Per Ceriale non accadeva dai tempi di un duplice efferato delitto al night. Non c’è la prima pagina, ma il più diffuso quotidiano nazionale (Corriere della Sera) ha dedicato quasi una colonna, con tanto di foto, al singolare avvenimento. I vigili urbani allertati, più volte, per il ‘pericolo gabbiano’. Le segnalazioni, ripetute, informavano che il vorace volatile (affamato in questo periodo e per aver dovuto lasciare gli arenili) aveva preso di mira delle persone. Ma non un solo esemplare. Un cittadino è riuscito a ‘sorprenderlo’ sul fatto.
L’autorevole quotidiano non si è lasciato sfuggire l’eccezionalità dell’evento, visto che siamo all’avvio della stagione balneare, con tanti lettori interessati alle vacanze al mare, Ceriale incluso. Dopo il Corriere, notizia ripresa da La Stampa e da un settimanale molto diffuso in tutta Italia.
Negli anni ’60, ad Alassio, operava il mitico Aldo Campagnolo (foto Aldo) che aveva l’esclusiva dell’Ansa, con la ‘macchina’ per inviare le foto. Sta di fatto che i servizi sulla Riviera Savonese, con notizie curiose, facevano il giro del Mondo, in particolare in quegli anni spiccavano alcuni organi di stampa tedeschi, ma anche quotidiani italiani, a tiratura nazionale.
Una formidabile macchina promozionale che non costava un centesimo di pubblicità gratuita. Quella che invece pagano enti pubblici e privati per far conoscere località e manifestazioni.
Come sono cambiati i tempi. Con le dovute cautele e distinguo verrebbe da invocare “bravo gabbiano, purchè non fai danni a persone, torna a trovarci, per Ceriale è una propaganda turistica”. Almeno in questo caso di notorietà. E accade proprio quando non si parla mai di qualcuno o qualcosa, Ceriale appunto in cronaca nazionale. Non per un delitto o un disastro.