Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

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Albenga, le vignette di Padovani. Toti: Mi dimetto senza paracadute. 2/Zoagli, mostra-poesia dedicata a Alda Merini


Dal prof. Umberto Padovani la vignetta sulle dimissioni di Icaro alias Toti. 2/Zoagli, mostra-poesia dedicata alla poetessa Alda Merini.

Il Presidente (dimissionario) della Regione Liguria è rappresentato come un volatile mentre con le sue ali si avvicina troppo al Sole e quindi, come Icaro, le sue ali si bruciano e pronuncia la fatidica frase: “Mi dimetto senza paracadute!!”
2/E LE OLIMPIADI DI PARIGI viste da Padovani….
3/ZOAGLI (Genova); la poesia dedicata alla poetessa Alda Merini
La mostra d’arte contemporanea “Inquadrando la Poesia”, organizzata e curata dall’Accademia di Ecologia ed Arte Riarteco A.P.S, inserita in un programma di iniziative ed eventi nella splendida cornice di Villa Vicini a Zoagli ed omaggiano la memoria della grande Alda Merini, è il secondo tassello di un lavoro in divenire finalizzato alla creazione di un Festival della Arti Visive. Il punto di partenza, ad ispirarci, è una profonda riflessione sul verbo “inquadrare”, usato di frequente nella nostra quotidianità e non solo nella tecnica fotografica o nel cinema. Inquadrare un libro all’interno di una corrente stilistica, di una collocazione geografica, inquadrare una persona oppure la situazione da una certa angolazione o prospettiva; ancora, inquadrare un fenomeno dentro un contesto culturale o  sociale.
George Willheim Hegel direbbe inquadrare la Vita e la Storia dentro una cornice di necessaria razionalità. L’esperienza insegna che la vita è fatta di contaminazioni, sensazioni, vibrazioni, di un invisibile che si rivela solo a tratti, sfuggenti, nella continua trasformazione di gesti e azioni. Ed è questo il  terreno sul quale intendiamo procedere per creare occasioni di incontro e dialogo  attivo  tra le diverse forme di espressione, anche con il supporto delle nuove tecnologie, dando spazio al linguaggio dell’Arte, che si estrinseca nell’opera realizzata dall’artista secondo la sua personale ricerca.
Silvia Filippi (curatrice e storica dell’arte)

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Umberto Padovani

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