Come non ascoltare, con attenzione, il video di Angelo Vaccarezza, decano in consiglio regionale per gli anni di permanenza sullo scenario politico amministrativo locale, provinciale e ligure. Un autentico professionista della politica e che Silvio Berlusconi non mancava assiduamente di attribuire e biasimare rivolto ai comunisti. Ma di Vaccarezza aveva ammirazione.
Nel suo video facebook Vaccarezza titola: “compagni sempre più rossi di vergogna”. “Con la riforma sanitaria noi vogliamo spendere meno e non a scapito dei cittadini, ma diminuire i posti di potere…mi hanno risposto con gli insulti”.
Come non prendere le distanze anche quando gli animi sono esagitati ed è sempre utile un confronto, un dialogo prima che questo accada.
Ci voleva proprio il governo di destra destra (i loro massimi rappresentanti il parlamento sostengono in Tv che la leader del Pd, Schlein, detta Elly è ‘un’estremista di sinistra) del presidente Bucci per varare provvedimenti che (finalmente’) daranno ai cittadini liguri – ma anche ai turisti in caso di bisogno – una sanità pubblica all’avanguardia. Senza più liste d’attesa, senza penalizzare i meno abbienti che non hanno soldi per rivolgersi alle strutture private come accade da tempo. Il primo passo è riformare le 5 Asl esistenti che saranno ridotte a una. Tutti felici delle promesse che saranno presto realtà?
Vaccarezza che ha una invidiabile esperienza di Asl, ospedali, designazioni, nomine, spartizioni da sottogoverno, promesse mantenute, anche per il Santa Corona e l’Ospedale di Albenga, è un politico benemerito. Il suo unico obiettivo è sempre stato quello, anche per esperienza personale, di offrire al malato, ai degenti, una sanità all’avanguardia. E come non, scandalizzarsi, urlare ai 4 venti, la gazzarra provocata dai sindacati, chi più, chi meno! Vaccarezza, va riconosciuto, è un pacifista, che non perde processioni religiose e si sacrifica anche da portantino delle statue dei santi. Non certo per esibizionismo checche ne dicano i detrattori.
Ad ascoltare il video-voce di Vaccarezza lo hanno insultato e dileggiato. Persino minacce. Il bersaglio degli estremisti rossi era lui, da sempre il garante del buon governo, della moderazione, assurto a leader degli ‘amici di Israele’ in Liguria, sostenuto in questa fratellanza con i sindaci di Andora, Loano, Finale Ligure, il presidente della Provincia e sindaco di Calizzano. Ci sono le foto a testimoniare- unitamente ai rappresentanti dell’ambasciata di Israele a Roma, ambasciatore incluso- la solidarietà al popolo di Israele, al presidente moderato e pacifista Netanyau, accusato ingiustamente di geonocidio del popolo palestinese (70 mila vittime), della strage di 20 mila bambini, oltre a migliaia rimasti mutilati e orfani, mentre migliaia di detenuti palestinesi, anche della Cisgiordania, trattati peggio di animali come documentano fotoservizi di tv e media israeliani.
Ma Vaccarezza, con orgoglio, può vantare che proprio grazie al ‘suo’ ministro degli Esteri, targato Forzia Italia, oltre 230 bambini palestinesi feriti o malati, da Gaza, tramite evacuazioni umanitarie, sono curati in varie strutture ospedaliere e l’Italia. Tajani: “Siamo uno dei primi paesi occidentali a supportare queste evacuazioni sanitarie, specialmente per gravi ferite e patologie congenite”. E altre centinaia di piccoli sono attesi.
Ecco con tutte queste medaglie, che a certa classe politica non sono riconosciute, Vaccarezza, proprio lui, è finito bersaglio nella discussione sulla riforma sanitaria in Liguria. Mai come in questo momenti è necessario chiamare a raccolta i sostenitori della riforma epocale e metterli in guardia dai pericoli dei ‘sindacati rossi’ o magari pure comunisti sempre dietro l’angolo.
Altri vogliono ‘incendiare’ gli animi, cavalcare la protesta, Vaccarezza sarà sempre dalla parte dei ‘pompieri’ grazie anche alla sua cultura di politico moderato senza simpatie per le camere nere o peggio nazifascisti.
VIGNETTA SATIRICA DEL GIORNALISTA MIMMO LOMBEZZI
