periodo estivo. Possiamo aggiungere che la scorsa domenica, come documenta l’immagine della piazza principale, con in calendario è stato sufficiente un piccolo evento (‘CASTAGNE E MOTORI’) per non trovare un posto auto già nella mattinata. Automobilisti italiani e stranieri costretti a soste border line dopo aver invano ‘cercato’.
Finalmente l’Amministrazione del sindaco Enrico Pira può mettere al suo attivo un intervento storico, da calendario. Trucioli.it non aveva rinunciato a riproporre l’assedio di auto, soprattutto lungo la statale, sui marciapiedi, in divieto, con un grido ‘a far presto’. Quasi un ‘senza parcheggio’ Pieve di Teco fa autolesionismo.
La speranza che la Regione metta quanto prima a disposizione il ricco contributo e il Comune possa mettersi all’opera prima possibile. Anche resta qualche interrogativo su l’area interessata che dovrebbe essere la stessa già utilizzata in occasione dell’ultima Expo.
La foto marcata in giallo indica l’area in fregio alla SS28 all’uscita di Pieve verso Nava dove il Comune con delibera di Giunta 1 del 9-1-23 ha posto il vincolo a parcheggio e con determina 962 del 28-12-22 ha dato incarico all’arch. Roggeri di fare il progetto. La proprietà è di Mucignat Giovanni di Borgomaro. Non è chiaro se sia già stato depositato l’atto di acquisto formale.