Inaugurazione ufficiale del complesso che sostituirà il vecchio Tennis Club Albenga di via Isonzo: Magnolia Sporting Club Albenga e vede ampliata la superficie dell’impianto storico, grazie agli accordi con Comune e confinanti, arrivando ad ospitare tre campi da tennis, un campo da paddle – disciplina sportiva di gran moda- ed un campetto polivalente. Il circolo restituisce ad Albenga uno dei suoi storici punti di incontro, come dimostra la lunga fremente attesa degli appassionati per la fine lavori.
COMUNICATO STAMPA – Le condizioni meteo avverse hanno forse ridotto ma non scoraggiato i partecipanti, se in oltre 250 hanno potuto verificare come non si sia trattato di una semplice ristrutturazione bensì di una cambiamento totale, con l’abbattimento del vecchio prefabbricato e la costruzione di una nuova, moderna, funzionale club house al cui interno hanno trovato spazio gli uffici direzionali, una infermeria/studio medico, un ampio luminosissimo salone bar ristorante.
La enormi vetrate della sala panoramica rendono tutt’uno interno ed esterno, lasciando a bocca aperta gli ospiti per l’ampiezza della terrazza, una vera tribuna aggiunta che permette di osservare il gioco su tutti i campi: facile immaginarsi sulla “terrazza Esperia”, così chiamata in onore della madre dei soci Zunino, a consumare un drink davanti questo splendido panorama o appoggiati alla ringhiera in corten – richiamo alla storica terra rossa dell’impianto- ad osservare le partite che si svolgono sui moderni campi in resina della Mapei, per i quali si è scelto il colore blu in onore questi del Piatto Blu di Albenga.
Il piano seminterrato ospita gli spogliatoi – divisi in quattro settori: maschi, femmine, maestri, arbitro – oltre ad una sala polifunzionale e servizi igienici predisposti per disabili. Grande attenzione è stata data all’accessibilità per i disabili, con un ascensore che permette di raggiungere tutti i piani dell’edificio. All’esterno ha trovato spazio un altro locale servizi per giocatori e pubblico che così, per usufruirne, non dovranno entrare nell’edificio, mentre le vecchie tribune sono state sostituite da una manto di erba sintetica sportiva in modo sia sfruttata per la preparazione atletica. In caso di necessità, tornerà ad esservi ubicata una tribuna che possa ospitare 100 persone.
La struttura, di proprietà della Società E.F.I.M. costituita negli anni 70 dall’ing. Giovanni Dario Zunino e della signora Maggiorina Pellegrini, nel corso di mezzo secolo vide il succedersi di molti sportivi, intere generazioni di appassionati che attendevano da quasi un lustro la fine dei lavori. Con una decisione un po’ imprenditoriale ed un po’ passionale, gli attuali soci di EFIM si sono infatti impegnati acchè la collettività potesse beneficiare nuovamente di una struttura sportiva, divenuta ora di elevato livello qualitativo, estetico, polifunzionale, grazie ad un cospicuo investimento, dal ritorno non certo fulmineo, che testimonia il senso d’appartenenza delle due storiche famiglie Ingaune al territorio. Grande curiosità per i campi in resina: l’impatto visivo è stato splendido, la pioggia ed i led ne hanno acceso i colori rendendoli brillanti e si percepiva in sala l’attesa per provare questa soluzione all’avanguardia che permette di sfruttare i campi non appena terminate le avverse condizioni meteo. E’ l’ unico circolo in tutta la Liguria ad aver investito su questa superficie per la totalità dei campi da gioco (fatto salvo un campo polivalente in erba sportiva, ed il padel), prediletta dai gestori e dalle scuole tennis per la facile manutenzione e la tutela dell’ambiente circostante.
Si è investito sul circolo per garantirgli un futuro, sostituendo sì l’antica terra rossa, preferita dagli antichi appassionati, ma anche di sgradita sopportazione nelle giornate di vento dagli edifici circostanti, così come per l’illuminazione si è optato per un sistema a led di basso consumo e nessun inquinamento luminoso oltre il limite perimetrico del complesso. L’attenzione non è stata rivolta solo al nuovo complesso cittadino che circonda il circolo, ma anche all’ambiente con impianti trattamento aria, coibentazione, produzione di acqua calda con moderne tecnologie a basso impatto.
Tra i tanti presenti: Prof. Quaglieni e consorte, Presidente Centro Pannunzio; Commendator Dino Arduino e sig.ra, Presidente Croce Bianca Albenga; Assessore Regionale Stefano Mai; Assessore al Turismo Comune di Albenga, dott. Riccardo Tomatis; Comandante Capitaneria Porto Alassio; Sommariva Gianni (Olimpionico); Poggi Roberto ( Olimpionico); Presidente Associazione Vecchia Albenga; Presidente Sport Show San Giorgio Gen.le Billotti e signora; Presidente Lega Navale Albenga Avv. Mauro Vannucci; Proff.sa Silvana Romano vedova progettista; Ing. Paolo Privitera Ispettore del Ministero dei Trasporti e consorte; Vincenzo Sasso, Vice Presidente Comiato Regionale Federazione Italiana Tennis; Roberto Pizzorno Delegato Provinciale CONI; Alessandra Segre Presidente Albergatori;Avv. Giorgio Cangiano Sindaco della città di Albenga.
Gli appassionati hanno avuto tempo di descrivere e scambiarsi emozioni seguenti alla straordinaria vittoria del campione nazionale Fognini, ligure del ponente, tutti convenendo che sarà un grande viatico per la riuscita dell’operazione, più sociale e sportiva che solamente imprenditoriale delle famiglie Zunino e Pellegrini.