Una festa patronale solenne e partecipata come non accadeva a memoria d’uomo. Con due nuovi comandanti per la Compagnia dei carabinieri e della Guardia di Finanza, rispettivamente il maggiore Sergio Pizziconi ed il capitano Angela Crisci. Padroni di casa, si fa per dire, il sindaco Giorgio Cangiano ed il vescovo Guglielmo Borghetti con i rispettivi ‘seguiti’ di colleghi con la fascia tricolore, autorità, sacerdoti, seminaristi. In grande evidenza i Cavalieri dell’Ordine di Malta con il decano, personaggio stimato e benvoluto, l’avv. Cosimo Costa, storica famiglia nobiliare e i Cavalieri del Santo Sepolcro. Le confraternite con gli artistici crocifissi, la statua dell’Angelo Patrono. Le associazioni. E al termine della cerimonia religiosa, rinfresco e brindisi augurale. Ce n’è tanto bisogno.