Il 3 luglio 2015 Trucioli.it ha pubblicato e annunciato. 30 giugno 2024. Pagina facebook di Marco Scajola assessore regionale, il più votato alle elezioni regionali in provincia di Imperia. “Oggi nella frazione Valcona Soprana abbiamo inaugurato un importante intervento di rigenerazione urbana.
L’opera da tempo programmata e voluta dal Comune di Mendatica, ha avuto il sostegno importante di Regione Liguria e dell’assessore Marco Scajola, con l’attribuzione di un finanziamento di € 250.000 su un importo complessivo di € 289.000.
La rigenerazione del “teccio“, come erano infatti chiamate le antiche abitazioni delle malghe, non solo sarà impulso e motore per la valorizzazione turistica del comprensorio montano di Monesi, poiché sarà sede di un posto sosta e ristoro per le reti escursionistiche, ma sarà anche una importante conferma per la tutela dell’ambiente. Il fabbricato infatti è stato totalmente demolito e nella sua ricostruzione ha rispettato tutte le nuove norme di carattere antisismico, di efficentamento energetico e lo stesso è stato dotato anche di un impianto fotovoltaico per garantirne l’autosostenibilita’. Con la conclusione del cantiere ed il collaudo attiveremo tutte le procedure per l’affidamento della struttura ad un gestore”. Nota di Trucioli.it. Come documenteremo in un prossimo articolo, nonostante due bandi di affidamento, non si è trovato il gestore e sono emerse anche alcune criticità finora taciute.
Quale è in sintesi l’approfondimento? Riportiamo le perplessità e le proposte di alcuni abitanti della stessa Mendatica e che, ascoltando, condividiamo mettendo al bando personalismi e polemiche lontane dalla nostra ‘dottrina’ giornalistica.
Primo- L’iniziativa, lodevole di per se, pur con alcuni limiti oggettivi, avrebbe incontrato concrete speranze di successo se fosse stato prescelto e ristrutturato un edificio sulla strada e non già discostato come nel caso di Valcona Soprana.
Secondo- Nell’arredamento del locale cucina non si è tenuto professionalmente conto delle esigenze di chi pratica il mestiere di cuoco. Abbiamo interpellato un mendaighino della vecchia guardia e popolare chef del ponente e della Liguria neo presidente – 13 voti- dell’associazione ligure ‘Discepoli di Escoffier’, Renato Grasso. Non c’è evento gastronomico di una certa rilevanza che non sia coinvolto il ‘maestro’. “Nessuno mi ha interpellato circa l’arredamento tecnico professionale della cucina che, pare ovvio, va sempre affidato a uno del mestiere e che sia all’avanguardia. Ci vogliono stufe con non meno di 4 fuochi, un forno di ultima generazione, un abbattitore adeguato, in parole povere occorre tener conto del numero massimo dei pasti che si deve preparare e servire, con un’attrezzatura, mi ripeto, il più completa possibile, si guadagna in tempo e nella bontà complessiva che chi è ai fornelli deve saper proporre. Da Mendatica non ho più avuto notizie dopo 2 cene in cui si era prospettata la creazione di una scuola di cucina per giovani talenti e tali iniziative sono sostenute da finanziamenti pubblici. Da allora più nulla, progetto tramontato. Mi spiace – conclude Grasso– per il mancato via della struttura di Valcona e anch’io non ho dubbi sul fatto che la soluzione ideale era trovare locali sulla strada, vedi il successo dell’ultima apertura a Piaggia”.
POST FACEBOOK DI ANTONELLO DE STEFANI IMPRENDITORE VITIVINICOLO DI PORNASSIO DOVE è STATO ELETTO CONSIGLIERE COMUNALE DELL’UNICA LISTA DEL SINDACO ADOLFO.
De Stefani non è un tipo che si ‘cuce la bocca’ per timore di ritorsioni e finire sul banco dei disfattisti. Il suo coraggio di scrivere senza anonimato non è comune, purtroppo, nelle nostre valli montane dove la riservatezza si tramanda nonostante i tempi siano cambiati. De Stefani non mette in croce tizio o caio, indica fatti ed immagini concreti. Ovviamente chi dovrebbe rispondere e chiarire ai cittadini preferisce tacere.
Commenti social- Giampiero Grasso (Mendatica, pensionato dell’Arma dei Carabinieri)- E’ come tutte le cose inutili che vengono fatte per farsi grandi ma non servono a nessuno…
Ezio Orso a Giampiero Grasso- di quei soldi li ne avessero fatti altri usi più importanti.
Gianpaola Brunengo (Pieve di Teco) –Ci pensavo anche io!!!! Misteri.
Rosanna Marras- È a Valcona. Non scappa.
Lo spot elettorale di Marco Scajola. Alla vigilia delle elezioni lo staff promozionale di Scajola ha preparato un video in cui si elencano, corredate di immagini, le opere pubbliche e i finanziamenti ai Comuni dell’imperiese, in particolare delle valli. In pochi secondi la foto dell’inaugurazione della struttura di sosta e ristoro di Valcona. Il primo piano con il popolare ed attivissimo esponente politico e il neo sindaco di Mendatica, geom.Graziano Floccia, unico primo cittadino scelto a comparire nel video. Un volto nuovo.
L’ASSESSORE REGIONALE SCAJOLA AL SECOLO XIX: Il caso del teccio di Valcona Soprana diventerà un nuovo polmone per il turismo outdoor di un intero comprensorio.
Sarà per questo futuro che all’inaugurazione non hanno voluto mancare i sindaci, assessori, cittadini dell’alta Valle Arroscia. Non bisogna tuttavia mai perdere la fiducia sulle promesse dei professionisti della politica, a Monesi di Triora dopo 20 anni di annunci qualcosa si muove, speriamo con sollecitudine e non già con lentocrazia. Resta in attesa dei finanziamenti regionale -10-12 milioni la macrofrana di Monesi di Mendatica sempre off limits quanto ad abitabilità per i proprietari degli immobili in maggioranza rassegnati. Nulla si è più saputo in ordine al pagamento dei danni per le spese sostenute di chi ha già completato i lavori. Tutto tace.
NAVA- MONESI STRADA PROVINCIALE E’ RIMASTA CHIUSA PER UN MESE CAUSA LAVORI URGENTI. Il caso ha voluto che sia stata riaperta alla vigilia dell’affollatissima Festa degli Alpini. Gravi disagi per gli abitanti di Piaggia e chi voleva raggiungere Monesi di Triora e il rinnovato-accogliente Bar Vittoria, per molti gitanti è stata una sorpresa, costretti a percorrere la provinciale Mendatica San Bernardo, per chi proveniva da levante, ovvero il cuneese, la scelta era l’alternativa della provinciale per Viozene e Upega e da qui Piaggia e Monesi, oppure raggiungere Cosio, Mendatica, San Bernardo. Si allungava il percorso di una buona mezzora.
I lavori pare, almeno si dice, sia proceduti con celerità, cantiere aperto anche di sabato, non di notte, né alla domenica e festivi. Infine la sorte ha voluto che la chiusura della provinciale avvenisse proprio nei giorni che riapriva il bar Vittoria e l’annuncio dell’avvio di ripristino della seggiovia, con le buone notizie divulgate dallo stesso presidente della Provincia Claudio Scajola sul rilancio e investimenti pubblici a Monesi di Triora e di cui Trucioli.it ha scritto due mesi or sono.