Quando il business incontra la politica: la strategia di Andrea Tomatis.
di Bruno Robello de Filippis

Di Mio Menippo. Nasce ad Albenga il 26 gennaio del 1974 ed a soli 23 anni inizia l’attività di amministratore condominiale ed immobiliare, con un percorso che lo ha portato ad essere uno degli imprenditori più potenti e capaci di questo settore in tutto il nord Italia.
Molto attivo all’interno dell’Associazione Nazionale Amministratori Condominiali ed Immobiliari (ANACI), all’interno della quale ha ricoperto nel tempo svariate cariche, è sempre stato un personaggio che ha avuto riguardo alla vita sociale, attivo anche nel mondo dello sport, ricoprendo tempo fa la carica di Presidente dell’Albenga calcio, ottenendo risultati eccellenti, un vero e proprio magnate, un cittadino ragguardevole per autorità e prestigio nella vita sociale ed economica del proprio territorio.

La politica non apparteneva a Andrea Tomatis, fino ad oggi;
In una epoca dove l’Albenga politica sembra aver perso quelle figure di personalità capaci di guidare con piglio un popolo rimasto orfano di personaggi di temperamento fattivo e dove i soliti noti, di destra e sinistra, sembrano non avere la qualità, la stoffa, sufficiente per primeggiare. Ultimamente Andrea Tomatis sta ponendo in essere un percorso che sembra preludere ad una sua discesa in politica. Fino a poco tempo fa, il suo nome era sinonimo di innovazione, impresa, potere economico e sociale, ma i suoi recenti movimenti hanno acceso i riflettori su ambizioni che vanno oltre tutto questo.
Andrea Tomatis amministra una quantità enorme di condomini in tutta la Liguria, tra questi, alcuni situati ad Albenga, quartiere Pontelungo, luogo molto complesso dal punto di vista della sicurezza cittadina; i condomini di questa zona si sono rivolti al loro amministratore, Tomatis appunto, consegnandogli una raccolta firme (oltre seicento), un esposto, dove venivano sottolineate tutte le copiose attività illecite che vengono perpetrate nella loro zona, chiedendo azioni concrete come l’ adozione di misure restrittive, la chiusura anticipata di determinate attività e l’azione delle forze dell’ ordine.
Andrea Tomatis firma l’esposto, parla di zona (quella di Pontelungo) quasi al collasso sociale, in un articolo pubblicato su “SavonaNews” si legge come titolo “Il promotore dell’iniziativa Andrea Tomatis: “La voce dei cittadini è chiara e forte. Subito dopo la mezzanotte, l’esposto partirà verso Comune, Prefettura, Questura e Procura”; afferma che l’azione è figlia di un voler tornare a vivere in un quartiere sicuro e dignitoso e non ha nulla di politico, ma di fatto è la massima espressione di un agire politico.
Una buona parte di cittadini vede Andrea Tomatis come capo popolo, “nobiscum ducem habemus?”(abbiamo con noi un condottiero/guida”). Albenga ha trovato finalmente il suo futuro Imperatore?
Bruno Robello de Filippis
NOTA DI TRUCIOLI.IT – Abbiamo ascoltato, dopo la segnalazione di un lettore, il divertente e ironico Epitaffio 1. Due bicchieri in compagnia. E le parole….’ho lasciato LOKKIO’. Una vera sorpresa, si direbbe un colpo di scena perchè inatteso. Abbiamo telefonato all’avvocato e coeditore Bruno Robello de Filippis, da qui la conferma: “E’ vero, non mi si chieda di commentare o rilasciare dichiarazioni“.
LOKKIO è in rete dal 5 maggio 2023 e ci siamo occupati un paio di volte, sia nell’annunciare l’iniziativa (è sempre utile una voce in più sul territorio), sia notizie sugli editori. Abbiamo saltuariamente seguito la testata giornalistica digitale che ha saputo conquistarsi spazi di lettori sempre maggiori in cronaca bianca e nera, anche oltre i confini ingauni, la gara ad arrivare primi sulla notizia dei concorrenti diretti, negli approfondimenti, ovvero IVG.it, Savona News, per citare i più diffusi. Il successo dell’Okkio è passato dai decimali, alle centinaia, alle migliaia. Un indiscussa cartina di tornasole. Anche la pubblicità, anima del commercio, sta avendo successo.
Non ci restava che verificare la veridicità dell’annuncio di Roberto de Fillipis che ricopre il ruolo di consigliere di minoranza a Garlenda dove si era candidato sindaco.