Due ore di esequie funebri, quattro ore per scegliere e raccontare centinaia di scatti. E alla fine una sorpresa. Anche il cuore di un fotoreporter dei vecchi tempi che di tragedie e funerali ne ha seguiti tanti, ha finito per cedere. “Quando ho scelto e ‘incollato’ l’ultima foto dell’album di vita di Lelio Speranza e l’ho visto felice, circondato dall’affetto di amici, dalla gioia sincera di chi lo ‘coccolava’ e lo fissava, non sono riuscito a trattenere qualche lacrimuccia – confessa Silvio Fasano”. Da Alassio, da Albenga a Savona, Silvio, da volontario, ha voluto ricordare con la sua opera il personaggio che un’infinità di volte era stato protagonista dei suoi servizi giornalisti, della buona notizia.