La raccolta differenziata dei rifiuti è utile e importante, il recupero dei materiali e degli oggetti, ove possibile, contribuisce a contenere e abbattere l’inquinamento ambientale in cui ci siamo trovati a vivere, un’abitudine da seguire e insegnare, contro lo spreco e il consumismo sfrenato che magari ci riporti a usi più spartani e razionali, anche in virtù di un sempre più necessario senso del risparmio. Ma ciò che innegabilmente è essenziale per il bene e la salute pubblica, è senza dubbio la pulizia e il rispetto degli spazi.
Per questo il Comune di Loano, oltre alla tempestiva raccolta della spazzatura, alla riqualificazione e difesa delle aree abusivamente trasformate in discariche con l’invito a voler invece convogliare al punto Eco anche oggetti ingombranti, erbacce o materiale di risulta, ha messo in uso un automezzo impiegandolo per spazzare e bagnare, quotidianamente, le strade e piazze, con un solo gesto meccanico, in ogni angolo della città. Un fiore all’occhiello forse, ma non privo di pecca.
Il mezzo in oggetto che puntualmente percorre gli spazi accessibili, fino a dove appunto la sua mole glielo consente, con molto rumore e non troppa efficacia, ramazza, ruotando le sue spazzole, detergendo con qualche spruzzo di disinfettante le vie che, pur risuonando sin dalle prime ore del mattino di cotanta innovativa presenza, restano con non pochi residui e tracce di cattiva conduzione di cani o di persone non troppo avvezze al rispetto del pudore altrui e degli spazi comuni.
Per non parlare di quanto resta accumulato agli angoli, ai margini dei muri e dei pilastri marmorei di Corso Europa trascurati quasi ovunque.
Eppure il mezzo passa, ripassa facendo ben udire il suo lavoro. Purtroppo però si tratta di molto rumore per nulla, giacché il suo passaggio lascia una labile scia solo nel mezzo della strada tralasciando per ovvi motivi percorsi stretti o marginali.
Comunque la roboante sveglia sostituisce vigorosamente il bel canto di un gallo, facendo rimpiangere un po’ a tutti i bei tempi passati, quando per pulire si usavano abilmente scopa e paletta con bidoni d’acqua disinfettata per completare l’opera che, almeno allora, dava visibili risultati.
Già, ma i tempi cambiano e le cose… peggiorano.
Grazia Noseda