Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

Settimanale d’informazione senza pubblicità, indipendente e non a scopo di lucro Tel. 350.1018572 blog@trucioli.it

Albenga: nuovo Piano Comunale di Protezione Civile. 2/Unitre comprensoriale ingauna, tre sedi, già 200 iscritti. 3/La campionessa italiana MiniTrial 2025 è albenganese


Albenga ha il nuovo Piano Comunale di Protezione Civile.2/Sono già oltre 200 le iscrizioni all’Unitre Comprensoriale Ingauna.3/Giulia Canepaccio, campionessa italiana di MiniTrial Mono 2025.

COMUNICATO STAMPA -Il Consiglio Comunale di Albenga ha approvato all’unanimità il nuovo Piano Comunale di Protezione Civile, uno strumento fondamentale per la sicurezza del territorio e dei cittadini.

Il Piano, illustrato al Consiglio dal Geologo Scarpati, ha l’obiettivo di tutelare la popolazione, i beni, gli insediamenti e l’ambiente in caso di eventi calamitosi come alluvioni, frane, mareggiate, vento forte e neve. La sua approvazione rappresenta un passo decisivo per rendere più efficace la risposta del Comune alle emergenze.

Afferma il sindaco Riccardo Tomatis: “Colgo l’occasione per ringraziare tutti i volontari di Protezione Civile che, non solo durante le emergenze ma anche nelle attività di prevenzione e di supporto alla popolazione, svolgono un lavoro prezioso per il nostro territorio. Con l’approvazione del Piano di Protezione Civile dotiamo Albenga di uno strumento indispensabile per affrontare con maggiore prontezza ed efficacia le sfide poste dai cambiamenti climatici. La sicurezza dei cittadini resta la nostra priorità assoluta: grazie a questo Piano potremo gestire meglio emergenze che, purtroppo, negli ultimi anni si sono fatte sempre più violente, con fenomeni meteo estremi come nubifragi improvvisi, allagamenti ed esondazioni, spesso rapidi e difficilmente prevedibili. Si pensi che nel Piano è inserito come livello di allerta alto una precipitazione di 50 mm in un’ora e il 4 settembre dello scorso anno, quando abbiamo subito forti allagamenti i dati registrati parlavano di 96 mm all’ora di pioggia. In questo contesto, il Piano di Protezione Civile diventa uno strumento strategico che può persino salvare vite umane. Un ringraziamento voglio farlo anche a tutti i nostri tecnici comunali e al Geologo Alessandro Scarpati e alla dott.ssa Geol. Marta Pirovano per la disponibilità dimostrata e per la realizzazione di un Piano di Protezione Civile che sarà strumento base durante le eventuali emergenze”.

Le finalità del Piano

Le principali finalità del Piano di Protezione Civile sono:

  • fornire direttive operative agli Enti e alle strutture di Protezione Civile, prima, durante e dopo un evento calamitoso, per garantire un intervento tempestivo su tutto il territorio comunale;
  • fornire al Sindaco le informazioni necessarie per comunicare correttamente alla popolazione i comportamenti da adottare in caso di emergenza.

Struttura del Piano

Il Piano comprende due sezioni principali:

  • Parte generale: descrive i dati di base del territorio e della popolazione, gli scenari di rischio e i relativi indicatori, le risorse disponibili (uomini, mezzi, attrezzature, aree di emergenza, edifici di ricovero).
  • Parte attuativa: definisce i lineamenti della pianificazione e il modello di intervento, con procedure da adottare, risposte operative, centri operativi e responsabili delle funzioni di supporto.

Le novità- Il nuovo Piano introduce importanti innovazioni:

  • una cartografia dettagliata che evidenzia le zone critiche del territorio, comprese le aree soggette ad allagamenti come sottopassi e strade vulnerabili;
  • un sistema di monitoraggio territoriale avanzato, con 5 pluviometri e 3 idrometri che forniscono in tempo reale i livelli di pioggia e la portata dei corsi d’acqua. Questi strumenti permettono alla Protezione Civile di avere dati concreti e immediati, stabilendo soglie di attenzione e preallarme che comportano l’apertura del COC anche indipendentemente dalle allerte regionali;
  • una gestione chiara delle fasi di allerta: gialla (attenzione), arancione e rossa (preallarme e allarme), ma anche la capacità di attivarsi di fronte a criticità locali in assenza di allerta formale;
  • definizione puntuale dei compiti non solo in fase di emergenza, ma anche in “tempo di pace”, per mantenere aggiornato e operativo il Piano.
  • Censimento e misure particolari per i cittadini più fragili, come anziani e persone con disabilità, che in caso di emergenza potrebbero avere necessità di un supporto particolare anche ai fini di eventuali necessità di evacuare alcune zone della città.

Procedure operative e strumenti

Il Piano prevede:

  • un sistema di comunicazione interna, che stabilisce ruoli e responsabilità delle strutture comunali e del Centro Operativo Comunale (COC);
  • un sistema di informazione verso i cittadini, tramite sito istituzionale, social network, SMS e strumenti di allerta sonora, affinché tutti sappiano come comportarsi;
  • misure dedicate ai cittadini più fragili, come anziani e persone con disabilità.
  • Un piano dinamico

Il Piano individua aree di attesa, ricovero e ammassamento dei soccorritori, censisce edifici strategici (scuole, strutture sanitarie, centri sportivi) e prevede protocolli attuativi concreti. Non è uno strumento statico, ma sarà aggiornato costantemente in base alle necessità e alle esperienze maturate.

Afferma il consigliere con delega alla messa in sicurezza idrogeologica del territorio Raiko Radiuk:Un grazie particolare al dott. Scarpati per la grande professionalità. Questo Piano, grazie anche all’introduzione degli idrometri, ci renderà più efficaci nella gestione delle emergenze, soprattutto sui piccoli rii che hanno creato criticità negli anni scorsi. I volontari restano fondamentali sul territorio, mentre la tecnologia ci aiuterà nei monitoraggi. Colgo l’occasione per ringraziare anche tutti i privati che nel rispetto dell’ordinanza sindacale hanno pulito i canali prospicienti la loro proprietà. Come Comune stiamo portando avanti un piano di interventi importanti sul territorio che attraverso incarichi specifici e i nostri operai ci permette di pulire un gran numero di rii e canali sul nostro territorio ”.

Il vicepresidente e consigliere con delega alla Protezione civile Antonio Caviglia: “La Protezione Civile di Albenga conta molti giovani, un gruppo

2/UNITRE COMPRENSORIALE INGAUNA: OLTRE 200 ISCRITTI GIÀ REGISTRATI. IL 10 OTTOBRE LA CERIMONIA DI INAUGURAZIONE DELL’ANNO ACCADEMICO 2025/2026

COMUNICATO STAMPA -Sono già oltre 200 le iscrizioni raccolte dall’Unitre Comprensoriale Ingauna, che ha aperto ufficialmente le segreterie lunedì 22 settembre. La cerimonia di inaugurazione del nuovo Anno Accademico 2025/2026 si terrà venerdì 10 ottobre e coinvolgerà le tre sedi di Albenga, Ceriale e Borghetto Santo Spirito.

“Se continua di questo passo – sottolinea il presidente Unitre, Claudio Almanzi (direttore responsabile e redattore del nuovo quotidiano on line LOKKIO ndt) – supereremo le 500 iscrizioni. È possibile iscriversi presso le segreterie: quella di Albenga è aperta tutti i giorni dalle ore 15 alle 17”.

Il programma della giornata di inaugurazione prevede al mattino, alle ore 10, la Santa Messa officiata da Monsignor Giorgio Brancaleoni, accompagnata dal Coro dell’Unitre diretto dalla Maestra Eleonora Mantovani. Nel pomeriggio, presso l’Auditorium San Carlo, dopo i saluti del presidente Almanzi, del sindaco di Albenga Riccardo Tomatis e del presidente di Palazzo Oddo Roberto Pirino, si terrà la cerimonia ufficiale con la proiezione del film Tutto in una foto. L’opera sarà presentata dal regista e docente del corso di CineTeatro Unitre, professor Angelo Berrino, insieme al cast.

Le lezioni prenderanno avvio lunedì 13 ottobre, con l’apertura dei numerosi corsi previsti. L’Unitre Comprensoriale Ingauna ha sede principale ad Albenga, presso Palazzo Oddo, ma conta anche due succursali a Ceriale e Borghetto Santo Spirito. Lo scorso anno gli iscritti sono stati 467; 100 i docenti coinvolti, per oltre 2000 ore di lezione. L’offerta comprende conferenze, laboratori, incontri e gite, con l’obiettivo di dar vita a una vera e propria “Accademia di Umanità”.

Il sindaco di Albenga, Riccardo Tomatis:L’Unitre Comprensoriale Ingauna, con la sua lunga storia e la ricca offerta culturale, rappresenta un punto di riferimento importante per la nostra comunità, promuovendo conoscenza, partecipazione e confronto tra generazioni. In un tempo in cui le trasformazioni sociali e culturali sono rapide e spesso complesse, iniziative come quelle proposte dall’Unitre assumono un valore ancora più rilevante: favoriscono la curiosità, stimolano la mente, incentivano la solidarietà e creano occasioni di incontro e dialogo. Rivolgo i miei migliori auguri per l’inizio del nuovo Anno Accademico 2025/2026. La varietà dei corsi, delle conferenze, dei laboratori e delle attività proposte offre a tutti l’opportunità di crescere, imparare e condividere esperienze in un clima di amicizia e rispetto. Ringrazio il Presidente, il direttivo, i docenti, i volontari e tutti coloro che contribuiscono con entusiasmo e passione a portare avanti i progetti culturali dell’Unitre, che da 35 anni arricchiscono la nostra comunità”. 

Il presidente dell’Unitre, Claudio Almanzi, rinnova l’invito a partecipare:

L’Unitre Comprensoriale Ingauna, grazie al lavoro di tante persone entusiaste, ai rapporti di collaborazione con le amministrazioni e con le associazioni del territorio, è oggi una realtà ben radicata, parte attiva del patrimonio intellettuale e sociale del comprensorio. Negli anni abbiamo svolto volontariato culturale e sociale di qualità, affiancando molteplici attività ricreative e solidali, fino a diventare una ricchezza per tutta la comunità. Invito dunque i cittadini di Albenga, Ceriale e Borghetto Santo Spirito, di tutte le età, ad unirsi a noi: l’Unitre è un ponte tra generazioni e tra comunità. L’offerta formativa di quest’anno è ampia e stimolante: corsi, conferenze e laboratori pensati per alimentare la curiosità e la voglia di conoscenza, in un percorso di crescita che non ha età”.

3/AVIS ALBENGA- IL PRESIDENTE PATUZZO:  Grazie a quanti ci hanno permesso di aumentare del 20% la raccolta dei primi sei mesi.

Giovanni Patuzzo presidente AVIS di Albenga

COMUNICATO STAMPA – Nel primo semestre del 2025, le donazioni di Avis Comunale di Albenga hanno avuto un incremento del 20% rispetto allo stesso periodo del 2024: infatti, la raccolta dei primi sei mesi del 2025 è di 436 unità, a fronte di 363 del corrispondente periodo dell’anno scorso, con un aumento di ben 73 unità.

Confidando di migliorare ancora l’entità della raccolta di sangue, Avis Comunale di Albenga, anche per il mese di ottobre, ha organizzato le giornate di donazione per il mese di ottobre lunedì 6, lunedì 13, venerdì 17, domenica 19 e venerdì 31, previo appuntamento telefonico al n. 0182-562249, nei giorni di martedì – mercoledì – giovedì, dalle ore 10,00 alle 12,00.

Il Presidente di Avis Comunale di Albenga Giovanni Patuzzo ha dichiarato: “Ringrazio di cuore tutti i Donatori per il grande contributo e l’impegno che ha permesso di aumentare del 20% la raccolta del primo semestre 2025. Vorrei ricordare il benefico impatto che i donatori di sangue hanno sulla vita delle persone bisognose, sensibilizzando l’opinione pubblica in merito al bisogno di donazioni di sangue e plasma, incoraggiando a donare regolarmente il sangue per garantire la stabilità e l’autosufficienza, invitando e stimolando le nuove generazioni a intraprendere questo percorso di solidarietà. Dona il sangue, dona il plasma, insieme salviamo vite: è questo lo slogan, sempre attualissimo, che AVIS Nazionale aveva scelto per il manifesto della Giornata mondiale del donatore che si è svolta il 14 giugno 2025.”

VEDI ORGANIGRAMMA DELL’AVIS DI ALBENGA

4/Giulia Canepaccio, campionessa italiana di MiniTrial Mono 2025.

La neo campionessa Giulia Canepaccio

COMUNICATO STAMPA – La giovane pilota albenganese Giulia Canepaccio ha conquistato il titolo di Campionessa Italiana di MiniTrial 2025 nella categoria Mono. L’ultima prova del campionato si è svolta a Fiumalbo (MO) il 28 settembre, dove Giulia ha ottenuto il massimo punteggio in gara.

Il sindaco di Albenga, Riccardo Tomatis, ha espresso grande orgoglio per il risultato ottenuto dalla giovane concittadina: “Giulia Canepaccio ha dimostrato con tenacia e passione che i sogni si realizzano con impegno e determinazione. Questo titolo è un motivo di orgoglio e un esempio per le nuove generazioni.”


Avatar

Trucioli

Torna in alto