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Liguria e Basso Piemonte

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Ferrovia, la storia insegna. ‘Sono un gufo di 86 anni. Ai posteri l’ardua sentenza’


La storia insegna che spesso le sorti di intere Comunità subiscono le conseguenze nefaste di chi, approfittando del potere, lo esercita secondo interessi difficili da individuare singolarmente, ma ampiamente ascrivibili al distorto uso della politica e del mondo degli affari più immediati e redditizi.

di Gian Luigi Taboga

Lunedì 16 aprile 2025 stazione di Loano. Nonostante la bassa stagione e il giorno feriale, sono alcune decine i viaggiatori che attendono il treno per Torino. Giovani e adulti. Sorge una domanda: perchè non si è mai datala parola ai capostazione e al personale delle ferrovie della zona interessata allo spostamento dei binari? Perchè, tra le interviste pubblicate dai media, non si sono intervistati gli operatori economici che opera nelle cittadine imperiesi dove i binari e le stazioni sono state spostate a monte? E si parla di un calo tra il 20-30 per cento di passeggeri, soprattutto a Sanremo e Diano Marina. Loano, privata della sua storica stazione, va incontro ai turisti, vacanzieri, pendolari, studenti che utilizzano abitualmente il treno?

Il consenso, ampio e suggestivo, per lo spostamento della ferrovia Finale/Andora è giustificato da ipotetici vantaggi senza considerare le obiezioni verso un’opera costosa, deleteria per i servizi dei trasporti locali ed impattante per l’ambiente, l’economia agricola ed il turismo.
Considerando giuste le aspettative per l’eliminazione dei passaggi a livello e dell’impatto in superfici dei convogli ferroviari nei centri abitati di Borgio (1), Pietra (2), Loano (7), Albenga (1) si dimostra sempre più efficace, economico e conveniente il passaggio in sotterranea e a doppio binario da Finale a Loano. 

Ecco i servizi che offre oggi la stazione di Loano che negli anni 90 era la terza in provincia per incassi della biglietteria. La decadenza è iniziata, aveva commentato un capostazione, con il sindaco Vaccarezza che è stato l’artefice, con l’allora ministro Scajola, della modifica del progetto, ovvero il tratto che attraversa la città al 95 % in galleria

Resta il fatto che oltre al mantenimento delle stazioni a Loano e Pietra ci sarebbe quello di Albenga, già collegata con doppio binario a Loano; naturalmente le aree di risulta, per l’eliminazione dei binari in superfice da Finale a Loano, sarebbero utilizzabili per ogni soluzione di pubblico vantaggio.
Nonostante un iniziale interesse per tale soluzione, prospettata in sede locale da esperti del settore oltre trenta anni fà, si esulta per abolire praticamente ciò che è stato il grande fautore di sviluppo delle nostre cittadine. Ai posteri l’ardua sentenza, purché il cemento non sia lapide definitiva di un tempo che fù.
Un vecchio gufo di anni 86….. come Taboga Gian Luigi


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