L’ultimo numero del periodico A Campanassa narra la storia della Madonna delle Vigne nel quarto centenario 1616- 2016. La statua scolpita a partire da un blocco di pietra di Verezzi. Nell’occasione il vescovo – parroco della Colleggiata di Genova, mons. Nicolò Anselmi, ricorda l’immagine della Madonna realizzata in pietra di Finale delle cave di Toirano e donata dallo stesso autore, lo scultore Mario Nebiolo, medico dell’equipe del pronto soccorso del Santa Corona. Un’altra statua di Santa Teresa è ammirata e venerata nella chiesa del convento di Monte Carmelo a Loano. L’articolo tratteggia la storia dell’attività estrattiva nelle cave, con un grande sviluppo a partire dagli anni venti. E ancora oggi è vivo il ricordo della comunità dei cavatori.