Spettabile trucioli.it, sono dispiaciuto di essere venuto a conoscenza solo qualche giorno fa dell’articolo pubblicato sul vostro blog (vedi……) riguardante la mia abitazione sita in Alassio e il Sig. Simone Rossi, pubblico amministratore, in relazione al terreno posto fronte la mia casa, che viene utilizzato per una asserita attività della quale ho scritto, per chiarimenti, all’Ufficio Commercio del Comune, via Pec senza ottenere risposta.
Quindi rispondendo ora al Vostro articolo voglio sottolineare che la strada in questione, Via Privata Vigna, regione Liggia, è catalogata ad uso pubblico …. gode della luce pubblica e senza sbarra, è lunga e ha tutti i servizi comunali da oltre 30 anni diventando a tutti gli effetti pubblica, e dove vige il codice della strada, parcheggiare ai lati, c’è obbligo di utilizzo del casco, usare automezzi mezzi targati e assicurati.
Il Sig. Rossi dovrebbe ben saperlo visto che era presente durante l’ intervento, con verbale, da parte dei Carabinieri di Alassio causa un presunto tentativo di violenza privata e di presunta calunnia e verbalizzati; dove la ragione sul parcheggio è stata nostra, mia e del Sig Coniglio Carlo abitante nella stessa via.
Ho ascoltato affermazioni tipo….. sei un pazzo, sei un malato, tornartene a vivere nel tuo buco… E’ vero ho presentato e firmato, non da anonimo, una denuncia al Corpo Forestale per un vasto appezzamento di terreno finito sequestrato. Il terriccio di tale terreno durante le piogge si era in parte riversato nella mia abitazione, con danni e ci sono le foto.
Eravamo in presenza di abusi ambientali ? Nessuno sapeva nulla ? Neppure chi transitava abitualmente o chi ridendo mi diceva …. sai qui non si può fare nulla, neanche spostare una pietra … E a me era toccato subire un movimento franoso per colpa altrui. Vorrei anche ricordare, dopo aver letto l’articolo di trucioli.it, che le mie telecamere sono a fine di tutela della mia abitazione in quanto isolata e vulnerabile ai danneggiamenti ( non avanzavo un limone del mio giardino e una tapparella l’ho trovata danneggiata da una fucilata ).
La videosorveglianza da fastidio perché rende necessari atteggiamenti civili davanti ? Anche le telecamere sono state oggetto già di disputa giudiziaria, ma non violano nessun articolo 615 / Bis (la strada è al pari di luogo pubblico, affermazioni diverse sono di chi non sa ).
Inviterei a leggere le norme del garante della privacy, riguardo la sorveglianza. Guardando alcune puntate di” Mi Manda Rai Tre” del 2019 si vedrà che ne discutevo con l’avvocato del garante durante la trasmissione. Parlando della manutenzione della strada in questione, esiste una parola che si chiama democrazia che si dovrebbe ben conoscere dandone esempio, dove si discute un problema e non si impone una spesa a cose fatte.
Altrimenti si chiama arroganza, prepotenza e ignoranza mal digerita da tutti, diceva Monsignor Riboldi mio amico… bacio le mani a chi le voglio tagliate. Proprio le mie telecamere ripresero i danni alla cancellata della mia abitazione provocata da betoniere che erano dirette ad un parente …o sbaglio? Aspettai tre giorni nella speranza che qualcuno si facesse vivo per dirmi del danno, invece nessuno si fece vivo. Ho dovuto dirlo io che esistevano i filmati altrimenti tutti facevano finta di nulla.
Vorrei ricordare che un rapporto di buon vicinato si basa sul rispetto reciproco, non tenendo male e senza logica un terreno sul quale si deposita di tutto, disordinatamente, deprezzando cosi la cosa altrui. Si chiamano atti emulativi. Ogni cosa va tenuta da buon padre di famiglia, non come da foto che posso esibire.
Per la legna che continua a essere depositata e tagliata viene normale pensare ad una probabile attività, visto i quantitativi elevati (di cui possiedo foto) , che annualmente vi transitano. I permessi sono necessari anche per i quantitativi di sansa depositata, altrimenti, le tasse comunali non le pagherò più fino a fare chiarezza.
Oltre al legname posto quasi a dispetto si direbbe, la frase del signor Rossi che teme con la mia presenza per l’incolumità dei suoi genitori rasenta la diffamazione … qui siamo allo stalking, ci sono immagini e filmati.
Concludendo vorrei dare un consiglio da persona che ha fatto 26 anni di Karate, dove innanzitutto vengono insegnate le regole, il loro rispetto e la disciplina, insegnandomi un comportamento da persone civili. Spero che il titolo di studio del signor Rossi sia tale e possa così meglio capire che non sono un ‘pazzo’ come si vuole far credere, né un furioso e pericoloso. La mia educazione è il rispetto della legge. Non so se un pubblico amministratore di Alassio, mio confinante, ha la stessa mia visione etica verso il prossimo. Ho sempre un’abbondante documentazione a conforto e non ho problemi a confrontarmi, non in via riservata, ma in pubblico. Non ho nulla da nascondere. Altro che io pazzo, signor Rossi !
Stefano Purricelli
ALLEGATO 1 – Busto Arsizio —- 22-11-2020
Alla C. s. e. Att Dott Marco Lovesio ( dipartimento prevenzione )
Dott Paola Sfacteria ( Igiene Alimenti )
Dott Virna Frumento ( igiene Pubblica )
Oggetto : verifica leicità deposito rifiuto Sansa
Possiedo una casa sita in via strada privata vigna N62 Alassio ( Sv ). adiacente alla mia dimora vi è un terreno dove vengono depositati in maniera elevata sparpagliata e disordinata, legname e SAMSA , tale terreno emana odore del rifiuto oleario oltre a un brulicare di roditori della quale si nutrono, chiedo pertanto che sia verificata la leicità di tale deposito in base alla normative in materia di igiene nella fattispecie del rifiuto oleario (allego foto deposito) verificando la legalità dal luogo di origine, cessione e provenienza al modo con cui è stato trasportato, allo stoccaggio effettuato,( deposito ) e all’ uso che ne sarà fatto di tale scarto di lavorazione
Ringraziandovi Puricelli Stefano
Rimango a disposizioni per chiarimenti ALLEGO FOTO.
RISPOSTA ARPAL LIGURIA