Scrive Franca Matteotti: Perché non ci ricordiamo delle parole di Sandro Pertini ? E’ stato il più amato presidente della Repubblica. Socialista, detenuto nel carcere Sant’Agostino di Savona accusato di antifascismo.
Nel suo ruolo di presidente a proposito di Israele e della patria del popolo palestinese ricordava: https://www.facebook.com/share/1EwALc3TQu/
Cosa abbiamo assistito fino a questo momento da parte dei parlamentari liguri, dell’assemblea del Consiglio regionale; dal presidente agli assessori, soprattutto dai sindaci savonesi e imperiesi che sono più vicini alle realtà locali, dalle associazioni di categoria. Si contano quasi sulle dite di una mano le prese di posizione per una Palestina indipendente, senza il dominio di Hamas.
E’ fare informazione non ignorare che anche i rappresentanti dei Comuni, in Provincia, hanno tenacemente evitato di condannare lo sterminio a Gaza (caso unico nella storia da parte di uno Stato democratico, Israele), aggiungendo pure che tutto era iniziato con un feroce e sanguinario atto terroristico degli estremisti di Hamas che governavano con il pugno di ferro il territorio di Gaza, anche se sono stati eletti dal popolo.
Per non parlare del miserabile silenzio dei rappresentanti leghisti in Regione, Provincia e Comuni (sindaci in particolare) che hanno ubbidito al loro leader Matteo Salvini, l’unico gruppo parlamentare schierato pubblicamente per lo stragista Netanyau e i suoi ministri dell’estrema destra che non nascondono di voler creare nel territorio di Gaza un centro turistico-balneare di lusso, sulla stessa scia di quanto aveva già annunciato l’estremista di destra Trump eletto presidente degli Stati Uniti con un largo margine di voti. Oltre ad annettere, come già si sta facendo da anni, il territorio della Palestina. A tutti i leghisti pare utile ricordare quel detto: chi tace acconsente. Che onore! Che esempio verso i cittadini e la propria famiglia!
LE TV ITALIANE HANNO TRASMESSO QUESTO ANNUNCIO- La striscia di Gaza diventerà una miniera d’oro immobiliare. E’ quanto ha dichiarato il ministro delle Finanze Bezalel Yoel Smotrich del sesto governo Netanyahu.
MOZIONE A CAMPOROSSO DI UNA CONSIGLIERE DI MINORANZA.
