Copertura bocciodromo dell’Associazione Bocciofila Savonese. La Regione Liguria ha deliberato un contributo in favore del Comune di Savona, finalizzato al lavoro di cui trattasi, dandone ufficiale informativa con lettera a firma della dirigente del Dipartimento Salute e Servizi Sociali.
di Francesco Lirosi
Mi è sembrato corretto che la notizia fosse divulgata ai soci in ABS da chi è istituzionalmente preposto alla sua guida pur se, appunto, ne ero già al corrente. Nella Delibera (punto 4, comma a) vengono illustrate le modalità di erogazione: 10% (Euro 30.600) con l’approvazione della Delibera; 40% (Euro 91.800) alla presentazione del Progetto Esecutivo; 50% (Euro 122.400) dietro presentazione del certificato di collaudo corredato della rendicontazione finale e del quadro economico consuntivo. Nella citata lettera viene altresì indicato il termine massimo di 18 mesi entro cui bisogna formalizzare l’assegnazione ufficiale dei lavori alla ditta vincitrice, pena la perdita del contributo.
Il Comune interverrà con Euro 61.200 e l’Associazione Bocciofila Savonese di via Famagosta dovrà provvedere ad alcuni lavori (il più significativo viene rappresentato dall’approntamento di un bagno per disabili) o, in alternativa, al pagamento dei lavori.
Il Comune dovrà ore trasformare il progetto da definitivo a esecutivo mentre gli uffici tecnici della regione dovranno ancora controllare la regolarità dell’atto politico sotto gli aspetti legale, economico e formale (prassi usuale, come già avvenuto nel 2016), formulare il Provvedimento Dirigenziale di Regolarità e inviarlo al Comune di Savona che, allora, emetterà il formale Atto di Accertamento di Entrata dando così via ufficialmente alla normale procedura che porterà, attraverso il consueto complesso iter (di lunghezza non esattamente prevedibile), a: emissione bando; svolgimento gara; proclamazione del Vincitore Provvisorio, poi di quello Definitivo e, infine, di quello Definitivo Certificato; periodo di stand still; assegnazione ufficiale dei lavori; cantierizzazione.
I problemi sono di varia natura:
- A) anche per il conflitto in Ucraina, i prezzi delle materie prime sono lievitati in modo abnorme (e continuano a farlo) e le previsioni di spesa stanno diventando obsolete. La peggiore delle ipotesi potrebbe portare ad una obbligata diminuzione delle opere, in primis la tribuna (ma, ripeto, è solo una ipotesi);
- B) è noto a tutti che l’organico del Comune di Savona è attualmente del tutto inadeguato anche se, dopo molti anni, entro il 2022 ci saranno più assunzioni che cessazioni. Ma, entro il termine massimo di Luglio 2023, dovranno essere definiti i progetti per il PNRR, pena la perdita per Savona di circa 20 milioni. E’ palese che, almeno per qualche mese, la priorità resterà questa.
Dunque, sempre ben ferma la considerazione per i meriti della presidenza dell’ABS, restano però i problemi di cui sopra a cui, ma solo per estrema prudenza, è meglio aggiungere: come detto, le difficoltà che a volte si evidenziano nel lungo iter procedurale necessario per arrivare all’assegnazione dei lavori (materia peraltro da me già lungamente approfondita in una assemblea in ABS alla presenza del precedente Assessore allo Sport) nonchè alla susseguente cantierizzazione // una eventuale sopravvenuta illiquidità della ditta vincitrice // le eventuali difficoltà con la Sovrintendenza regionale // le eventuali difformità che si dovessero evidenziare nel collaudo finale delle opere.
Spero che la Giunta attuale sappia far meglio e riuscirà ad ottenere risultati migliori di quelli della precedente (che, in oltre 42 mesi, non riuscì ad iniziare i lavori e perse il contributo di Euro 100.000 ereditato dal precedente governo cittadino). Ci vorrà il giusto tempo ma ora, finalmente, è stata imboccata la strada di una felice conclusione.
Francesco Lirosi
Presidente Consiglio Comunale (Savona, Giugno 2022)
L’ASSESSORE ROSSELLO, RICHIESTO DA TRUCIOLI.IT DI UN COMMENTO
RISPONDE: OGGI I FINANZIAMENTO, RICHIESTO ALCUNI ANNI FA, E’ DISPONIBILE
“Nel mese scorso abbiamo fatto un passo importante nella direzione della realizzazione della copertura della bocciofila. La Regione ha deliberato il contributo a valere sul Fondo Strategico Regionale. Era una richiesta che l’Amministrazione aveva avanzato da alcuni anni ma che, fino ad oggi, non era stata accolta. Quindi siamo di fronte ad un atto fondamentale per dare una svolta a questa vicenda, perché fino a ieri il finanziamento da parte del FSR era atteso ed auspicabile ma non era disponibile, oggi lo è.
E’ un passaggio che forse sarebbe esagerato definire storico ma che, sicuramente, è decisivo e a cui ha contribuito in maniera decisiva la Società stessa e, in particolare, il suo presidente Alessandro Gugliotta.
Ora dobbiamo andare avanti con determinazione ed attenzione. Comprensibilmente, i soci e i frequentatori della società sono ansiosi di conoscere le tempistiche entro quando sarà completata l’opera. Le variabili procedurali e quelle economiche e sociali (la guerra, l’inflazione, i costi delle materie prime, le scadenze sui bandi del pnrr che impegnano al massimo l’Amministrazione) sono talmente tante che non consentono al momento di fare previsioni attendibili, pertanto, se in questo momento ipotizzassi una data di completamento dei lavori non sarei serio. Quel che conta è che l’Amministrazione sia determinata ad andare avanti e lo farà continuando a lavorare assieme ad ABS, informandola e coinvolgendola in tutti i passaggi. Per questo, nelle prossime settimane incontreremo la Società per discutere l’iter del progetto, le problematiche da affrontare e i prossimi step.