Egregio signor Sindaco di Alassio e ai membri di Giunta comunale. Oggetto: posti auto, posti auto protetti, box Alassio Parking, campo sportivo. Devo riscontrare con grande delusione la sua del 14 ottobre che, per arrivare al sottoscritto, residente a 300 metri dal comune di Alassio, ha impiegato 21 giorni. Proprio io che ho pagato il doppio di altri un bene pubblico. Leggi anche comunicato del Comune: colpa del mancato depuratore dell’ex sindaco Avogadro la comunicata ha già pagato spese legali e di causa per 230 mila € e non è finita. Leggi infine i numeri da record per la biblioteca di Moglio.
Infatti la data della lettera è il 14 , il protocollo il 19 (+5gg), il timbro di spedizione il 26 ottobre (+12gg) e la consegna il 4 novembre (+21gg). (Nessun commento!)
A parte questa parentesi polemica devo purtroppo pensare che, con la vostra recente risposta, mi si voglia prendere in giro due volte distanza di un anno e, cosa più grave, non volete o incapaci di assumervi le responsabilità che vi competono.
Infatti la vostra ultima risposta (allegato 3), non solo non chiarisce la situazione che ho segnalato, ma di nuovo la rimanda alla società costruttrice, come già dalla vostra precedente del 10 marzo 2015, (allegata 2) dopo la quale ci sono stati ripetuti scambi di corrispondenza e riunioni inutili. .
Il 3 dicembre 2015, il 26 gennaio 2016, il 22 febbraio 2016, il 21 marzo 2016, per arrivare alla mia più recente del 4 ottobre 2016 e alla vostra risposta del 14 ottobre che mi fa pensare che mi volete fare giocare “ al giro dell’oca” rimandandomi al punto di partenza, con l’intervento anche dell’Ing Paliotto con il suo parere fuori luogo, non coerente ne serio.
Avevo a suo tempo segnalato dall’inizio che era inutile consigliarmi di rivolgermi alla società costruttrice, in quanto la stessa aveva già risposto che non poteva e non doveva assumersi nessuna responsabilità in quanto ESECUTRICE DI CONVENZIONE, per la cessione di beni pubblici in concessione , PREDISPOSTA DAL COMUNE E RISPETTOSA DELLE CONDIZIONI in essa contenute.
Allora , signor Sindaco, a che gioco vogliamo giocare ? Volete continuare a farmi percorrere il gioco dell’oca oppure vi assumete la responsabilità del contenuto della convenzione che prevedeva , per alcuni cittadini, condizioni quanto meno assurde ed economicamente ingiuste , inique e discriminanti ?
Sono o non sono un cittadino che ha diritto di sapere perché ho pagato il doppio di altri la cosa pubblica o faccio parte di quei cittadini di serie B che non contano, devono solo pagare in silenzio e rompono quando fanno troppe domande ?
Anche se potessi lei ben sa che una causa all’impresa è inutile costosa e ridicola in quanto è responsabile SOLO di aver eseguito le vostre disposizioni e verrebbe di certo rimandata o respinta a voi che siete i SOLI veri responsabili.
Utile invece e consigliabile per me sarebbe di riguardare perché e come sono state stabilite le condizioni, in convenzione, economicamente discriminatorie per alcuni cittadini e favorevoli per altri, assumersi tutte le responsabilità e di conseguenza trovare una soluzione da persone oneste e per bene conun cittadino ingiustamente danneggiato, o chiedo troppo ? Rimango in attesa di una vostra presa di posizione.
Distinti saluti, Carlo Ghezzi
ALASSIO, AMMINISTRAZIONE RISPONDE A EX SINDACO AVOGADRO
COMUNICATO STAMPA – “L’ex Sindaco ed ex Senatore deve aver compreso male: nessuno ha usato toni trionfalistici. È opportuno ricordare che quella del geologo Scarpati era solo un’idea: a differenza di quella guidata da Avogadro, l’Amministrazione Canepa porta avanti e soprattutto concretizza con impegno e fatica i progetti utili per il territorio, anche se si tratta di idee di altri. Siamo onorati di aver concretizzato un grande progetto che nasce sicuramente da un’idea del geologo Scarpati, ma che è stato studiato, progettato e finanziato da questa amministrazione. L’esatto opposto di quanto fatto dall’amministrazione Avogadro, che mise in atto un’opera di distruzione sistematica di quanto aveva ereditato e di scelte scellerate, per le quali gli alassini stanno ancora oggi pagando i danni, e purtroppo li pagheranno per moto tempo.
In tema di depuratore, peraltro, Avogadro omette di ricordare che i cittadini possono ringraziare proprio lui se oggi Alassio non ne dispone. Depuratore già appaltato prima di Avogadro oggi grazie a lui è in atto una lunga causa con la ditta aggiudicataria che è già costata al Comune 230mila euro e costerà alla fine molto di più. Soldi dei cittadini, sottratti all’ente comunale, che avrebbe potuto destinarli alla realizzazione di un’importante opera pubblica. Per non parlare, ovviamente, del capolavoro del cambio di viabilità , del forno crematorio e di molte altre idee targate Avogadro.
Per l’ex Sindaco ed ex Senatore dalla memoria corta, ecco la lista della spesa:
– costi affrontati per sentenza TAR 2012 Severn Trent: 239629,27 euro
– costi affrontati per spese legali Severn Trent, Bormioli e legale controparte: 44237,34 euro
– costi affrontati per spese legali preliminari ricorso Consiglio di Stato: 11925, 60 euro (cifra richiesta da Severn Trent di circa 15 milioni euro)
– costi affrontati per spese legali su richiesta danni-rimborso promotore di Acqua Azzurra (richiesta di 444000 euro) pari a 4821,44 euro” – L’Amministrazione Comunale di Alassio.
Alassio European Town of Sport, la cerimonia a Roma
Cerimonia ,a Roma, nel Salone d’Onore della sede del CONI, dove, alla presenza del Presidente Giovanni Malagò, la Città di Alassio ha ritirato il titolo di European Town of Sport 2017. Erano presenti il presidente di ACES Europe Gian Francesco Lupattelli, il Sindaco di Alassio Enzo Canepa, il Vice Sindaco Monica Zioni, l’Assessore allo Sport e al Turismo Simone Rossi.
ALASSIO, IN GRANDE ASCESA LA BIBLIOTECA DI MOGLIO
+284% per le presenze, +317% i prestiti a domicilio. La soddisfazione del Vice Sindaco Zioni
Numeri da record per la Biblioteca della frazione di Moglio, ad Alassio. Il Sistema Bibliotecario Urbano della Città del Muretto, realtà viva e complessa che trova nella biblioteca del centro, “Renzo Deaglio” in Piazza Airaldi e Durante (conosciuta anche come “la biblioteca sul mare”) il suo fulcro, può contare anche su importanti numeri per le succursali, come per esempio quella di Moglio, dove dal 2012 è in atto un connubio didattico formativo con le scuole della frazione.
Dal 2012 è iniziata una progressiva specializzazione della biblioteca in favore degli utenti più giovani, creando un’interazione alquanto produttiva tra le scolaresche e il sistema bibliotecario. I dati raccolti tra l’ultimo quadriennio (2012-2015) e quello precedente (2008-2011) sono significativi: le presenze nella piccola Biblioteca di Moglio, situata all’interno del complesso scolastico, sono infatti salite del 284%; anche i prestiti a domicilio hanno fatto rilevare un trend simile, raggiungendo un significativo +317% rispetto alla media del vecchio quadriennio.
“Ci teniamo a salvaguardare anche le piccole territorialità della nostra comunità”, commenta il Vice Sindaco della Città di Alassio Monica Zioni. “Questi dati rappresentano una delle conferme, una notizia estremamente positiva per la frazione di Moglio e per tutta la Città, che premia l’impegno profuso fino a oggi. Sapere che in una aggregazione così piccola si siano riusciti a dare in questi anni oltre 2.600 volumi in prestito è un dato di grande conforto”.
Particolarmente incisiva, l’opera della biblioteca nel proporre ai bambini letture animate e laboratori sempre nuovi e interessanti. “Grazie a questa interazione abbiamo aumentato fino al +395% la partecipazione di bambini e ragazzi agli eventi interni della Biblioteca, che costituiscono peraltro un modo inter-didattico per supportare lo splendido lavoro delle maestre”, aggiunge ancora il Vice Sindaco Zioni.
La Biblioteca succursale di Moglio è aperta il martedì e il giovedì pomeriggio dalle 14.30 alle 16.30.