Ex ministro e tra i fondatori di Forza Italia, il sindaco-presidente Claudio Scajola pare non tema proprio nessuno. Ha ragione? Ha torto?Ormai con la sua longeva esperienza politico-amministrativa e giudiziaria (“Sono l’unico ad essere stato alla Casa Bianca, al governo e in carcere a San Vittore da recluso”) non ha forse più nulla da imparare. Da insegnare? “Ho telefonato al ministro della Giustizia Nordio….”.
Scajola: “Sono deluso del comportamento nei miei confronti dei magistrati imperiesi”.
E ancora per gli autovelox non omologati, Scajola attacca il governo Meloni. “Una vergogna che non risolva il problema. Servono norme chiare”. In realtà il ministro competente è Matteo Salvini che Scajola sindaco non andò a riceverlo in occasione del comizio ad Imperia del leader leghista di lungo corso. Salvini fece una battuta, senza ma nominarlo: “Sono a disposizione per incontrare tutti i sindaci di tutti i colori politici, non per parlare di slogan ma per parlare di infrastrutture, mi interessano poco gli slogan e se il sindaco di Imperia ha bisogno di una mano sulle infrastrutture ci sono“.
Salvini, in quella occasione, attaccò, i giudici in generale e difese il presidente Toti: “La magistratura è “politicizzata e invito le toghe di sinistra a candidarsi con Rifondazione comunista, ma non voglio commentare la decisione dell’ex governatore Toti di patteggiare: “Non è più tollerabile che ci sia qualche giudice che fa politica, è mancanza di rispetto per il voto popolare. Mi spiace che i liguri debbano votare anzitempo per un’incursione della magistratura in ambito politico contro un galantuomo che per la Liguria ha fatto molto e bene contrariamente al presidente rosso Burlando che l’aveva affossata. Bucci è l’uomo giusto al posto giusto e vincerà le elezioni grazie anche al voto degli imperiesi”. In effetti Bucci è stato eletto proprio grazie all’elettorato imperiese, a cominciare dal povero entroterra e dalla grande forza elettorale di Marco Scajola che ha superato tutti quanto a preferenze.
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2/DA IMPERIA POST.IT-Imperia: autovelox non omologati, presidente Scajola attacca il Governo. “Una vergogna che non risolva il problema. Servono norme chiare”.
“È una vergogna che il legislatore e il ministro competente non si pongano ancora la risoluzione di questo problema. La circolare deve diventare una norma. Non credo sia molto complicato – Lo ha detto questa mattina il presidente della provincia di Imperia, Claudio Scajola, a margine del Consiglio Provinciale, in merito al tema degli autovelox e della loro omologazione.
Durante la seduta odierna, tra i vari argomenti, si è affrontato e approvato il riconoscimento di legittimità di debiti fuori bilancio per 2.113,07 euro, derivanti da cinque provvedimenti del giudice di pace di Sanremo relativi a ricorsi contro sanzioni emesse dall’autovelox sull’Aurelia bis.
Autovelox: presidente Scajola all’attacco. “Credo che sia necessario mettere ordine“.
Credo che sia necessario mettere ordine in maniera semplice. Siccome da quello che vediamo e dalle note che abbiamo studiato, anche approfondendole qua con il comandante della Polizia Provinciale che ha studiato bene questo problema, autorizzazione e omologazione hanno la stessa procedura.
