Quante brutte figure per la storica ricorrenza del 25 Aprile, ad Alassio. Un record di cretinerie da non dimenticare affinchè non succeda più. Non lo merita il buon nome e le tante figure illustri della Resistenza alassina, di molti suoi figli caduti o perseguitati, giovanissimi. C’è chi non voleva la benemerita Anpi che invece c’era eccome! C’era l’assurdo e stupido divieto al canto di ‘Bella Ciao’ e di ‘Fischia il vento’, ma sono stati cantati e suonati come era giusto. Infine alcune azioni di disturbo e battibecchi, con facinorosi allontanati. I giovani non imparino dai cattivi maestri! Alassio non appartiene alla destra, né alla sinistra, è dei cittadini. Esagitati esclusi.