C’è un comune che ha brillato fino ad oggi per palese menefreghismo. Con i binari a monte, Ceriale resterà senza stazione, dove oggi fermano diversi treni regionali. Il WWF ora annuncia la sua opposizione al progetto anche perché si mette a serio rischio la preziosa Riserva Naturale del Torsero.

E ancora. Trucioli.it aveva riportato in solitudine ed integralmente le 48 pagine di osservazioni della valutazione dell’Ufficio Ambiente e Arpal Liguria (vedi…..) sul pericolo di danneggiare irreparabilmente la sorgente del Cuore che è in grado di fornire acqua anche nei periodi di bassa stagione per la popolazione residente. L’articolo di Trucioli.it ha avuto poco meno di 30 mila visualizzazioni (vedi…….)
Lascia increduli che notizie di tale portata non abbiano avuto alcuno seguito né nella maggioranza consiliare, né tra la minoranza ora confluita nella giunta del sindaco Marinella Fasano.
L’argomento pare non interessi – salvo qualche post social – la comunità cerialese e gli eletti dal popolo che non hanno dato buon esempio di saggezza, diligenza e scrupolo verso una problematica (ferrovia) che merita ben altra considerazione. Invece siamo al silenzio perfetto. Forse ci è sfuggito qualche interrogativo posto da La Gazzetta di Ceriale che segue con interesse e divulga gli articoli del novello LOKKIO, sede ad Albenga. Benvenuto sia chiaro. Gli editori -ora è rimasto solo uno- sono massoni. Non c’è da scandalizzarsi, la novità semmai è che si tratta del solo quotidiano on line della Liguria di ‘ispirazione’ massonica. Non era mai accaduto prima d’ora. Nessun dubbio che una voce in più possa essere utile alla comunità che legge, conosce le problematiche della città in cui vive, il ruolo e la dedizione degli eletti. Tra l’altro, un’informazione che da qualche anno vede gli storici quotidiani con cronache locali in caduta libera. Il Secolo XIX che proprio a Ceriale fino alla fine degli anni ’60 aveva un corrispondente e La Stampa. Non si arriva a 100 copie vendute nelle edicole su una popolazione di oltre 5 mila residenti. Prevale l’informazione via social con tutti i suoi limiti e gli interessi di chi affronta i bilanci con la pubblicità commerciale e quella della politica in occasione delle elezioni nazionali, regionali, locali. Da qui la necessità di non farsi troppi nemici, dare un colpo al cerchio e l’altro alla botte. I lettori dimenticano in fretta, tra notizie di cronaca spicciola, comunicati stampa copie incolla, dichiarazioni a getto e a ruota libera. Come se non bastasse i giornalisti, pubblicisti e professionisti, di cui dispongono i social della provincia si contano sulle dita di una mano. I collaboratori, pagati a notizia, o con contratti ‘speciali’, sono in gran numero.
La rappresentanza nel parlamentino cerialese è con ogni probabilità lo specchio dell’elettorato. Senza dimenticare quanti non votano per diverse motivazioni.
Per chi è curioso aggiungiamo che le prime dichiarazioni, da Ceriale, di un amministratore comunale, rilasciate a LOKKIO, sono state quelle del vice sindaco Luigi Giordano non ancora congedato con il ‘ben servito’.
Torniamo al tema del titolo. Scrive ora, tra l’altro, il WWF Savona con un comunicato stampa di cui diamo conto in altro articolo.

“….Un sito per tutti: la Riserva naturale Regionale Rio Torsero in Comune di Ceriale, della quale si riporta la descrizione, dal sito della Provincia di Savona:…
La valletta del Rio Torsero, situata nell’immediato entroterra dell’abitato di Ceriale, è molto importante dal punto di vista paleontologico – vedi Museo di Peagna ndr), perchè ospita un ricchissimo giacimento di fossili del periodo pliocenico (da 5,2 a 1,8 milioni di anni fa), noti per il loro eccezionale stato di conservazione e per l’abbondanza e la varietà degli esemplari.
Il Rio Torsero ha scavato il suo alveo nelle rocce sedimentarie della “formazione di Ortovero”, mettendo in evidenza gli strati che contengono i fossili. Sono particolarmente numerosi i gusci di molluschi, appartenenti alle classi dei lamellibranchi, dei gasteropodi e degli scafopodi (oltre duecento specie). Non mancano coralli, colonie di briozoi, otoliti di pesci, resti di echinodermi e di crostacei e interessanti tipologie di microfossili.
Per proteggere il giacimento, studiato dal principio dell’Ottocento, è stata istituita nel 1985 la Riserva Naturale Regionale del Rio Torsero.
Pertanto il WWF Savona che ha presentato osservazioni durante il procedimento di V.I.A. nazionale, chiede approfondimenti ulteriori circa gli impatti in maggior dettaglio e se sono stati valutati proprio tutti, gli impatti alla ricchezza archeologica e paesaggistica dell’entroterra tra Finale Ligure e Andora.
2/POST DI LUIGI GIORDANO da consigliere di minoranza – di cui però non riusciamo più a trovare il testo-. Ha avuto una pungente considerazione della concittadina Rosy Gelmini (su Facebook si legge: Rosy Gelmini proprietaria di attività ben avviata a Ceriale e persona estremamente corretta…). Era candidata, da consigliere comunale uscente, nella lista civica capeggiata da Piercarlo Nervo e con la ‘volpe’ del veterano, quanto a presenza in consiglio, Eugenio Maineri che era assessore comunale uscente. Oggi è tornato nello staff di comando forse con un’esperienza e conoscenza del territorio che nessun altro ha più di lui.
IL POST di Rosanna Gelmini– “Dai Giordan sai meglio di chiunque altro come si muove la politica interna nel “castello Marcon diron diron bello“…i giochi di potere fanno ribaltoni quando l’acqua alla gola potrebbe far annegare un paese intero. La tua maggioranza ti ha detto basta, tutti non solo il Sindaco, probabilmente per incompatibilità sia caratteriale che politicamente parlando.
