Notizie ed appuntamenti, manifestazioni, ad Andora, Albissola Marina, Finale Ligure, Ormea e Savona. Leggi anche ‘Ritorno a Caporetto’. E’ il nuovo libro, l’undicesimo, del giornalista di Finale Ligure, nonchè ex sindaco, Pier Paolo Cervone. Esce in occasione del prossimo centesimo anniversario della disastrosa sconfitta (per noi) del 24 ottobre 1917. E’ un volume (160 pagine, 30 foto) da leggere camminando lungo i luoghi dove si è combattuta la dodicesima battaglia dell’Isonzo.
ANDORA, LA IV STAGIONE DI SOTTO L’ARCHETTO
SI APRE CON SIMONE REGAZZONI E MARIO PATERNOSTRO
COMUNICATO STAMPA – Doppietta di autori genovesi per la serata di apertura della manifestazione. Il 5 luglio con un’anteprima nazionale l’edizione 2017 di “Sotto l’Archetto”, rassegna estiva di incontri con autori, giornalisti ed esponenti della vita pubblica, nata nel 2014, presentata dal giornalista Cristiano Bosco e organizzata dal Comune di Andora in collaborazione con l’agenzia Mway Communication & Events di Mattia Righello e con la partecipazione del La Feltrinelli Point di Savona. La rassegna si tiene ogni mercoledì sera di luglio e agosto. Alle 21 in piazza santa Rita due ospiti d’eccezione: Mario Paternostro, che ha presentato “Il sangue delle rondini” (2016, Il Melangolo), e Simone Regazzoni,e in anteprima nazionale con “Foresta di tenebra” (Longanesi, 2017), nelle librerie dal 6 luglio.
Mario Paternostro, giornalista, ha iniziato la sua professione a Il Lavoro, quotidiano socialista di Sandro Pertini, è stato cronista politico de Il Giornale quando era diretto da Indro Montanelli, poi capocronista, inviato speciale e vicedirettore de Il Secolo XIX. È professore di Teoria e Tecnica del Linguaggio Giornalistico alla Facoltà di Scienze Politiche di Genova. È presidente e direttore editoriale di Primocanale.
Simone Regazzoni insegna all’Università Cattolica di Milano. È stato coautore, sotto lo pseudonimo collettivo di Blitris, di “Filosofia del Dr. House” (2007). Per Il Melangolo ha pubblicato “La decostruzione del politico” (2006), “Harry Potter e la filosofia” (2008) e “Nel nome di Chora” (2008). Con Ponte alle Grazie “La filosofia di Lost”.
L’ESTATE MUSICALE ANDORESE COMPIE 35 ANNI: NUOVA VESTE GRAFICA
COMUNICATO STAMPA L’Estate Musicale Andorese compie trentacinque anni. Conferma la qualità delle sue proposte musicali e rinnova la sua veste grafica nell’ambito di un’azione di promozione che vuol far conoscere la storica rassegna andorese ad un pubblico sempre più vasto anche con una massiccia distribuzione di manifesti, locandine e di brochure caratterizzate da un logo nuovo e moderno.
ln occasione del 35 anniversario della rassegna organizzata dal Comune di Andora, con il patrocinio della Regione Liguria, che debutta il 6 luglio, ore 21 bella achiesa dei SS Giacomo e Filippo, con il “Concerto delle dame genovesi”, il nome della manifestazione si contrae nell’acronimo EMA trasformandosi in un logo accattivante con al centro una nota musicale. Nuovo formato tascabile anche per la brochure che presenta l’intero programma della rassegna 2017.
“L’Estate Musicale Andorese, è la più antica manifestazione musicale di Andora – spiega Maria Teresa Nasi assessore alla Cultura del Comune di Andora – Si tratta di un appuntamento che si è imposto all’attenzione del pubblico e della critica per aver saputo coniugare nomi di riconosciuto prestigio e giovani autori di talento, intrattenimento di livello e piacevoli scoperte, grande spettacolo e ricerca, per uno spaccato musicale estremamente vario, sempre di qualità. EMA si rinnova nella veste grafica per interessare e coinvolgere sempre più persone. Celebriamo trentacinque anni di musica che sono anche l’occasione per scoprire piccoli e grandi tesori artistici e architettonici come la chiesa dei santi Giacomo e Filippo in località Castello, sede storica dei nostri concerti che saranno presentati anche in piazzetta santa Rita e nel suggestivo borgo di Colla Micheri”.
Debutto il 6 luglio, ore 21.15, con Amors, Il Concerto Delle Dame Genovesi. Si tratta di un concerto di composizioni contemporanee per coro di sole voci femminili.
AMORS è amor, mors e a-mors: un percorso tra amore, morte e immortalità. Con Irene Piccone, al pianoforte e Silvia Derchi, direttore, IL CONCERTO DELLE DAME GENOVESI, è una formazione tutta femminile, che nasce nel 2008 e prende il nome dall’omonimo gruppo di cantanti nobildonne del XVI secolo, fiore all’occhiello della corte di Ferrara. Il coro esegue brani tratti perlopiù dal repertorio classico, a cappella o con accompagnamento di strumenti, ricercando e proponendo l’esecuzione di composizioni meno note scritte appositamente per voci femminili: un’attenzione particolare è rivolta alla musica del Novecento e contemporanea. L’insieme vocale tiene concerti in tutta Italia e partecipa a importanti Festivals e Rassegne corali. Nell’ottobre 2015 ha vinto il secondo premio al V Concorso Corale Nazionale “Città di Fermo”. Nel settembre 2016 si e’ esibito a Milano nell’ambito del Festival MiTo e ha partecipato, a Genova, alla prima esecuzione nazionale italiana per due pianoforti e coro femminile de “I Pianeti” di Holst.
La Rassegna prosegue il 21 luglio, sempre nella chiesa dei SS. Giacomo e Filippo, con “Rinnovato Mistero”, un programma in cui Lamberto Curtoni è affiancato da un ensemble, un quintetto d’archi.
Evento speciale, il 23 luglio, alle 5.30 del mAttino con Concerto all’Alba, sul Molo Thor Heyerdahl, con Archi all’Opera con i musiscisti del Teatro Lirico Carlo Felice di Genova.
EMA prosegue ,Venerdì 28 Luglio. con il CONCERTO PER ORGANO E ORCHESTRA G.F. Handel con l’Esemble Rapallo Musica con Stefano Molardi all’organo..
Venerdì 4 Agosto, sempre a Castello sara’ di scena Pro Musica Antiqua con L’ARMONIA DELLE SFERE, affascinante spettacolo ricco di suggestioni in cui la musica antica e’ alternatA a proiezioni di immagini.
Il 10 agosto la rassegna si sposta in piazza Santa Rita con la formazione Spilimbrass e il suo FILM concerto. La formazione nasce dall’unione cinque musistici di prestigiose orcheste italiane (Santa Cecilia, La Fenice, La Scala, Maggio Fiorentino, orchestra Rai) , e si e’ dedicata alle colonne sonore di cortometraggi famosi.
ANDORA E’ COMUNE EUROPEO DELLO SPORT 2018
L’ANNUNCIO CON LE ASSOCIAZIONI SPORTIVE DEL PAESE
COMUNICATO STAMPA – Demichelis “Il movimento sportivo andorese deve diventare simbolo delle tante opportunità ludiche e agonistiche offerte dal territorio nonché volano di attrattiva turistica”. Andora è Comune Europeo dello Sport 2018. La notizia è ufficiale. Lo ha annunciato, ieri sera, il Sindaco Mauro Demichelis nel corso di una riunione che si è svolta a Palazzo Comunale con le Associazioni Sportive del paese, alla presenza dell’Assessore allo Sport Paolo Rossi, di quello delle Associazioni Patrizia Lanfredi e della Cultura Maria Teresa Nasi, del consigliere Ilario Simonetta e di Milena Gianelli e Werther Secchi, fra i testimonial sportivi di Andora.
Un annuncio che è divenuto subito un’ occasione per realizzare una riunione operativa per coinvolgere le associazioni nella realizzazione degli eventi che caratterizzeranno il 2018 e per ringraziarle del contributo fondamentale dato per la conquista del titolo.
“Questo è solo un punto di partenza. Abbiamo lavorato tanto e non certo solo per appendere al muro un attestato o una targa sugli impianti sportivi – ha detto il Primo cittadino di Andora – Questo titolo deve essere un’occasione per lavorare meglio insieme, per fare in modo che il sano, operativo movimento sportivo andorese sia valorizzato e, nel 2018, diventi simbolo delle tante opportunità ludiche e agonistiche offerte dal territorio nonché volano di attrattiva turistica. Lo faremo anche grazie ad un calendario di eventi che costruiremo insieme, mettendo a disposizione più risorse.– ha continuato Demichelis – La commissione Aces Europe è stata conquistata dalla qualità dei nostri testimonial, campioni nazionali e internazionali che hanno mosso i primi passi ad Andora e i commissari hanno ritenuto che la collaborazione fra il Comune e le associazioni sportive di Andora, di cui hanno riconosciuto il grande impegno, sia rappresentativa dello spirito con cui Aces Europe promuove lo sport, ovvero come forma di coesione sociale ed educazione alla vita”. Paolo Rossi, Vice sindaco e Assessore allo Sport, ha invitato le associazioni a presentare progetti per il 2018.
“Il titolo di Comune Europeo dello Sport 2018 è un riconoscimento al vostro costante impegno, all’amore verso la pratica sportiva con cui coinvolgete i più giovani e valorizzate talenti di ogni età – ha detto Rossi – Il riconoscimento deve servire da stimolo per le associazione affinché diano il meglio di loro, proprio come si fa da veri sportivi quando si vuole raggiungere un obiettivo importante. Siamo a vostra disposizione per ricevere proposte e idee”. Soddisfazione è stata espressa anche Pietro Galleano, presidente dell’Associazione Albergatori di Andora.
“Il titolo di Comune Europeo dello Sport 2018 può essere un’occasione importante per far conoscere Andora come meta del turismo sportivo e può farci raggiungere l’obiettivo della piena destagionalizzazione, rendendoci attrattivi tutto l’anno grazie alle tante discipline che è possibile praticare ad Andora” – ha dichiarato Galleano.
I testimonial di Andora Comune Europeo dello Sport 2018, che con la loro carriera hanno contribuito alla conquista del titolo, sono Mirko Celestino, Ct della Nazionale MTB, Riccardo Gagliolo, giocatore del Carpi FC, Marco Sferrazza vice campione italiano Mtb Para-Duatlhon, Milena Gianelli, Campionessa italiana “Showdown” e Wether Secchi, campione italiano di aquilonismo acrobatico e il tennista Alessandro Luisi, vincitore di numerosi Open italiani.
Andora offre agli appassionati di sport due campi da calcio, una pista di pattinaggio, un palazzetto dello sport, un bocciodromo + tre campi da bocce, due tennis club, un velodromo, un sferisterio, una pista da mountain bike, un campo da beach volley, un maneggio, nonché 150 km di sentieri panoramici dove praticare trekking, mtb, equitazione, nordic walking. Inoltre, ad Andora ci sono le condizioni tecniche e climatiche adatte alla pratica in mare di wind surf, vela, surf, kite surf, canoa, snorkelling e diving.
ALBISSOLA MARINA INAUGURAZIONE ALBISOLOMANETE
Venerdì 7 luglio, alle ore 18, alla Fornace Alba Docilia, inaugurazione della seconda edizione della mostra ‘AlbiSolamente del nostro meglio’, con protagoniste le botteghe artigiane albisolesi di ceramica. Resterà aperta fino al 3 settembre. Il programma delle serate (anche ‘Fuori Fornace’) di luglio e agosto.
Undici botteghe artigiane dal 7 luglio al 3 settembre 2017 esporranno le loro opere alla Fornace Alba Docilia, nel centro storico di Albissola Marina, dando vita alla seconda edizione della mostra ‘AlbiSolamente del nostro meglio’, interamente ed esclusivamente dedicata agli artigiani titolari di ‘fabbriche’ di ceramica nelle due Albisole. Saranno in mostra opere delle Ceramiche San Giorgio, Mazzotti, Viglietti, Mi-Art, Arturo Bertagnin e dell’Atelier di Paolo Anselmo per ciò che riguarda Albissola Marina, delle Ceramiche Gaggero Maria, Guarino, Tecne 2 Luci, Casa dell’Arte e Studio Ernan Design per Albisola Superiore.
“E’ con grande piacere che proponiamo la seconda edizione di ‘AlbiSolamente’, dopo la fortunata prima volta lo scorso anno – afferma Enrica Noceto, direttrice artistica dell’Associazione La Fornace, che organizza l’evento – Nasce dalla volontà di riproporre agli esperti del settore e al pubblico, nel periodo estivo, una panoramica di quello che è oggi il mondo della produzione ceramica albisolese”.
E gli artigiani che partecipano all’esposizione saranno i protagonisti, lunedì 10 luglio (inizio ore 21) della ‘Serata in Fornace’, che avrà come titolo ‘La parola ai ceramisti’. Durante il periodo della mostra, che sarà proposta per i mesi di luglio e agosto (chiusura il 3 settembre), la Fornace sarà aperta il giovedì sera, con orario 19-21, e il sabato e la domenica (10-12 e 17-19).
Il cambio d’orario è legato al fatto che per quattro volte nei mesi estivi, dalle 19 alle 21, l’Associazione proporrà l’iniziativa ‘Fuori Fornace’: nella piazzetta attigua, che ospita il ‘Muro raku’, si alterneranno 4 artisti con mostre di una sola serata, accompagnate dalla recitazione di poesie o intrattenimenti musicali e dal cibo di strada proposto da ‘Re-mescio’. I ceramisti invitati alle serate sono Gabriele Gelatti (giovedì 13 luglio), Ennio Sirello (venerdì 21 luglio, in occasione della Notte Bianca&blu), Luca Damonte (giovedì 3 agosto) e Gabriele Resmini (giovedì 17 agosto). Tutti gli appuntamenti sono inseriti nel programma del ‘Festival internazionale della Maiolica’ e hanno il patrocinio delle Amministrazioni comunali di Albissola Marina e Albisola Superiore.
RITORNO A CAPORETTO, ECCO IL NUOVO LIBRO DI CERVONE
S’intitola <Ritorno a Caporetto>. E’ il nuovo libro, l’undicesimo, del giornalista Pier Paolo Cervone. Esce in occasione del prossimo centesimo anniversario della disastrosa sconfitta (per noi) del 24 ottobre 1917. E’ un volume (160 pagine, 30 foto) da leggere camminando lungo i luoghi dove si è combattuta la dodicesima battaglia dell’Isonzo.
Un viaggio nella storia che passa attraverso Plezzo, Tolmino e ovviamente Caporetto, e gli altri piccoli borghi sloveni della Valle dell’Isonzo, ricostruendo ciò che è avvenuto: le cause e i responsabili di una tragedia con pesante conseguenze non solo per i poveri fanti, alpini e bersaglieri del Regio esercito italiano, ma anche per i civili di Friuli e Veneto costretti ad abbandonare le loro cause, i loro campi, le loro proprietà e diventare profughi. Un percorso in cui riecheggiano le voci dei soldati che a Caporetto non hanno alzano le mani davanti ad austro-ungarici e tedeschi, questi ultimi i veri artefici di una nuova strategia militare applicata alla perfezione da due giovani ufficiali destinati a fare una prestigiosa carriera: il tenente Erwin Rommel e il sottotenente Ferdinand Schorner.
Il libro, edito da Mursia di Milano, prende le mosse dall’occasione perduta dall’Italia di ricordare degnamente il centesimo anniversario della Grande Guerra. All’estero (Verdun, Ypres, La Somme e La Marna) grandi eventi e rievocazioni, da noi una tristezza infinita soprattutto nelle regioni (Lombardia, Friuli Venezia Giulia e Veneto) che più di altre avrebbero potuto e dovuto far crescere il turismo storico-militare legato a quelle vicende. Sono nati alcuni comitati e commissioni, ma risultati non se ne vedono. Una tristezza infinita. Il libro sarà presentato quest’estate in numerose località della Riviera: primi appuntamenti a Finale Ligure, Noli, Andora. Poi Cervone sarà a Torino e ospite di diverse località di Veneto e Friuli.
ORMEA LUGLIO CON LE MANIFESTAZIONI
Sabato 8 due grandi eventi animeranno Ormea: la Sagra della Lasagna all’ormeasca, tradizionale appuntamento per degustare il piatto tipico della cucina ormeese condito con formaggio d’Alpeggio (dalle ore 19.30 presso Parco Pollicino) e ‘Un tuffo nel passato’.
La Casa del Museo Etnografico di Via Madonna degli Angeli prende vita e torna alle occupazioni di un secolo fa con i personaggi di una volta. I nonni dei nonni accompagneranno i bimbi e i ragazzi in un viaggio nel tempo dove per alcune ore le lancette dell’orologio torneranno – dalle ore 15.00 fino alle 18.00.
Domenica 9 luglio “L’Antiquariato del Cuore” mercatino dell’antiquariato e del riuso lungo le vie del centro storico dalle 9.00 alle 18.00. Per chi ama la natura ed il trekking il C.A.I. sez. Ormea organizza la Festa della Madonnina e della Montagna al Monte Antoroto.
Sempre domenica, nell’ambito del mese dedicato ai più piccoli dalle ore 15.00 “Giochi di una volta, giochi di sempre”: nelle piazze caratteristiche del centro storico i giochi di una volta come il tiro alla fune, la corsa sui mattoni, la corsa nei sacchi , il gioco del fazzoletto, i laboratori di archi e frecce e molto altro.
In attesa di altri appuntamenti nei prossimi weekend – Spazio all’autore (15 luglio Marco Damele presenta “La cipolla egiziana ligure”), La Città dei bambini il 16 luglio, ormeAseguire dal 17 al 22 luglio, la Festa della Lavanda il 22 e 23 luglio – tutti gli appuntamenti sono consultabili alla pagina dedicata del sito del Comune di Ormea http://www.comune.ormea.cn.it/ComAppuntamenti.asp
SAVONA ELEZIONI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO
DELL’ORCHESTRA DOPO LA FUSIONE CON L’ACCADEMIA
Comunicato stampa – L‘Orchestra Sinfonica di Savona ha rinnovato il suo Consiglio Direttivo, alla luce della recente assimilazione dell’Accademia Musicale di Savona. Alcuni tra i membri consiglieri dell’Accademia sono quindi entrati a far parte del Consiglio dell’Orchestra. Presidente è stato eletto (lo era in precedenza della sola Orchestra) il Maestro Claudio Gilio, vicepresidente il professor (primario di Pediatria presso il civico Ospedale San Paolo) Amnon Cohen. Consiglieri: Marilena Ferrari, il dott. Gerardo Ghiliotto (ex presidente dell’Accademia, già allievo del M° Ferrato, diplomato il pianoforte al conservatorio di Genova), l’ing. Livio Giraudo, il dottor Marco Lovisetti, il professor Gianfranco Ricci, l’avvocato Marco Russo e la dottoressa Isabella Sorgini. Un Consiglio Direttivo che è quindi fortemente rappresentativo della società savonese e delle personalità che si distinguono in campo lavorativo professionale. Segnaliamo la continuità della presenza nel Consiglio del prof. Ricci che, dai tempi della nascita dell’Orchestra ad opera di Giorgio Monacciani, sempre ha seguito le sorti della compagine savonese, o del dott. Cohen, con trascorsi in qualità di allievo dell’Accademia Musicale di Savona. Il dott. Lovisetti fa il suo ingresso nel Consiglio come rappresentante dell’Associazione Carla e Walter Ferrato che è stata fondamentale nel permettere il proseguimento delle attività dell’Accademia, Lovisettiè anche chitarrista e attento uomo di cultura.
Fa piacere comunicare inoltre che l’Accademia, ora in seno all’Orchestra ha visto in questi giorni eccellere negli esami di grammatiche musicali presso il Conservatorio di Alessandria tre propri allievi, in questo caso preparati dal Maestro e compositore Marco Lombardi: Alessandro Riggio, Alessia Spotorno e Eliseo Lepori.
Nei prossimi giorni, altri allievi dell’Accademia saranno chiamati a sostenere, in Conservatorio, gli esami di certificazione per i corsi di violoncello e pianoforte.